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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Che succede alla mia photinia?
- Creatore Discussione Damiano82
- Data di inizio
per cortesia attenzione alla dimensione delle immagini
Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
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Ridimensionate, sorry
Torakikiii
Giardinauta Senior
Ho una siepe di photinia ma non sono un esperto di fitopatologie.
Ciò detto... se le piante stanno così dopo l’applicazione del prodotto verificherei di aver usato il giusto prodotto e le giuste dosi e modalità come prima cosa!
Ciò detto... se le piante stanno così dopo l’applicazione del prodotto verificherei di aver usato il giusto prodotto e le giuste dosi e modalità come prima cosa!
D
Davide N.
Guest
Giustamente è questo il problema, nessuna "patologia" è accertabile. Prendi antibiotici quando hai mal di pancia? No, la stessa cosa è per le piante.
Qualcosa mi dice che siano assetate, o che sono piantate in un terreno molto calcareo...
Qualcosa mi dice che siano assetate, o che sono piantate in un terreno molto calcareo...
Eleonora.del cavallo
Aspirante Giardinauta
Prima di tutto fare trattamenti chimici a caso non è la cosa da fare. Purtroppo non è facile identificare eventuali fitopatogeni con delle foto, però visti i sintomi potrebbe essere un patogeno fungino proveniente dal terreno con cui i trattamenti fungicidi servono ben poco. Dovresti intervenire più sul terreno, e sull'umidità.
Mancano un po' di informazioni di base
1- da quanto hai quella "siepe"
2- come le hai trattate finora.. annaffiature
3- quanto terreno c'è lì sotto? cemento dietro piastrelle davanti...
chiamarla siepe è prematuro, al momento sono tante, a mio avviso troppe, piantine messe a dimora da non moltissimo
anche a me sembra abbiano sete, oltretutto in inverno, secco, mi aspetto che le foglie si rovinino,
vista la cospicua crescita che ha questa pianta in primavera, potrebbe rifarsi in toto
provato nel frattempo a bagnare? ovviamente non cambia l'aspetto secco delle foglie ormai rovinate
1- da quanto hai quella "siepe"
2- come le hai trattate finora.. annaffiature
3- quanto terreno c'è lì sotto? cemento dietro piastrelle davanti...
chiamarla siepe è prematuro, al momento sono tante, a mio avviso troppe, piantine messe a dimora da non moltissimo
anche a me sembra abbiano sete, oltretutto in inverno, secco, mi aspetto che le foglie si rovinino,
vista la cospicua crescita che ha questa pianta in primavera, potrebbe rifarsi in toto
provato nel frattempo a bagnare? ovviamente non cambia l'aspetto secco delle foglie ormai rovinate
1- piantate a Giugno 2019
2- ho innaffiato l'esatate fino a Settembre/Ottobre 2019 3 volte a settimana, poi per l'inverno ho sospeso le innaffiature visto che ha piovuto tantissimo
3- si terreno c'è.....oggi ho dato un occhiata e ho visto che effettivamente il terreno è umidiccio. E' prevalentemente argilloso, poi c'è il telo pacciamatura e sopra lapilli.
Che dite, sarebbe il caso di togliere tutto e cambiare un po' di terreno con terriccio/sabbia?
Sta cosa che abbiano sete....ma siete sicuri? Ho letto che da ottobre fino a Marzo è più che sufficiente l'acqua piovana che quest'anno non è di certo mancata.
In alcune piante ho notato oltre all'arricciolamento, anche delle punte nerastre...
Ad ora le ipotesi sono:
- terreno calcareo
- troppa umidità (fungo)
- assetate (ma è l'esatto opposto di sopra)
2- ho innaffiato l'esatate fino a Settembre/Ottobre 2019 3 volte a settimana, poi per l'inverno ho sospeso le innaffiature visto che ha piovuto tantissimo
3- si terreno c'è.....oggi ho dato un occhiata e ho visto che effettivamente il terreno è umidiccio. E' prevalentemente argilloso, poi c'è il telo pacciamatura e sopra lapilli.
Che dite, sarebbe il caso di togliere tutto e cambiare un po' di terreno con terriccio/sabbia?
Sta cosa che abbiano sete....ma siete sicuri? Ho letto che da ottobre fino a Marzo è più che sufficiente l'acqua piovana che quest'anno non è di certo mancata.
In alcune piante ho notato oltre all'arricciolamento, anche delle punte nerastre...
Ad ora le ipotesi sono:
- terreno calcareo
- troppa umidità (fungo)
- assetate (ma è l'esatto opposto di sopra)
Ultima modifica:
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Davide N.
Guest
In base alle info date allora no, non credo che abbiano sete, anzi... ma il terreno argilloso è spesso calcareo.
Quindi può essere una combinazione di eccesso d'acqua e pH troppo elevato. Ma come sempre, difficile giudicare...
Quindi può essere una combinazione di eccesso d'acqua e pH troppo elevato. Ma come sempre, difficile giudicare...
Visto che a breve dovrò fresare il prato, pensavo di approfittare per mettere mano al terreno delle photinie.
Cosa mi conviene metterci al posto del terreno tolto? Terriccio, un mix terriccio e argilla espansa , sabbia silicea come per il prato?
Ah....per la sabbia silicea mi sa che sono fuori di testa sul web....vendono 25Kg di sabbia a 15€ al sacco quando 1 mc sta sui 40€.
Cosa mi conviene metterci al posto del terreno tolto? Terriccio, un mix terriccio e argilla espansa , sabbia silicea come per il prato?
Ah....per la sabbia silicea mi sa che sono fuori di testa sul web....vendono 25Kg di sabbia a 15€ al sacco quando 1 mc sta sui 40€.
D
Davide N.
Guest
Ma no non serve spendere un patrimonio... bisogna assicurarsi che il terreno sia sufficientemente permeabile e con un pH leggermente acido.
