Ops - lo sapevo è colpa mia, non dovevo citare la siepe infausta del vicino, infatti ho cercato di svicolare subito, ma senza successo :embarrass - scusate non volevo scatenare una diatriba sulle tipologie dei gelsomini, veri o camuffi, tra l'altro vecchia come i forum, tant'è che la conosco pure io :ciglione:
Ringrazio la nostra amica, e chiaramente non solo lei, per l'entusiasmo che ha dimostrato nel portare avanti i suoi suggerimenti, ma per il momento, come ho scritto sopra, NON intendo mettere mano a troppe cose... il giardino è spoglio e quasi "vergine", è tutto da fare, proprio tutto, ma non è l'obiettivo del post, e, ahimè, purtroppo nemmeno del momento e del budget di quest'anno. :storto:
Anche perchè, per dare un senso compiuto alla cosa bisognerebbe pensare globalmente, e dovrei postare una mappa completa e dettagliata di misure, visto che il giardino è ben più di quello che si vede nella foto, ma non l'ho fatto appositamente perchè vorrei limitarmi alla porzione indicata - lo so, è un modo
sbagliato di operare, un esempio da non seguire, ma il tempo e l'attenzione disponibili al momento sono questi, e non vorrei allargarmi oltre le mie possibilità, tutto qua.
Ora,
tornando al balcone, sotto il quale vorrei piantare una
rosa, accompagnata possibilmente da una
clematide o due ai lati, dire che l'idea del colore acceso è buona... mi ripeto dicendo che mi piacciono tantissimo le rose inglesi, il colore rosso mi manca, la rampicante pure... meglio di così!
Sono solo in dubbio che si possano sviluppare in altezza sufficiente, ma, detta come va detta, se ci sono le clematidi a fare da contorno, dove non arriva una faccio arrivare l'altra... oppure, viceversa, dove una è troppo vigorosa, con una sistematina e una potatina faccio posto per l'altra... non la vedo così complicata, o forse non sono abbastanza perfezionista.
NON è assolutamente un problema lo spogliarsi in inverno delle piante legate al graticcio... questa zona è IN FONDO al giardino, nessuno ci passa per caso, bisogna proprio andarci, e NON è visibile dall'esterno... diciamo che si può tornare a frequentarla in primavera, se proprio proprio si rivelasse una bruttura nella brutta stagione...
Butto lì la prima che mi viene: una bella Falstaff in mezzo, e due clematidi violette/blu, dallo sviluppo contenuto, ai lati? Due sono troppe? nessun problema, ne metto solo una lato SIEPE (in ombra), tanto poi i viticci salgono e trovano la luce, mentre dovrei raramente preoccuparmi del sole che può raggiungere quell'angolo, e quindi scaldare troppo la base della clematide... che ne pensate?