Ok per il terriccio per acidofile, ok per aghi di pino, se poi aggiungi al composto anche della corteccia sminuzzata ( come gli aghi aiuta a mantenere basso il ph e aumenta il drenaggio),sabbia di fiume per il drenaggio o poca pomice ( sempre per il drenaggio). A questo punto faresti prima a mischiare terriccio per acidofile con terriccio per orchidee( lo vendono già preparato e contiene già corteccia ed altri materiali drenanti). Sul fondo del vaso uno strato di argilla espansa o pigne sminuzzate. Esposizione: dipende dalla stagione, nel senso che la gardenia ama il sole, ma anche l'umidità, fattori che spesso sono in conflitto tra loro!spillo ha scritto:
Per cui quando ancora non fa troppo caldo, puoi benissimo metterla al sole per tutta la mattinata, in seguito va però tenuta più al riparo. Per fiorire ha bisogno di un pò di sole, se tenuta sempre all'ombra non fiorirà e perderà i boccioli. Quando è secco: vaporizzarla!
Devi certo ripararla dai raggi del sole diretti,ma non fargli mancare la luce!Perché faccia una fioritura abbondante ha bisogno di 4 ore di sole al giorno.Se hai una finestra orientata al Sud é ancora meglio.:Saluto: Auguri per la tua gardeniak07: Celestial55 ha scritto:Ciao a tutti!
Gradite un altro suggerimento per avere acqua per acidofile?
Ebbene, si prende un secchio o un qualsiasi recipiente capiente, vi si versa della torba bionda per circa 1/3 dell'altezza, e quindi lo si riempie di acqua.
La torba che è acida sottrae all'acqua di rubinetto i composti del calcio rendendola ottima per le nostre piante.
La torba può essere riutilizzata tante volte anche per più di un mese.
Ho letto che in alternativa si può usare acqua distillata, cui aggiungere un cucchiaio di aceto ogni 5 litri.
Secondo me il secondo suggerimento ( acqua distillata + aceto) va bene, ma fino ad un certo punto. Poichè come dice la parola: "distillata" è completamente priva di sali ( anche di carbonato che rende l'acqua dura) .Così l'aggiunta di un acido organico ( acido debole) come l'aceto facilmente abbassa il ph ma non possedendo alcun sale ( tra cui Ca e Mg), quest'acqua da sola non va bene per le piante che, anche se acidofile, hanno comunque bisogno, anche se in quantità molto modeste, dei due sali per poter crescere. La torba può diminuire il ph, ma come il the, l'aceto ed il limone ( sono tutti acidi deboli), se usati con acque particolarmente dure ( molto ricche di calcare), sortiscono un effetto temporaneo, poichè il ph, da prima si abbasserà, ma alla fine tornerà ai valori iniziali per il forte potere tampone ( capacità di opporsi a variazioni di ph) dell'acqua di partenza.Per poter abbassare efficacemente il ph di un'acqua dura bisognerebbe usare acidi inorganici molto forti e per cui tendenzialmente pericolosi se usati senza le opportune precauzioni.Celestial55 ha scritto:Ciao a tutti!
Gradite un altro suggerimento per avere acqua per acidofile?
Ebbene, si prende un secchio o un qualsiasi recipiente capiente, vi si versa della torba bionda per circa 1/3 dell'altezza, e quindi lo si riempie di acqua.
La torba che è acida sottrae all'acqua di rubinetto i composti del calcio rendendola ottima per le nostre piante.
La torba può essere riutilizzata tante volte anche per più di un mese.
Ho letto che in alternativa si può usare acqua distillata, cui aggiungere un cucchiaio di aceto ogni 5 litri.
c'è solo l'imbarazzo della scelta! :froggie_r 
