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Cicas Revolutas enorme... gelo invernale... e l'inizio di un problemone... (con foto)

nick_1976

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti. Prima volta che scrivo su un forum in vita mia...
Non so più dove sbattere la testa, e faccio questo tentativo prima di "macellare" una pianta che un tempo fu magnifica.

Trattasi di una cicas revolutas piuttosto grande.
Tronco di circa 45 cm di altezza e di circa 90 cm di circonferenza.
Quando le foglie c'erano, occupava uno spazio di quasi tre metri, essendo le foglie lunghe circa 1,5 metri l'una...

La pianta è stata portata dall'Italia in Olanda nel febbraio 2008. Tutto bene.
Nel periodo vegetativo butta le foglie nuove, divenendo ancora più bella.

I problemi iniziano con l'inverno 2008/2009. La temperatura scende per parecchio tempo sotto lo zero (per circa 1 mese), con abbondante nevicata che copre tutto il balcone. La pianta è coperta malamente... COLPA MIA, sì lo so.

Primavera 2009... La pianta sembra sempre felice, ma.... ecco che le foglie nate nel 2008, quelle al centro, iniziano a ingiallire, per poi seccarsi sempre più (come da foto)... La situazione sembra non essere tragica.

Cicas..jpg

DSCN6963..jpg

Quando poi queste foglie centrali divengono realmente secche la decisione è presa. Occorre tagliarle.
Fatto. La pianta rimane comunque magnifica per tutto il 2009, anche se il numero di foglie che ingialliscono continua ad aumentare… ed io continuo a tagliare man mano che seccano….

Inverno 2009/2010... In attesa di temperature basse - che ci saranno (con nuove nevicate e oltre 20 giorni sotto zero) - decido di "chiudere" le foglie legandole, e di avvolgere la pianta in diversi strati di tessuto non tessuto.

Quando i freddi olandesi terminano, verso marzo 2010, decido di "scartare” la mia caramella.
ORRORE. TUTTE LE FOTO SONO SECCHE. Ma secche, secche!!!

OK. Decido di tagliarle tutte e di lascare la pianta avvolta nel tessuto non tessuto ancora un po', poi la libero completamente quando inizia ad essere caldino (foto).

DSCN7632..jpg

La speranza è che la pianta ributti nuove foglie, anche se quelle che dovrebbero divenire le nuove foglie sono degli spunzoni durissimi e apparentemente secchi, privi di vita (come d'altronde erano anche nella primavera 2009). Provandone a spezzare uno, oltre a bucarmi tipo ago, mi sembra di rompere uno stuzzicadenti nero.
La speranza è l’ultima a morire, ma la situazione non migliora... anzi, la pianta sembra stare peggio. Mi sembra si sia leggermente inclinata da un lato (che stia seccando una parte del tronco causando quindi un suo piegamento?!)
Poi qualche cosa cambia. I pennacchi divengono più morbidi, ma non danno comunque segno di vita. Staranno marcendo o stanno rivegetando?!

DSCN7716..jpg

Faccio un tentativo azzardato... provo a "sfilare" dalla pianta 2 dei pennacchi secchi e sciupati. La parte vicino al "cuore della pianta" sembra non sia marcia... Anzi il cuore come appare dai piccoli spazi creati, appena impercettibile dalla foto, è di un bel bianco candido.

Faccio qualche foto al pennacchio sfilato (foto) e lo reinserisco calzandolo nel suo alveo, dove rientra perfettamente, tipo un puzzle vivente

DSCN7725..jpg

Altro buon segno è che un pollone alla base ha fatto germogliare una nuova foglia.

Che faccio?
1) aspetto fiducioso per una ripresa
2) aspetto in attesa di buttare via la pianta a settembre

E poi per la nuova foglia che fare? La “stacco” e metto il suo bulbo in un vasetto a imperitura memoria del danno o lo lascio lì?!

In attesa di consigli!
Grazie!
Nick

PS. Ricordo che la pianta non ha mai ributtato foglie nuove dal centro dopo la primavera 2008, e che le foglie, anzi, hanno iniziato a morire dall'inverno 2008/2009 per andare verso una TOTALE asfissia nella primavera 2010. C'è ancora un po' di peluria nella parte alta del tronco, ma è quella che c'è sempre stata e non appare molto "sana"....
 

di mauro rosario

Master Florello
Ciao la causa senza ombra di dubbio troppo freddo la pianta in questo caso andava ritirata perchè la semplice copertura non è bastata ,a questo punto la pianta madre sembra proprio andata ,quindi visto che sottostante a cacciato una fogliolina ti conviene lasciarla stare ed aspettare concima la pianta e tienila con te ,non buttare niente muore la madre ma resta un figlio ,ciao
 

nick_1976

Aspirante Giardinauta
Ciao la causa senza ombra di dubbio troppo freddo la pianta in questo caso andava ritirata perchè la semplice copertura non è bastata ,a questo punto la pianta madre sembra proprio andata ,quindi visto che sottostante a cacciato una fogliolina ti conviene lasciarla stare ed aspettare concima la pianta e tienila con te ,non buttare niente muore la madre ma resta un figlio ,ciao

Ciao Mauro. Grazie per la risposta...
Il fatto che il cuore della pianta sia ancora vitale (o meglio, che il sago sia ancora bianco e compatto) e che le foglie, sfilate, abbiano ancora un "attacco" alla linfa della pianta, quindi, sono pie illusioni per una ripresa vegetativa della madre, eh?!
Vabbeh...
La cosa che non mi è chiara è il discorso del figlio... Dovrei secondo te staccare la foglia nata di lato (con relativo pollone) o aspettarmi cosa?
Certo, dato che mi aspetta un trasloco (internazionale) tra qualche mese, non credo proprio mi convenga pensare di spostare una pianta di queste dimensioni, se morta...
Saluti!
Nick
 
Salve a tutti. Prima volta che scrivo su un forum in vita mia...
Non so più dove sbattere la testa, e faccio questo tentativo prima di "macellare" una pianta che un tempo fu magnifica.

Trattasi di una cicas revolutas piuttosto grande.
Tronco di circa 45 cm di altezza e di circa 90 cm di circonferenza.
Quando le foglie c'erano, occupava uno spazio di quasi tre metri, essendo le foglie lunghe circa 1,5 metri l'una...

La pianta è stata portata dall'Italia in Olanda nel febbraio 2008. Tutto bene.
Nel periodo vegetativo butta le foglie nuove, divenendo ancora più bella.

I problemi iniziano con l'inverno 2008/2009. La temperatura scende per parecchio tempo sotto lo zero (per circa 1 mese), con abbondante nevicata che copre tutto il balcone. La pianta è coperta malamente... COLPA MIA, sì lo so.

Primavera 2009... La pianta sembra sempre felice, ma.... ecco che le foglie nate nel 2008, quelle al centro, iniziano a ingiallire, per poi seccarsi sempre più (come da foto)... La situazione sembra non essere tragica.

Vedi l'allegato 42461

Vedi l'allegato 42462

Quando poi queste foglie centrali divengono realmente secche la decisione è presa. Occorre tagliarle.
Fatto. La pianta rimane comunque magnifica per tutto il 2009, anche se il numero di foglie che ingialliscono continua ad aumentare… ed io continuo a tagliare man mano che seccano….

Inverno 2009/2010... In attesa di temperature basse - che ci saranno (con nuove nevicate e oltre 20 giorni sotto zero) - decido di "chiudere" le foglie legandole, e di avvolgere la pianta in diversi strati di tessuto non tessuto.

Quando i freddi olandesi terminano, verso marzo 2010, decido di "scartare” la mia caramella.
ORRORE. TUTTE LE FOTO SONO SECCHE. Ma secche, secche!!!

OK. Decido di tagliarle tutte e di lascare la pianta avvolta nel tessuto non tessuto ancora un po', poi la libero completamente quando inizia ad essere caldino (foto).

Vedi l'allegato 42463

La speranza è che la pianta ributti nuove foglie, anche se quelle che dovrebbero divenire le nuove foglie sono degli spunzoni durissimi e apparentemente secchi, privi di vita (come d'altronde erano anche nella primavera 2009). Provandone a spezzare uno, oltre a bucarmi tipo ago, mi sembra di rompere uno stuzzicadenti nero.
La speranza è l’ultima a morire, ma la situazione non migliora... anzi, la pianta sembra stare peggio. Mi sembra si sia leggermente inclinata da un lato (che stia seccando una parte del tronco causando quindi un suo piegamento?!)
Poi qualche cosa cambia. I pennacchi divengono più morbidi, ma non danno comunque segno di vita. Staranno marcendo o stanno rivegetando?!

Vedi l'allegato 42464

Faccio un tentativo azzardato... provo a "sfilare" dalla pianta 2 dei pennacchi secchi e sciupati. La parte vicino al "cuore della pianta" sembra non sia marcia... Anzi il cuore come appare dai piccoli spazi creati, appena impercettibile dalla foto, è di un bel bianco candido.

Faccio qualche foto al pennacchio sfilato (foto) e lo reinserisco calzandolo nel suo alveo, dove rientra perfettamente, tipo un puzzle vivente

Vedi l'allegato 42465

Altro buon segno è che un pollone alla base ha fatto germogliare una nuova foglia.

Che faccio?
1) aspetto fiducioso per una ripresa
2) aspetto in attesa di buttare via la pianta a settembre

E poi per la nuova foglia che fare? La “stacco” e metto il suo bulbo in un vasetto a imperitura memoria del danno o lo lascio lì?!

In attesa di consigli!
Grazie!
Nick

PS. Ricordo che la pianta non ha mai ributtato foglie nuove dal centro dopo la primavera 2008, e che le foglie, anzi, hanno iniziato a morire dall'inverno 2008/2009 per andare verso una TOTALE asfissia nella primavera 2010. C'è ancora un po' di peluria nella parte alta del tronco, ma è quella che c'è sempre stata e non appare molto "sana"....

La cycas è pianta molto pigra,Io aspetterei prima di buttare tutto.
Quanto tempo è stata a sottozero,e che intendi come gradazione sottozero?
Come sono iniziate ad ingiallire le foglie ,ingiallire possono anche per carenze nutrizionali, fungo( se era soggetta ad un attacco fungino hai solo data più possibilità a questo di proliferare come voleva), carenze di manganese ecc.
Il fatto che tu l'abbia coperta tutta senza dargli la possibilità di aria secondo me è stato più dannoso di non averla lasciata libera di respirare ,è pianta molto resistente ai freddi invernali,l'importante e che non ci sia nel sottovaso acqua che possa procuragli marciume radicale e di conseguenza anche gelare tutto , ma come dici ha ricacci ,quindi non credo sia morta.
Il fatto che si distorceva può dipendere(sicuramente)che cercava luce od aria ,evidentemente.
La tua "caramella " si usa solo nelle palme perchè queste quando muore il getto apicale allora le puoi gettare....ma vi è differenza com eresistenza al freddo fra le due,molti credono ch ela cycas sia una "palma" ,ma non è così.
io aspetterei,rinvaserei e controllerei le radici,un pò di concime tipo NPK con manganese e ferro e ...pazienzaaaaaaaaaaaaa.ciao
vincenzo
Da quanto non la rinvasi(anche se non vuole molti rinvasi...),da quanto non la concimi?
 

G.altamurano

Florello Senior
non buttare niente
devi essere fiducioso
comunque ti avverto: quelli che tu chiami pennacchi sono i boccioli dei fiori
se poi non si riprende c'è sempre il pollone!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

sicuramente la tua pianta ha patito il cambio di posto e di clima.
Inoltre è una specie particolarmente suscettibile e pigra. Può restare anche anni (te lo dico per esperienza) senza fare foglie nuove fino a poi svegliarsi di colpo e ricominciare a vegetare.
Adesso che fa' caldo lasciala in un posto luminoso e soleggiato. Bagnala e concimala regolarmente, verificando se la terra non è ormai esaurita.
In quel caso rinvasala.
Dagli del tempo anche per il figlioletto. Non toglierlo subito. Aspetta che cresca un po'. Siccome ha la forza per alimentarlo, la madre non è certo morta.
Eppoi i polloni si tolgono in primavera,non certo adesso.
Devi solo avere pazienza. Io ne ho una che sono stato indeciso se buttarla o no almeno per un paio di anni, poi, quando ero quasi convinto, ha rimesso le foglie e fatto due figli.
Guarda questo video, ti aiuta a capire come proteggerla in inverno.
http://www.giardinaggio.it/video/cycas.asp

Poi quest'anno, se le mette, non avrà delle foglie enormi e la potrai ritirare in casa in un angolino :)
NON BUTTARLA, mi raccomando!!!

Ste
 

nick_1976

Aspirante Giardinauta
Per rispondere... Le temperature sono state tra i -8° e i 4° per circa un mese, sia nell'inverno 2008/2009 sia in quello 2009/2010.

Il sottovaso, c'è, ed è alto circa 3 cm, ma è sproporzionatamente piccolo rispetto alla dimensione del vaso stesso (che misura circa 50 cm di altezza per un diametro, nel punto più largo, di quasi 60 cm), quindi non credo ci siano stati problemi di radici marce.

Per il rinvaso, in effetti, non rinvaso la pianta da sempre, ossia da circa 2 anni. Mi risulta veramente difficile farlo, considerando che il vaso è enorme e pesantissimo, e mi sembra di capire che con un vaso così grande, in realtà, non sia particolarmente necessario.

Mi suggerisci di procedere, invece, con il concime liquido NPK?!
 

nick_1976

Aspirante Giardinauta
Ciao,

sicuramente la tua pianta ha patito il cambio di posto e di clima.
Inoltre è una specie particolarmente suscettibile e pigra. Può restare anche anni (te lo dico per esperienza) senza fare foglie nuove fino a poi svegliarsi di colpo e ricominciare a vegetare.
Adesso che fa' caldo lasciala in un posto luminoso e soleggiato. Bagnala e concimala regolarmente, verificando se la terra non è ormai esaurita.
In quel caso rinvasala.
Dagli del tempo anche per il figlioletto. Non toglierlo subito. Aspetta che cresca un po'. Siccome ha la forza per alimentarlo, la madre non è certo morta.
Eppoi i polloni si tolgono in primavera,non certo adesso.
Devi solo avere pazienza. Io ne ho una che sono stato indeciso se buttarla o no almeno per un paio di anni, poi, quando ero quasi convinto, ha rimesso le foglie e fatto due figli.
Guarda questo video, ti aiuta a capire come proteggerla in inverno.
http://www.giardinaggio.it/video/cycas.asp

Poi quest'anno, se le mette, non avrà delle foglie enormi e la potrai ritirare in casa in un angolino :)
NON BUTTARLA, mi raccomando!!!

Ste

Caro Stefano, grazie per i suggerimenti e per il link al video. Molto utile. In effetti, questo mi conferma che: 1) la pianta non era attaccata da funghi e cocciniglie 2) l'ho protetta dal freddo con procedura "a norma"... anche se io l'ho avvolta con più giri con il tessuto-non-tessuto, non solo una volta, aspettandomi temperature assai rigide per parecchio tempo.... (tra i -8° e i 4° per circa un mese, sia nell'inverno 2008/2009 sia in quello 2009/2010)

Attendo, quindi, la fine dell'estate per togliere il pollone che ha germogliato... Bene, ottima cosa.

Circa il dicorso di terra "esaurita"... Come fare a dirlo?
vedo che nell'ampio terreno che sta attorno alla pianta stanno germogliano alcuni semi, prevalentemente trifoglio, che ho eliminato in prossimità della pianta, ma lasciato sui bordi, dato che lo trovo piuttosto decorativo e bello, con i suoi fiori gialli... DOVREI ESTIRPARLI COMPLETAMENTE?
Immagino, peraltro, che questo sia un segno che la terra, appunto, non è esaurita, giusto?!

Utilizzo quindi un po' di NPK liquido? Lo verso nel terreno puro o diluito? In che quantità?
L'avevo utilizzato anche per un'altra pianta, che temo di avere sostanzialmente avvelenato con un sovradosaggio (una skimmia japonica che, prima del trattamento, era da premio...)...
 

nick_1976

Aspirante Giardinauta
non buttare niente
devi essere fiducioso
comunque ti avverto: quelli che tu chiami pennacchi sono i boccioli dei fiori
se poi non si riprende c'è sempre il pollone!

Ciao Giuseppe! In reltà, credo che i "pennacchi" siano le potenziali future foglie... La pianta, sinora, non mi pare abbia mai dato fiori, neanche nell'estate che è stata trasferita in Olanda (prima dei traumi invernali quindi). So che quete piante o sono maschi, o sono femmine ed hanno infiorescenze molto distinte da cui è possibile riconoscerle... Questa, secondo me, è asessuata! ;)
 
Per rispondere... Le temperature sono state tra i -8° e i 4° per circa un mese, sia nell'inverno 2008/2009 sia in quello 2009/2010.

Il sottovaso, c'è, ed è alto circa 3 cm, ma è sproporzionatamente piccolo rispetto alla dimensione del vaso stesso (che misura circa 50 cm di altezza per un diametro, nel punto più largo, di quasi 60 cm), quindi non credo ci siano stati problemi di radici marce.

Per il rinvaso, in effetti, non rinvaso la pianta da sempre, ossia da circa 2 anni. Mi risulta veramente difficile farlo, considerando che il vaso è enorme e pesantissimo, e mi sembra di capire che con un vaso così grande, in realtà, non sia particolarmente necessario.

Mi suggerisci di procedere, invece, con il concime liquido NPK?!

Per quanto riguarda il rinvaso puoi aspettare ancora,2 anni non sono molti.
Il fatto del sottovaso piccolo non è indicativo in proporzione al vaso ,se rimane colmo d'acqua ,quiando poi asciuga vuol dire che ancora il terreno dentro è umido ,le radici sono umide forse troppo,può essere anche questo,ma principalmente io propenderei più per carenze nutrizionali o fungo.
Adesso non si hanno foto dell'inizio della malattie delle foglie ,ma foglie in quello stato sono da attribuire a questo secondo me.
Le temperature non sono eccessive per questo tipo di pianta,eventualmente avrebbe seccato tutto insieme e non a foglie....capisci cosa intendo
Io farei:
Pazienza.....,se inizia a gettare allora concime NPK a LENTA CESSIONE a granuli (Nitrophoska gold)non liquido,eventualmente vedi inizi di ripresa allora dai del manganese,comunque ci sono in vendita anch edei concimi appositi per cycas.
Il pollone(figlio) non lo toglier adesso ,ma a aprile-maggio eventualmente.
Se la pianta si riprende ,alle prime foglie dai del rame con mancozeb(R6 va bene).
Questo è quanto secondo me,ciao
vincenzo
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il concime in granuli si mette direttamente nel vaso, quello liquido deve essere diluito. Utilizza una percentuale inferiore rispetto a quanto indicato nella confezione. Meglio non esagerare.
Il pollone toglilo in primavera, mai in altra stagione.
Dalle dimensioni del vaso non rinvasare ma togli via il trifoglio. Crea una fitta rete di radici che può dar fastidio alla pianta che non ha radici molto profonde.
Tienici aggiornati

Ste
 

nick_1976

Aspirante Giardinauta
Trifoglio rimosso!
La foglia del pollone continua a crescere....
Vediamo come procede con questa calda estate.
Grazie a tutti per i preziosi consigli!
;)
 
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