Salve a tutti. Prima volta che scrivo su un forum in vita mia...
Non so più dove sbattere la testa, e faccio questo tentativo prima di "macellare" una pianta che un tempo fu magnifica.
Trattasi di una cicas revolutas piuttosto grande.
Tronco di circa 45 cm di altezza e di circa 90 cm di circonferenza.
Quando le foglie c'erano, occupava uno spazio di quasi tre metri, essendo le foglie lunghe circa 1,5 metri l'una...
La pianta è stata portata dall'Italia in Olanda nel febbraio 2008. Tutto bene.
Nel periodo vegetativo butta le foglie nuove, divenendo ancora più bella.
I problemi iniziano con l'inverno 2008/2009. La temperatura scende per parecchio tempo sotto lo zero (per circa 1 mese), con abbondante nevicata che copre tutto il balcone. La pianta è coperta malamente... COLPA MIA, sì lo so.
Primavera 2009... La pianta sembra sempre felice, ma.... ecco che le foglie nate nel 2008, quelle al centro, iniziano a ingiallire, per poi seccarsi sempre più (come da foto)... La situazione sembra non essere tragica.
Quando poi queste foglie centrali divengono realmente secche la decisione è presa. Occorre tagliarle.
Fatto. La pianta rimane comunque magnifica per tutto il 2009, anche se il numero di foglie che ingialliscono continua ad aumentare… ed io continuo a tagliare man mano che seccano….
Inverno 2009/2010... In attesa di temperature basse - che ci saranno (con nuove nevicate e oltre 20 giorni sotto zero) - decido di "chiudere" le foglie legandole, e di avvolgere la pianta in diversi strati di tessuto non tessuto.
Quando i freddi olandesi terminano, verso marzo 2010, decido di "scartare” la mia caramella.
ORRORE. TUTTE LE FOTO SONO SECCHE. Ma secche, secche!!!
OK. Decido di tagliarle tutte e di lascare la pianta avvolta nel tessuto non tessuto ancora un po', poi la libero completamente quando inizia ad essere caldino (foto).
La speranza è che la pianta ributti nuove foglie, anche se quelle che dovrebbero divenire le nuove foglie sono degli spunzoni durissimi e apparentemente secchi, privi di vita (come d'altronde erano anche nella primavera 2009). Provandone a spezzare uno, oltre a bucarmi tipo ago, mi sembra di rompere uno stuzzicadenti nero.
La speranza è l’ultima a morire, ma la situazione non migliora... anzi, la pianta sembra stare peggio. Mi sembra si sia leggermente inclinata da un lato (che stia seccando una parte del tronco causando quindi un suo piegamento?!)
Poi qualche cosa cambia. I pennacchi divengono più morbidi, ma non danno comunque segno di vita. Staranno marcendo o stanno rivegetando?!
Faccio un tentativo azzardato... provo a "sfilare" dalla pianta 2 dei pennacchi secchi e sciupati. La parte vicino al "cuore della pianta" sembra non sia marcia... Anzi il cuore come appare dai piccoli spazi creati, appena impercettibile dalla foto, è di un bel bianco candido.
Faccio qualche foto al pennacchio sfilato (foto) e lo reinserisco calzandolo nel suo alveo, dove rientra perfettamente, tipo un puzzle vivente
Altro buon segno è che un pollone alla base ha fatto germogliare una nuova foglia.
Che faccio?
1) aspetto fiducioso per una ripresa
2) aspetto in attesa di buttare via la pianta a settembre
E poi per la nuova foglia che fare? La “stacco” e metto il suo bulbo in un vasetto a imperitura memoria del danno o lo lascio lì?!
In attesa di consigli!
Grazie!
Nick
PS. Ricordo che la pianta non ha mai ributtato foglie nuove dal centro dopo la primavera 2008, e che le foglie, anzi, hanno iniziato a morire dall'inverno 2008/2009 per andare verso una TOTALE asfissia nella primavera 2010. C'è ancora un po' di peluria nella parte alta del tronco, ma è quella che c'è sempre stata e non appare molto "sana"....
Non so più dove sbattere la testa, e faccio questo tentativo prima di "macellare" una pianta che un tempo fu magnifica.
Trattasi di una cicas revolutas piuttosto grande.
Tronco di circa 45 cm di altezza e di circa 90 cm di circonferenza.
Quando le foglie c'erano, occupava uno spazio di quasi tre metri, essendo le foglie lunghe circa 1,5 metri l'una...
La pianta è stata portata dall'Italia in Olanda nel febbraio 2008. Tutto bene.
Nel periodo vegetativo butta le foglie nuove, divenendo ancora più bella.
I problemi iniziano con l'inverno 2008/2009. La temperatura scende per parecchio tempo sotto lo zero (per circa 1 mese), con abbondante nevicata che copre tutto il balcone. La pianta è coperta malamente... COLPA MIA, sì lo so.
Primavera 2009... La pianta sembra sempre felice, ma.... ecco che le foglie nate nel 2008, quelle al centro, iniziano a ingiallire, per poi seccarsi sempre più (come da foto)... La situazione sembra non essere tragica.


Quando poi queste foglie centrali divengono realmente secche la decisione è presa. Occorre tagliarle.
Fatto. La pianta rimane comunque magnifica per tutto il 2009, anche se il numero di foglie che ingialliscono continua ad aumentare… ed io continuo a tagliare man mano che seccano….
Inverno 2009/2010... In attesa di temperature basse - che ci saranno (con nuove nevicate e oltre 20 giorni sotto zero) - decido di "chiudere" le foglie legandole, e di avvolgere la pianta in diversi strati di tessuto non tessuto.
Quando i freddi olandesi terminano, verso marzo 2010, decido di "scartare” la mia caramella.
ORRORE. TUTTE LE FOTO SONO SECCHE. Ma secche, secche!!!
OK. Decido di tagliarle tutte e di lascare la pianta avvolta nel tessuto non tessuto ancora un po', poi la libero completamente quando inizia ad essere caldino (foto).

La speranza è che la pianta ributti nuove foglie, anche se quelle che dovrebbero divenire le nuove foglie sono degli spunzoni durissimi e apparentemente secchi, privi di vita (come d'altronde erano anche nella primavera 2009). Provandone a spezzare uno, oltre a bucarmi tipo ago, mi sembra di rompere uno stuzzicadenti nero.
La speranza è l’ultima a morire, ma la situazione non migliora... anzi, la pianta sembra stare peggio. Mi sembra si sia leggermente inclinata da un lato (che stia seccando una parte del tronco causando quindi un suo piegamento?!)
Poi qualche cosa cambia. I pennacchi divengono più morbidi, ma non danno comunque segno di vita. Staranno marcendo o stanno rivegetando?!

Faccio un tentativo azzardato... provo a "sfilare" dalla pianta 2 dei pennacchi secchi e sciupati. La parte vicino al "cuore della pianta" sembra non sia marcia... Anzi il cuore come appare dai piccoli spazi creati, appena impercettibile dalla foto, è di un bel bianco candido.
Faccio qualche foto al pennacchio sfilato (foto) e lo reinserisco calzandolo nel suo alveo, dove rientra perfettamente, tipo un puzzle vivente

Altro buon segno è che un pollone alla base ha fatto germogliare una nuova foglia.
Che faccio?
1) aspetto fiducioso per una ripresa
2) aspetto in attesa di buttare via la pianta a settembre
E poi per la nuova foglia che fare? La “stacco” e metto il suo bulbo in un vasetto a imperitura memoria del danno o lo lascio lì?!
In attesa di consigli!
Grazie!
Nick
PS. Ricordo che la pianta non ha mai ributtato foglie nuove dal centro dopo la primavera 2008, e che le foglie, anzi, hanno iniziato a morire dall'inverno 2008/2009 per andare verso una TOTALE asfissia nella primavera 2010. C'è ancora un po' di peluria nella parte alta del tronco, ma è quella che c'è sempre stata e non appare molto "sana"....