chiedere scusa

[Agatha]

Ma se non cambi rapporto, cioè se non correggi il comportamento che ti ha portato a scusarti, che lo chiedi a fare "scusa"??? credo che volesse dire questo marco,enne ..poi non so, magari ho letto male il suo post...comunque...boh!
si potrebbe anche dire che allora, se pesti un piede chiedi scusa (per educazione) ma poi continui a pestallo???? mah!

olmo, a volte non ti capisco fiola!
A parte che bisognerebbe analizzare caso per caso, amicizia, lavoro, amore, vicino di casa, web etc etc...
ma in generale, posso sbagliare qualcosa con una persona, chiederle scusa, ma perchè da quel momento dovrei stabilire un rapporto diverso con essa? Eventualmente per il futuro prima di sbagliare ci penserò meglio, chiedere scusa è una forma di educazione, non è un cambiamento di relazione con il soggetto, poi certo sarà diverso se parliamo di amicizie intime, amore e dintorni...convieni? :rosa:

 

[maximum]

Io quando sbaglio nel momento... e magari non mi rendo conto li per li sono abbastanza arrabbiato... poi a sangue freddo inizio a dispiacermi e a capire di aver sbagliato.... quindi subentra in me uno stato di disagio soprattutto con mia moglie.
Allora chiedere scusa sembra facile.... cioè si chiede scusa ma dall altra parte a volte si accettano a volte si riaccende la discussione....

 

[marco.enne]

olmo, a volte non ti capisco fiola!
A parte che bisognerebbe analizzare caso per caso, amicizia, lavoro, amore, vicino di casa, web etc etc...
ma in generale, posso sbagliare qualcosa con una persona, chiederle scusa, ma perchè da quel momento dovrei stabilire un rapporto diverso con essa? Eventualmente per il futuro prima di sbagliare ci penserò meglio, chiedere scusa è una forma di educazione, non è un cambiamento di relazione con il soggetto, poi certo sarà diverso se parliamo di amicizie intime, amore e dintorni...convieni? :rosa:

per la verità chiedere scusa prima di tutto significa rendersi conto di aver "sbagliato/toppato "ecc ecc ,metteteci quel che volete (troppi non ammettono neanche questo )
ed il tutto è molto riduttivo definirlo "solo per educazione"
a me di una persona "educata alle scuse " frega davvero poco se sono solo per educazione appunto.
@pin io le scuse amo accompagnarle inderogabilmente ad un sentito e diverso comportamento
.........altrimenti sono solo parole al vento, se le fanno a me, che me ne faccio (tutto come prima)? persona educata (capisco l'importanza dell'educazione) ma, minimo , dubbia e falsa
oppure se le faccessi io (per educazione)sarebbero un inutile presa in giro risultando io dubbio e falso
ohhh certo però sarei persona educata.
olmo ha capito bene.

 

[Pin]

per la verità chiedere scusa prima di tutto significa rendersi conto di aver "sbagliato/toppato "ecc ecc ,metteteci quel che volete (troppi non ammettono neanche questo )
ed il tutto è molto riduttivo definirlo "solo per educazione"
a me di una persona "educata alle scuse " frega davvero poco se sono solo per educazione appunto.
@pin io le scuse amo accompagnarle inderogabilmente ad un sentito e diverso comportamento
.........altrimenti sono solo parole al vento, se le fanno a me, che me ne faccio (tutto come prima)? persona educata (capisco l'importanza dell'educazione) ma, minimo , dubbia e falsa
oppure se le faccessi io (per educazione)sarebbero un inutile presa in giro risultando io dubbio e falso
ohhh certo però sarei persona educata.
olmo ha capito bene.

Ma se non cambi rapporto, cioè se non correggi il comportamento che ti ha portato a scusarti, che lo chiedi a fare "scusa"??? credo che volesse dire questo marco,enne ..poi non so, magari ho letto male il suo post...comunque...boh!
si potrebbe anche dire che allora, se pesti un piede chiedi scusa (per educazione) ma poi continui a pestallo???? mah!

Il non cambiare comportamento e l'essere educati, intendo se pesto un piede e chiedo scusa non lo ripesto.
Ma se una persona 'non mi piace', ma sono stata sopra le righe, mi scuso per educazione per correttezza, per quel che vi pare, ma la persona continuerà a non piacermi.
Con questa persona continuerò ad avere scambi freddi, ironici.
Se si vuole intendere, come cambiamento che non andrò sopra le righe, ok allora cambio atteggiamento.

 

[marco.enne]

Il non cambiare comportamento e l'essere educati, intendo se pesto un piede e chiedo scusa non lo ripesto.
Ma se una persona 'non mi piace', ma sono stata sopra le righe, mi scuso per educazione per correttezza, per quel che vi pare, ma la persona continuerà a non piacermi.
Con questa persona continuerò ad avere scambi freddi, ironici.
Se si vuole intendere, come cambiamento che non andrò sopra le righe, ok allora cambio atteggiamento.

rimane comunque sempre il fatto che le scuse "più vere", tante volte le più "importanti" sono quelle ,non sottaciute ,ma quelle sottintese,o seguite, al diverso "comportarsi" ,quindi credibili e complete.....
.....nonostante tutto ciò, ahimé, molte volte questo non ne garantisce l'accettazione.
di solito capita che vengano accettate più spesso per una pestata di piedi che per qualcosa di meno futile e di poco più importante.
ci sono scuse e scuse, come ci sono sono cose scusabili e altre meno o addirittura non scusabili
........e questo è davvero tanto soggettivo.

 

[rocco.co]

Marco quoto per il soggettivo

Mentre non condivido per il resto
Se ho un temperamento possessivo o geloso o distratto o superficiale o irruente, per quanta attenzione e cura ci metta, prima o poi ricasco nel manifestarlo
Preso atto che una certa situazione si è creata a causa mia è gioco forza scusarsi per la specifica e non in assoluto per ciò che si è, ( e non si può controllare costantemente ,ovvero la predisposizione a certe reazioni)

Questo non fa di me una persona dubbia ... semmai è chi si illude di scampare alla propria natura che prende in giro innanzitutto sè stesso....non credi?

 

[marco.enne]

Marco quoto per il soggettivo

Mentre non condivido per il resto
Se ho un temperamento possessivo o geloso o distratto o superficiale o irruente, per quanta attenzione e cura ci metta, prima o poi ricasco nel manifestarlo
Preso atto che una certa situazione si è creata a causa mia è gioco forza scusarsi per la specifica e non in assoluto per ciò che si è, ( e non si può controllare costantemente ,ovvero la predisposizione a certe reazioni)

Questo non fa di me una persona dubbia ... semmai è chi si illude di scampare alla propria natura che prende in giro innanzitutto sè stesso....non credi?

difatti ho pure insistito sul "ci sono scuse e scuse" .....come pure "persone e persone"
come credo anche (opinione mia, chiaramente) che una persona che abbia accettato le tue scuse abbia anche valutato di conseguenza da chi sono arrivate, valutazione ,per estremizzare, che lo porterà a pensare che potresti creare nuovamente una certa situazione, ma a valutare la situazione in maniera diversa, se si nota che in ogni caso hai cercato di non ricrearla "volutamente" ("diverso "comportarsi"), oppure senza sforzarti nell'evitarla (comportarsi in maniera uguale).......
non ho certo definito lo scusarsi come un "impegno inderogabile e perenne" a non commettere più un certo "sbaglio" .......nessuno potrà mai essere "perfetto".
da qui se una persona (come ho anche scritto) si scusa "per educazione" ma al di là di tutto da poco peso al fatto (scuse) e si ferma lì o poco più, allora darebbe la sensazione del falso e del dubbio ......inteso appunto nel frangente delle scuse, come individuo, ad esempio, potrebbe essere persona onestissima leale ecc ecc, e "semplicemente" pensare di non aver niente di cui scusarsi ..... o non aver completamente afferrato l'importanza di tal fatto per la controparte e ci si scusa lo stesso.

 

[Olmo60]

olmo, a volte non ti capisco fiola!
A parte che bisognerebbe analizzare caso per caso, amicizia, lavoro, amore, vicino di casa, web etc etc...
ma in generale, posso sbagliare qualcosa con una persona, chiederle scusa, ma perchè da quel momento dovrei stabilire un rapporto diverso con essa? Eventualmente per il futuro prima di sbagliare ci penserò meglio, chiedere scusa è una forma di educazione, non è un cambiamento di relazione con il soggetto, poi certo sarà diverso se parliamo di amicizie intime, amore e dintorni...convieni? :rosa:

ho risposto perchè marco voleva dire e ha detto qualcosa di diverso che la risposta da me quotata non contemplava. -Cambiare relazione- vuol dire "cambiare atteggiamento nel senso di capire nel profondo uno sbaglio- non semplicemente rapportarsi chissà come. Poi Marco lo spiega nel post 63.k07:

cambiare atteggiamento è per me cercare di non ripetere, SE veramente siamo dispiaciuti e abbiamo capito (tanto da aver chiesto scusa): poi nessuno è perfetto, ma un pò di impegno a migliorarsi non guasta.

 

[rocco.co]

Adesso ho capito meglio, grazie

 

[Agatha]

ho risposto perchè marco voleva dire e ha detto qualcosa di diverso che la risposta da me quotata non contemplava. -Cambiare relazione- vuol dire "cambiare atteggiamento nel senso di capire nel profondo uno sbaglio- non semplicemente rapportarsi chissà come. Poi Marco lo spiega nel post 63.k07:

cambiare atteggiamento è per me cercare di non ripetere, SE veramente siamo dispiaciuti e abbiamo capito (tanto da aver chiesto scusa): poi nessuno è perfetto, ma un pò di impegno a migliorarsi non guasta.

rimango sulla mia idea, (ovviamente con l'eccezione dei casi e casi) se a una collega di lavoro le rispondo male per incomprensione, un eccesso di qualsiasi cosa, le chiedo scusa sì, ma non è che dal giorno dopo la vedo diversa, o mi rapporto con lei diversamente, se non mi piace non mi piace, le starò alla larga...poi se vogliamo elencare le casistiche...beh è lunghetta e devo scappare

 

[carne]

sto, con alcuni di voi, leggendo un libro, che mi ha dato lo spunto per questa discussione.
che significato date a 'chiedere scusa'?

ci sono diversi torti + o - gravi come pure le scuse.
Per un'offesa grave le scusa sono più pesanti e difficili mentre per piccole incomprensioni un semplice ...ho sbagliato, dovrebbe bastare.
Ciò però che più frena penso sia l'opinione altrui e l'età di chi deve fatre questo atto.
Spesso anzichè parlare apertamente con qualcuno per cercare spiegazioni, si parte in quarta secondo ciò che si ha inteso con toni duri e la frittata è fatta, la porta è chiusa.
Mettiamo tra me e te, ci siamo scambiati alcuni post simpatici con ironia e correttezza, se ci fosse un'incomprensioni, un dubbio su una risposta o commento ritenuto sgarbato, prima di passare a...va a quel paese, vorrei capire se IO ho capito male...ahahah, forse lo faccio per non dover mai chiedere scusa.

 

[daniel77]

per quel che riguarda certi errori grossi, sinceramente io non me ne faccio niente delle scuse, se uno ha sbagliato qualcosa deve ammettere serenamente lo sbaglio e almeno promettere che cercherà di evitarlo in futuro...
poi se vuole anche scusarsi son cose sue e della sua coscienza, io sto già pensando ad altro.

io mi comporto da sempre in questo modo, e proprio grazie a questa mia apparente "debolezza" (ammettere i propri errori) ho avuto tante soddisfazioni, anche dove non me le sarei mai aspettate... e soprattutto rispetto da parte di tutti.

aggiungo che al giorno d'oggi, sentir dire "scusa... accetto le tue scuse... ecc..." è come dire il padre nostro finché si guarda la tv mangiando con un libro in mano e la musica in sottofondo... è una forma di cortesia, e per le piccole cosucce può essere anche diplomatico, ma è tutto lì, non c'è vera presa di coscienza dell'errore fatto.

 

[Olmo60]

rimango sulla mia idea, (ovviamente con l'eccezione dei casi e casi) se a una collega di lavoro le rispondo male per incomprensione, un eccesso di qualsiasi cosa, le chiedo scusa sì, ma non è che dal giorno dopo la vedo diversa, o mi rapporto con lei diversamente, se non mi piace non mi piace, le starò alla larga...poi se vogliamo elencare le casistiche...beh è lunghetta e devo scappare

credo che abbiamo parlato di due cose diverse, tutto qui.:Saluto:

 

[Olmo60]

ci sono diversi torti + o - gravi come pure le scuse.
Per un'offesa grave le scusa sono più pesanti e difficili mentre per piccole incomprensioni un semplice ...ho sbagliato, dovrebbe bastare.
Ciò però che più frena penso sia l'opinione altrui e l'età di chi deve fatre questo atto.
Spesso anzichè parlare apertamente con qualcuno per cercare spiegazioni, si parte in quarta secondo ciò che si ha inteso con toni duri e la frittata è fatta, la porta è chiusa.
Mettiamo tra me e te, ci siamo scambiati alcuni post simpatici con ironia e correttezza, se ci fosse un'incomprensioni, un dubbio su una risposta o commento ritenuto sgarbato, prima di passare a...va a quel paese, vorrei capire se IO ho capito male...ahahah, forse lo faccio per non dover mai chiedere scusa.

la penso esattamente come te: anch'io prima di partire in quarta chiedo, vorrei prima capire, ma a me è successo l'opposto: in quarta è partito proprio quello che avrebbe dovuto chiarirmi le idee: e giuro che la mia domanda era "neutrale": si vede che a volte capita non di porre male una domanda, (cioè di partire in quarta) , ma anche di capire male la domanda stessa da parte di chi sta dall'altra parte.:Saluto: penso che, in genere, alla gente importa poco della ragione degli altri, quindi anche delle loro scuse.

 

[e.leo]

Qui da me, nella civiltà, al posto delle scuse si pretende venga sempre riconosciuto il giusto Guidrigildo

 

[miciajulie]

Qui da me, nella civiltà, al posto delle scuse si pretende venga sempre riconosciuto il giusto Guidrigildo

come sei avanti, e.leo! un paio d'ore?
pensa che bel giro di soldi si creerebbe. rilanceremmo l'economia

 

[Olmo60]

Sono pessimista: dovremmo eliminare i centesimi

 

[rocco.co]

Quale padre riconoscerebbe un figlio di nome: Guidrigildo?
Ma un papà sano di mente lo disconoscerebberesse se l'avesse già riconosciuto
E se fosserebbe femmina come la chiamavano: Gildaguidapiano?

 

[Sevi]

"Un uomo non dovrebbe mai vergognarsi di confessare di aver avuto torto;
che poi è come dire, in altre parole, che oggi è più saggio di quanto fosse ieri."

(Jonathan Swift) :crazy:

 

[Olmo60]

é l'orgoglio che frena...:boh: