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che pianta è questa: Chenopodium album o Mercurialis annua?

pluteus

Esperto di piante spontanee
è Chenopodium che è una amarantacea e si vede, mentre la Mercurialis è una euphorbiacea e anche questa si vede...:ciao:
 

Ergoiaia

Aspirante Giardinauta
Grazie Pluteus, da cosa si capisce la differenza fra amaranthaceae ed euforbiacea? Vorrei capire bene per distinguerle perché della mercurialis si dice sia velenosa.
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
Bisogna avere un minimo di conoscenze botaniche: Infiorescenza tipica del Chenopodium album e delle amarantaceae in genere.https://live.staticflickr.com/3510/4032134406_a2c26e7b28_b.jpg

i generi della famiglia delle Chenopodiacee in più sottofamiglie (Chenopodioideae, Gomphrenoideae, Salicornioideae, Salsoideae) comprese nelle Amaranthaceae, le quali si differenziano morfologicamente per i fiori privi di perigonio e per gli stami non saldati alla base.

Mercurialis annua : infiorescenze fiori, frutti, semi
TSB75993.jpg


La Mercurialis annua era una pianta considerata officinale e utilizzata in passato sopratutto come purgante.
Bisognava solo non confondersi con la Mercurialis perennis, quasi identica alla precedente e molto tossica.

http://www.summagallicana.it/lessico/e/e Mercurialis perennis 1.jpg

La famiglia delle euphorbiaceae comprende specie con portamento arboreo, arbustivo o erbaceo. Molte specie sono laticifere.
Le foglie sono portate alterne o più raramente opposte e sono provviste di stipole. I fiori sono unisessuali, a simmetria radiale, spesso assai poco vistosi. Nella tribù delle Euphorbieae (presente in Italia) i fiori sono riuniti in una particolare infiorescenza che assomiglia ad un unico fiore e che è detta ciazio. A loro volta i ciazi possono riunirsi in ulteriori infiorescenze (es. spighe, ombrelle), ma mai in pannocchie come quelle delle amarantaceae. I fiori maschili sono costituiti spesso da un unico stame; i fiori femminili sono formati da un ovario supero tricarpellare e triloculare. La famiglia presenta comunque una grande varietà di morfologie fiorali: gli stami ad esempio possono essere da 1 a 10, le specie possono essere monoiche o dioiche.:ciao:
 
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Ergoiaia

Aspirante Giardinauta
Grazie Pluteus delle spiegazioni esaustive... tornerò a guardare le infiorescenze di quella pianta con lente d'ingrandimento perché le ho viste finalmente bene solo nella foto che mi hai postato cosicché voglio di nuovo guardarle al naturale.
 

Ergoiaia

Aspirante Giardinauta
Alla fine è risultato essere chenopodium murale che qui chiamano «cenizo» e lo ritengono tossico.:ciao:
 
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