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Che problema ha la mia sensevieria?
- Creatore Discussione Valirea
- Data di inizio
Cactuslove
Aspirante Giardinauta
Di niente!
Chiedi pure tutto quello che vuoi
Poi in primavera aggiornarci su come stanno le sansevierie
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Cactuslove
Aspirante Giardinauta
Allora,come stanno le piante?raccontaci che siamo curiosi
Ciao Cactus, grazie per esserti ricordata, anche se io ritardo tantissimo nel darti la risposta.Allora,come stanno le piante?raccontaci che siamo curiosi
ho provato a fare delle foto per far capire meglio la situazione, ma non sono riuscita a ridimensionarle stavolta, non ho capito come mai.
comunque, non sono sicura se la passi tanto bene... sto iniziando a pensare che sbaglio qualcosa, ma non ho ancora capito cosa.
Una delle due piante, la trifasciata, mi sembra ancora ferma. L’altra ha avuto una crescita visibile, anche se rimane comunque piccola, in un periodo in cui era freddo e pioveva e l’avevo messa dentro (al centro erano anche spuntate due foglioline). Al momento però anche la sua crescita mi pare si sia arrestata. Purtroppo qui il meteo è molto ballerino... di notte siamo arrivati anche a 8 gradi con e senza pioggia e quando ho potuto le ho messe dentro, ma temo che queste continue escursioni termiche non aggradino molto alle piantine. Le foglie hanno quasi tutte la puntina secca, e in particolare quelle della trifasciata hanno delle striature longitudinali, come se fosse leggermente avvizzita. Io in questi ultimi mesi ho innaffiato una volta al mese come annaffierei una normale pianta e poi sempre sentito col dito l’umidità della terra. è vero però che se di giorno mi pare completamente secca, la notte, probabilmente per umidità dell’aria, mi pare sempre un po’ umidiccia. Inoltre a causa di un acquazzone all’alba adesso si è nuovamente bagnato il terreno e non era passato molto dall’ultima innaffiatura. Mi pare oltretutto che anche questi continui dentro e fuori casa a causa delle piogge e temperature che scendono le diano non poco stress.
spero presto di riuscire a mettere delle foto. Intanto grazie mille e attendo, come al solito, consigli
dark_light
Aspirante Giardinauta
la mia in questa stagione la tengo fuori al sole pieno e cresce molto, quando inizia a fare freddo (settembre la riporto dentro in un posto non molto luminoso ( purtroppo di fianco alle finestre ho i termosifoni) e rallenta molto la crescita.
non la innaffio da circa due mesi è veramente difficile farla fuori è una pianta superresistente!
pero ora che mi hai fatto ricordate una spruzzata ce la do
non la innaffio da circa due mesi è veramente difficile farla fuori è una pianta superresistente!
pero ora che mi hai fatto ricordate una spruzzata ce la do
Ultima modifica:
Cactuslove
Aspirante Giardinauta
Ciao!
Allora che non siano cresciute è normale perché in inverno vanno in riposo vegetativo, per diciamo ricaricarsi.
La temperatura la notte va giu anche a 8 gradi ma di giorno quanti ce ne sono? Le mie piante succulente e cactacee ho iniziato a baganarel circa due settimane fa una volta alla settimana abbondantemente visto che seppur la notte va giù (attenzione non sotto zero)di giorno sale a 20 gradi ed essendo riparate anche più quindi la terra asciuga, le grinze passano dopo che la bagni?
Di certo il continuo via vai da fuori a dentro non gli fa bene, passa da temperature alte e stabili a piu basse e oscillanti se riesci a trovarle un posto riparato anche solo facendo un tettuccio, insomma qualcosa che la protegga e faccia si che non debba continumente cambiare luogo di certo ti ringrazierà.
Il sole quanto ne prende?
Allora che non siano cresciute è normale perché in inverno vanno in riposo vegetativo, per diciamo ricaricarsi.
La temperatura la notte va giu anche a 8 gradi ma di giorno quanti ce ne sono? Le mie piante succulente e cactacee ho iniziato a baganarel circa due settimane fa una volta alla settimana abbondantemente visto che seppur la notte va giù (attenzione non sotto zero)di giorno sale a 20 gradi ed essendo riparate anche più quindi la terra asciuga, le grinze passano dopo che la bagni?
Di certo il continuo via vai da fuori a dentro non gli fa bene, passa da temperature alte e stabili a piu basse e oscillanti se riesci a trovarle un posto riparato anche solo facendo un tettuccio, insomma qualcosa che la protegga e faccia si che non debba continumente cambiare luogo di certo ti ringrazierà.
Il sole quanto ne prende?
Di giorno arriva a 16/17... Dipende in base alle giornate, ma come media direi che siamo lì. Le grinze ci sono sempre, anche adesso che la terra è bagnata dall'acquazzone (da notare che mi sono anche alzata per metterle dentro). Loro hanno già un balcone sopra, ma l'acqua la prendono perché la pioggia sbatte a terra e rimbalza, bagnandole, infatti è comunque minima credo la quantità, ma abbastanza per bagnare la terra. A volte capita anche per il vento. Di solito le ho tenute con costanza dentro perché abbiamo avuto un inverno tutto sommato mite... Ma questa primavera è veramente un continuo di sole e pioggia, con temperature più basse del solito di notte.
Spero davvero non ci sia bisogno di un nuovo rinvaso...
Scusami, mi ero persa il tuo messaggio! Penso proprio che nelle mie ci sia qualcosa che non va... Io penso di non capire bene come va dosata l'acqua e a maggior ragione che so che è una pianta super resistente mi sento proprio una franala mia in questa stagione la tengo fuori al sole pieno e cresce molto, quando inizia a fare freddo (settembre la riporto dentro in un posto non molto luminoso ( purtroppo di fianco alle finestre ho i termosifoni) e rallenta molto la crescita.
non la innaffio da circa due mesi è veramente difficile farla fuori è una pianta superresistente!
pero ora che mi hai fatto ricordate una spruzzata ce la do
dark_light
Aspirante Giardinauta
Segui i consigli che ti hanno dato sora sono molto più bravi e preparati di me
Falle prendere più luce possibile adesso che e in crescita , usa terreno drenante e bagna solo quando e completamente asciutta.
Adesso il terreno purtroppo è ancora bagnato... Evidentemente essendo già umido dalla precedente innaffiatura quell'acquazzone dell'alba non le ha fatto bene
metto le foto appena riesco!
GIULY83
Giardinauta
Ho letto il tuo thread un po' in fretta, e forse qualcosa mi è sfuggito, ma il sospetto è che la pianta sia stata bagnata troppo. Purtroppo finché non si capisce come, quando e quanto bagnare, questo è l'errore più comune dettato dall'ansia di fare qualcosa. Le piante, le succulente in particolare, ci insegnano la pazienza. Come dice sempre @Stefano-34666 bisogna "dimenticarsene", nella senso di non controllarle ansiosamente tutti i giorni, lasciare che facciano il loro corso coi loro ritmi. Si impara col tempo.
Detto questo, e in attesa che tu posti qualche foto, sospettando un marciume delle radici causato da troppa acqua, forse sarebbe il caso di svasare e controllare. Con le succulente si può praticamente fare sempre senza problemi; si può tagliare le radici marce (con forbici disinfettate in alcool o candeggina) e far cicatrizzare i tagli lasciando le piantine all'ombra e a radici nude per qualche giorno. La Sansevieria, che io sappia, vuole poca acqua, che significa annaffiare bene fino a fare uscire l'acqua dai fori del vaso, buttando quella in eccesso, e poi aspettare che il terriccio sia asciutto fino in profondità per bagnare ancora. Non prima. Se tutto è fatto correttamente imparerai a capire con l'osservazione che la pianta ti comunica il bisogno di idratazione anche con l'aspetto delle foglie, che tendono a raggrinzirsi e ad abbassarsi. Questo unito al peso del vaso che ovviamente si alleggerisce di molto.
È un errore, ad esempio, bagnare "a tempo", cioè ogni sette giorni o ogni quindici giorni o ogni venti giorni regolarmente, come consigliano molti siti sulla cura delle piante, senza tenere in considerazione le latitudini e il cambio delle stagioni: quando fa caldo la terra si asciuga in un lampo, quindi sarà necessario bagnare ogni giorno. Esempio spiccio: il basilico in piena estate, io a Milano, lo devo bagnare anche due volte al giorno. Quasi tutte le succulente hanno più resistenza poiché posseggono una riserva d'acqua sufficiente per una settimana o più. Quindi dipende anche dal tipo di pianta.
Ce n'è da imparare, se vuoi....
Ultima cosa: sistema la pianta in modo che non prenda acqua accidentalmente, sollevala da terra in qualche modo e non lasciare il sottovaso che può essere pericoloso per il ristagno d'acqua.
Detto questo, e in attesa che tu posti qualche foto, sospettando un marciume delle radici causato da troppa acqua, forse sarebbe il caso di svasare e controllare. Con le succulente si può praticamente fare sempre senza problemi; si può tagliare le radici marce (con forbici disinfettate in alcool o candeggina) e far cicatrizzare i tagli lasciando le piantine all'ombra e a radici nude per qualche giorno. La Sansevieria, che io sappia, vuole poca acqua, che significa annaffiare bene fino a fare uscire l'acqua dai fori del vaso, buttando quella in eccesso, e poi aspettare che il terriccio sia asciutto fino in profondità per bagnare ancora. Non prima. Se tutto è fatto correttamente imparerai a capire con l'osservazione che la pianta ti comunica il bisogno di idratazione anche con l'aspetto delle foglie, che tendono a raggrinzirsi e ad abbassarsi. Questo unito al peso del vaso che ovviamente si alleggerisce di molto.
È un errore, ad esempio, bagnare "a tempo", cioè ogni sette giorni o ogni quindici giorni o ogni venti giorni regolarmente, come consigliano molti siti sulla cura delle piante, senza tenere in considerazione le latitudini e il cambio delle stagioni: quando fa caldo la terra si asciuga in un lampo, quindi sarà necessario bagnare ogni giorno. Esempio spiccio: il basilico in piena estate, io a Milano, lo devo bagnare anche due volte al giorno. Quasi tutte le succulente hanno più resistenza poiché posseggono una riserva d'acqua sufficiente per una settimana o più. Quindi dipende anche dal tipo di pianta.
Ce n'è da imparare, se vuoi....
Ultima cosa: sistema la pianta in modo che non prenda acqua accidentalmente, sollevala da terra in qualche modo e non lasciare il sottovaso che può essere pericoloso per il ristagno d'acqua.
Ciao Giuly, grazie per la tua risposta.
io avevo già fatto il rinvaso a febbraio dell'anno scorso e sebbene provata dal "trauma" stava iniziando a reagire bene.
Da lì ho iniziato ad annaffiarla solo quando sentivo il terreno troppo asciutto, ma quello che forse mi ha sempre confuso è stato il fatto che il giorno mi sembrasse asciutto, mentre la sera lo sentivo lievemente umido (vivo in una zona marittima dove abbiamo sempre quest'umidità la sera/notte).
E poi sicuramente il fatto che un po' di pioggia l´ha presa, pur non essendo completamente esposta, e la questione degli sbalzi.
Quando la annaffio invece raramente l'acqua esce dai buchi, è come se se la assorbisse tutta la terra.
Cactuslove
Aspirante Giardinauta
Concordo, posta una foto del terriccio, della pianta completa e anche della parte più a contatto con il terreno della pianta
Io non so davvero come mostrarvi le foto delle piantine. Ho scattato come sempre e poi ridotto il file con I
IMG, ma mentre una volta riuscivo a caricarle senza problemi sul forum adesso mi dice che il file è comunque troppo grande.
Sono giorni che non annaffio e le piante sono esposte al sole della mattina più o meno sempre nello stesso stato. Mettendo un dito nella terra almeno i primi tre cm sono asciutti ma andando a fondo si sente che ancora è umido.... Mi sa che dovrò travasare... Che dite, procedo come ho già fatto l'anno passato?
IMG, ma mentre una volta riuscivo a caricarle senza problemi sul forum adesso mi dice che il file è comunque troppo grande.Sono giorni che non annaffio e le piante sono esposte al sole della mattina più o meno sempre nello stesso stato. Mettendo un dito nella terra almeno i primi tre cm sono asciutti ma andando a fondo si sente che ancora è umido.... Mi sa che dovrò travasare... Che dite, procedo come ho già fatto l'anno passato?
Oohh finalmente... Lo facevo tramite browser senza pensare alle app! Così si capisce un po' di più la situazione... Attendo consigli!
Allegati
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Grazie, ovviamente
Cactuslove
Aspirante Giardinauta
Io proverei a travasare e aggiungere molti più inerti, le foglie con la punta secca da quanto sono così?
