Qui mangiamo a ettometro zero!!
esattamente cosa sono? gnocchi con ragu di pecora?
io li provo, ho dei fegatelli da parte in congelatore e non sono molto amante del fegato, quindi ogni mio tentativo di cucinarli viene azzoppato dalla mia assoluta incapacità di capire se sono buoni o meno!!!
Fino ai 20 anni anche io non ho amato il fegato e non riuscivo a mangiarlo. Un giorno a casa di alcuni conoscenti per un pranzo non previsto trovai in tavola dei fegatelli e poiché mia madre mi aveva insegnato che, specialmente in casa d'altri, si mangia ciò che c'è nel piatto, feci buon viso a cattivo gioco e........fu amore a prima vista!!!
Mi riconciliai con questo alimento che oggi, purtroppo, mangio di rado perché, non essendo a
ettometro 0, non so cosa mangia l'animale e cosa filtra il suo fegato.
Ho un'altra ricetta presa sempre sa youtube per il fegato di vitello con le cipolle questa volta cotte con un poco di birra, un poco di olio evo, sale, pepe e 1 cucchiaio di miele a fuoco basso e fatte stufare coperte con un foglio di alluminio e coperchio (messi proprio all'interno della padella) per 5 minuti. Poi si aggiunge dell'aceto balsamico e si continua la cottura per un altro paio di minuti e il tempo di cottura delle fette di fegato che si inseriscono a quel punto.
La prossima volta provo e, se ti interessa, ti faccio sapere.
Si si proprio loro ...ma gli gnocchi erana buoni e si sentiva che erano fatti da loro..
ma il ragù ..era immangiabile ..e pensare che ero in un posto, Campi Bisenzio ..proprio rinomato per la pecora..
A me gli gnocchi piacciono molto col sugo di castrato come mi hanno insegnato in Abruzzo mentre quelli con il sugo di pecora, per me, si "insegano" (a Roma si dice così per indicare che il grasso si raffredda in fretta assumendo consistenza e sapore non gradevoli) e non li faccio mai.
Ricordo di aver mangiato un ottimo spezzatino di pecora ma i commensali si servivano di pochi, piccoli pezzi e mentre questi venivano mangiati, il tegame veniva riposto sul fuoco al minimo fino alla successiva "passata" proprio per evitare che il condimento si "insegasse"