IlRagazzoDiCampagna
Giardinauta Senior
Salve, sapete di che cosa è malata la pianta? Grazie
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Che malattia è....help!!
- Creatore Discussione IlRagazzoDiCampagna
- Data di inizio
Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Pazienza per l'immagine sfocata ma almeno dire di che pianta si tratta!
La foglia è grigina di suo oppure è secca o sono sfasati i colori?
La foglia è grigina di suo oppure è secca o sono sfasati i colori?
IlRagazzoDiCampagna
Giardinauta Senior
Hai ragione scusami. Posto un po' di foto. Il nome non lo so ma è un arbusto da siepe. Grazie
Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Purtroppo l'immagine riferisce solo dell'aspetto e non della consistenza. Di prima impressione sembrerebbero deiezioni di insetti fitomizi che attualmente potrebbero non essere più presenti (ad es. gli attacchi di tingide, che vivono sulla pg. inferiore delle foglie, portano a situazioni similari); personalmente non sono in grado di stabilire di che pianta si tratti, però se qualcuno intervenisse in proposito sarebbe di aiuto in quanto nelle diagnosi fitopatologiche è importante sapere la specie della pianta ospite.
IlRagazzoDiCampagna
Giardinauta Senior
Grazie mille.... aspetto l'aiuto allora. Gentilissimo
IlRagazzoDiCampagna
Giardinauta Senior
Grazie a tutti per le risposte. Ora che faccio? Poto i rami con le foglie malate e do un insetticida?
Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Non è più necessario fare alcunché: ormai gli adulti si sono ritirati in ripari per svernare. Le caccole non sono di per se stesse dannose. Controlla in primavera tra aprile e inizio maggio: se trovi presenza puoi intervenire con un insetticida di contatto bagnando bene il retro delle foglie in modo da eliminare per quanto possibile le nuove forme in modo da prevenire le future generazioni dato che la specie compie fino a 3-4 generazioni all'anno.
