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Centrale nucleare a Ragusa

rootfellas

Florello
Il mio pensiero è uguale al 100% Sono d'accordo.
Poi, con il nostro NO al nucleare....la compriamo dalla Francia appunto. E se la francia avesse detto NO al nucleare? Noi italiani resteremmo senza elettricità o quasi.
Non si può dire NO a tutto e pretendere le comodità allo stesso tempo.

se la francia avesse detto no, ora saremmo pieni di centrali a carbone, e forse saremmo più avanti nella ricerca verso energie alternative, sta di fatto che se abbiamo comprato energia dalla francia per anni e nessuno si è mai sognato di mettere in discussione il no al nucleare potrebbe voler dire che l'energia dalla francia costa meno che costruire le centrali, ora che per via della crisi economica l'asse europeo portante va rafforzato, volevi mica dire no a sarkozy?
 

Silvio07

Florello
Vi immaginate la Francia che troncasse all' improvviso la vendita di energia all' Italia, oppure che non potrebbe/vorrebbe riparare subito dei tralicci magari rotti dopo un temporale (come nel black out famoso di anni fa). L' Italia entrerebbe allo sfacello, una letterale catastrofe. Se trovano un motivo i Francesi mica si farebbero scrupoli.... siamo un paese industrializzato che compra energia ad altissimi costi. I Francesi la pagano pochissimo...... Facciamo il solare allora, bene, trova un' area per mettervi tutti quei pannelli che servono per illuminale l' Italia, oppure dei fiumi per centrali idroelettriche o un vento 24 ore su 24......
 
V

vinceco

Guest
Io avrei preferito altro al nucleare,qualsiasi altra cosa a questo,non avete idea di cosa si sta pagando a distanza di 24 anni da cernobyl ,adesso stanno uscendo fuori una marea di gente con tumori di tutti i tipi riconducibili al disastro di cernobyl:allora quando successe,dissero che i risultati si sarebbero visti a distanza di 20 anni,non si sono sbagliati di una virgola.io credo che sarebbe stato meglio l'eolico,il sole ,anche il petrolio all nucleare.In francia qualche tempo fà c'è stata una contaminazione ad alcuni operai (10-12 credo) Hanno fatto solo un trafiletto sui giornali,le centrali che noi andiamo a costruire sono già vecchie e difettose adesso figuriamoci fra 20-25 anni quando (se va bene in italia) saranno finite,questa è solo pura e semplice s...gine del nostro caro nano....qualcosa su ciò mi pare di aver letto di un noto premio nobel italiano (Rubbia) andate a leggere e poi traete le vostre conclusioni.Qui si sta facendo la stessa cosa come per il ponte di messina,c'è solo qualche azienda di "amici" da risollevare facendo loro dei contratti che poi sappiamo non verrano mantenuti per vari motivi ,ma poi le penali tanto le paga lo stato cioè..NOIIIIIIIIIIIII ...
 
V

vinceco

Guest
vinceco
Giardinauta Senior
Data registrazione: 20-05-2008
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Messaggi: 1,769


finalmente...

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Un articolo che la dice lunga sui geni che siamo noi Italiani quando si tratta di andare avanti e guardare al futuro,per fortuna che silvio c'èèèèèèèèè ,ma questo articolo mi pare che non sia tanto d'accordo,cosa ne pensate?

PROPRIO ieri 24 febbraio il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha presentato a camere riunite il suo progetto riguardo la produzione di energia e ha specificato che la produzione sarà pulita e rinnovabile. Inoltre, ha annunciato la quota di denaro che lo Stato americano ha intenzione di stanziare a cominciare da subito. Ha aggiunto: "Il nostro primo obiettivo è quello di riuscire ad abbattere drasticamente l'inquinamento atmosferico e l'effetto serra".

Il giorno stesso, a Roma, il nostro primo ministro Berlusconi firmava un accordo per attuare nel nostro paese l'impianto di ben quattro centrali nucleari di terza generazione, e non ha assolutamente parlato dei problemi di riscaldamento globale. Segnaliamo a questo proposito che l'inquinamento della città di Milano per ben 35 giorni sui 55 dall'inizio dell'anno ha superato il livello di inquinamento atmosferico, raggiungendo i 171 microgrammi di polveri sottili, contro i 50 del limite europeo. Ma il Governo italiano e il Comune di Milano non fanno una piega.

Tornando al nucleare, Berlusconi ci dà notizia dell'avvenuto accordo sfoderando un sorriso compiaciuto. E aggiunge che finalmente si è "abbattuto il fanatismo ecologico di una parte politica che già vent'anni fa ci aveva impedito di terminare la costruzione di due nuove centrali". Quindi si torna al nucleare? Ma come, ci siamo battuti tanto, il 70% degli italiani nel referendum sulle centrali ha votato contro, e lui ci definisce in massa fanatici dell'ecologia? E specifica che quello nucleare è un metodo ormai controllabile e sicuro. Ma come sicuro? Silvio, ti sei scordato che non più tardi dell'anno scorso in Francia succedeva un disastro: dall'impianto nucleare più importante della nazione, fuoriuscivano scorie tossiche che colpivano dieci operai. "Ma, calma!" dice il ministro francese, "degli operai sono stati colpiti dalle esalazioni, è vero, ma solo leggermente". Cosa significa "leggermente"? Significa che i danni procurati alla salute di quei dipendenti sono insignificanti: gli son diventati i capelli un po' azzurri, gli occhi fluorescenti e la pelle leggermente squamata. Qualcuno ha anche le branchie, ma gli stanno bene.

Ma io mi chiedo, questo nostro presidente è disinformato naturale o ha studiato per diventarlo? Nessuno gli ha detto che, a parte il pericolo continuo di disastro tipo Chèrnobyl, per il nucleare esiste il problema delle scorie? E che noi, in Italia, per il solo fatto di aver messo in funzione un paio di centrali nucleari cinquant'anni fa, ancora oggi abbiamo scorie che non sappiamo dove sbattere? E lo stesso accade anche in Francia, Il presidente ha dichiarato che entro il 2020 da noi sarà già attiva la prima delle quattro centrali previste. Ma quel cervello incandescente di governante sa cosa costa montare una centrale nucleare? In Finlandia ne stanno costruendo giusto una di ultima generazione. Avevano previsto che sarebbe costata un miliardo di euro, ma a metà percorso si sono accorti che il miliardo previsto s'era raddoppiato, due miliardi. Ora i responsabili della centrale, gente preparata e onesta, hanno avvertito che il valore dell'energia che riusciranno a produrre con quella loro centrale non riuscirà a coprire neanche la metà dei costi di fabbricazione ed impianto. Non solo, ma che la perdita aumenterà a dismisura quando, fra una ventina d'anni, come di norma, dovranno smontare tutto l'impianto e preoccuparsi di imballare ogni elemento dentro un enorme container in cemento armato, e poi andare a sistemarlo in uno spazio scavato nella roccia a un minimo di dieci metri sotto il livello del suolo.

E il nostro presidente, sempre lui, Silvio Eta Beta, assicura che l'energia nucleare è la più economica e produce ampi vantaggi e viene smentito immediatamente da ogni scienziato onesto e informato che lo sbeffeggia: "Ma che dici, Eta? Attento a te, i reattori funzionano solo grazie all'uranio arricchito. Ora devi sapere che negli ultimi anni il prezzo di questo propellente è aumentato di addirittura sette volte, per la semplice ragione che le riserve stanno per finire; e giacché il governo italiano ha appreso che per soddisfare l'intiero bisogno della nazione si dovrebbero realizzare, sul vostro territorio, almeno sessanta centrali dell'ultima generazione, dove andate a sbattere? Vi è sfuggito il particolare che per raggiungere questo numero abbisognano almeno trent'anni, con una spesa da fantascienza? E poi c'è il guaio che proprio in ragione dell'enorme numero di centrali che ogni paese cosiddetto civile ha in programma di costruire, entro quindici anni di uranio fruibile non ce ne sarà più e allora con cosa le fai andare le sessanta centrali, con le noccioline? O col popcorn?! E poi, cervellone mio, ci spieghi in quale zona o territorio hai in mente di costruirle queste centrali? Nessuno ti ha detto che l'Italia è un paese a forte incidenza tellurica? E che dal nord al sud più profondo non c'è luogo dove sia pensabile montarci un impianto nucleare? L'unico sicuro sarebbe Roma, anzi il Vaticano è proprio il punto ideale... io insisto e firmo per una soluzione del genere.
 

Silvio07

Florello
Io avrei preferito altro al nucleare,qualsiasi altra cosa a questo,non avete idea di cosa si sta pagando a distanza di 24 anni da cernobyl ,adesso stanno uscendo fuori una marea di gente con tumori di tutti i tipi riconducibili al disastro di cernobyl:allora quando successe,dissero che i risultati si sarebbero visti a distanza di 20 anni,non si sono sbagliati di una virgola.io credo che sarebbe stato meglio l'eolico,il sole ,anche il petrolio all nucleare.In francia qualche tempo fà c'è stata una contaminazione ad alcuni operai (10-12 credo) Hanno fatto solo un trafiletto sui giornali,le centrali che noi andiamo a costruire sono già vecchie e difettose adesso figuriamoci fra 20-25 anni quando (se va bene in italia) saranno finite,questa è solo pura e semplice s...gine del nostro caro nano....qualcosa su ciò mi pare di aver letto di un noto premio nobel italiano (Rubbia) andate a leggere e poi traete le vostre conclusioni.Qui si sta facendo la stessa cosa come per il ponte di messina,c'è solo qualche azienda di "amici" da risollevare facendo loro dei contratti che poi sappiamo non verrano mantenuti per vari motivi ,ma poi le penali tanto le paga lo stato cioè..NOIIIIIIIIIIIII ...

Cernobyl era un centrale fatta in estrema economia, non era computerizzata, fatta dall' URSS nella sua decadenza, vecchia, poco manutenzionata, ed ha iniziato a rilasciare radiazioni per un errore umano. Vuoi fare il petrolifero? Il carbone? Bene, magari fra altri 20 anni a noi generazione del futuro ci lascerai l' aria irrespirabile, e magari i tumori aumenteranno a causa della diossina. La diossina è terribile quanto sono le radiazioni, nel tempo fa un casino e sconvolge l' ambiente, come sta già facendo ora. Ormai le centrali sono sicurissime, quelle di 4° possono anche sfruttare meglio l' uranio o riutilizzarne le scorie (sul corriere magazine c' era un progetto della centrale di 4° generazione). In Europa abbiamo 495 centrali, e non è uscita nemmeno una radiazione anomala da causare danni.
Rubbia aveva fatto un progetto di un impianto solare di grandezze faraoniche, che tramite la termodinamica (mi pare fosse questo il principio, qua poi Robe saprà dire il tutto nei dettagli) poteva immagazzinare il calore e liberarlo lentamente per avere energia anche di notte, ma mi chiedi, per alimentare l' Italia, che costi dovrebbe avere? Che dimensioni? Sarà la tecnologia del futuro, magari un giorno vedremo solamente questa geniale invenzione, ma ancora non siam pronti...... Infatti lui lo voleva fare nel deserto. Però il nostro caro Silvietto (mi dispiace ma lo dovevo dire per forza) lo ha cacciato via anni fa, si stavano riallacciando i contatti per iniziare a sperimentare in Italia con la mortadella e ora di nuovo lo hanno ricacciato. Mi pare è in Spagna ora.
Ciao
 

Memes

Giardinauta Senior
IO sono anche per la ricerca delle nuove tecnologie,ma ora come ora l'energia alternativa è ancora improponibile per via dei costi.

Parliamoci chiaro,finirà come il nucleare.

Ipotetico futuro:

Noi non avremo le centrali nucleari,aspetteremo che qualcun altro sviluppi le nuove tecnologie. le nuove tecnologie non costeranno poco(e per quanto ne sappiamo potrebbero essere svuluppate tra un anno come tra 50) ,e gli altri stati avranno il fondoschiena coperto dalle centrali nucleari. Per l'Italia saranno di nuovo troppi soldi per costruire le nuove centrali di energia alternativa,e saremo di nuovo in croce,davanti a una scelta che vedrà l'italia divisa tra ignoranza,gente che ragiona,e gente che ragiona solo per il colore della bandiera.

Robe hai ragione,ha costi elevatissimi,ma è da fare. NON POSSIAMO VIVERE PER SEMPRE ATTACCATI AL CAPEZZOLO DEL MONDO,avremo le nostre centrali nucleari quando tutti avranno le nuove tecnologie? A quel punto anche noi svulupperemo le nuove tecnologie quando a nostra volta avremo le spalle coperte dal nucleare. Saremo sempre indietro agli altri stati,beh direi caxxi nostri che in quel famoso referendum si è votato no al nucleare.
 

Masolino

Bannato
allora non sarebbe male avere, che so, un opposizione che lo faccia notare, per una volta tanto., oppure dei compatrioti che si incaxxano per le continue prevaricazioni costituzionali.


Ricorda che una delle maschere più popolari della Commedia dell'arte è '' Arlecchino servitor di due padroni '' ossia l'italiano-tipo spesso interpretato da Sordi nei suoi film che a me davano un gran nervoso, perchè non lasciavano speranza..
 
A

anydaynow

Guest
il Governo nomina i manager delle aziende chiavi del nostro paese. come se ai vertici del settore energetico non sono i politici a scegliere chi metterci. in genere mettono sempre gente con parecchio pelo sullo stomaco e poca dimestichezza in materia.
 

rootfellas

Florello
Ricorda che una delle maschere più popolari della Commedia dell'arte è '' Arlecchino servitor di due padroni '' ossia l'italiano-tipo spesso interpretato da Sordi nei suoi film che a me davano un gran nervoso, perchè non lasciavano speranza..

me lo ricordo bene, è che io ho sempre lottato in prima persona per avere una speranza, e tendo a pensare che prima o poi qualcuno si svegli dal torpore che provoca il cerchiobottismo.
 

I'm dog

Bannato
I reattori sono da 1.6mw, da quello che so la costruzione non può iniziare prima del
2012, nella + rosea delle previsioni si potrebbe avere 1 (una, eh) centrale nel 2018 (2020 dicono i francesi), l'accordo, che non è un contratto vincolante, parla di 4 o 8 (fonti discordanti) centrali nucleari, quindi si avrebbe la capacità di produrre da 6.4 a 12.8mw che non soddisfano neanche di striscio l'attuale fabbisogno di energia...
Significa che, per accendere la lampadina, continueremo ad usare il carbone, il petrolio, il gas, comprare energia dai francesi ed in + compreremo l'uranio, se qualcuno ce lo vende...:D
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
... ho letto tanti di quei luoghi comuni che ho desistito dal rispondere.
...c'è gente più presuntuosa che pensa di sapere molto sull'energia nucleare e che in verità non fa altro che aderire o meno al nucleare seguendo quella che è la loro linea politica...
Concordo al 100%! :)

Però non entriamo nella politica! Se no poi che ci concludiamo che chiudono???:eek:k07:

...
Ecco, appunto. :squint: INVITO TUTTI A NON BUTTARLA SUL POLITICO onde evitare la chiusura della discussione, grazie.

Il mio pensiero è uguale al 100% Sono d'accordo.
...
Non si può dire NO a tutto e pretendere le comodità allo stesso tempo.
Idem.

A proposito di energia alternativa: lo sapete che come nessuno vuole le discariche di rifiuti o gli inceneritori vicino a casa e come non vuole le centrali nucleari (se ne esplode una in Francia mi dite che differenza in termini di danni fa per noi dall'averla "in casa"?) nessuno vuole neanche gli impianti per la produzione di energia EOLICA? Le pale sono brutte! :rolleyes:
 

Silvio07

Florello
Concordo al 100%! :)

Ecco, appunto. :squint: INVITO TUTTI A NON BUTTARLA SUL POLITICO onde evitare la chiusura della discussione, grazie.

Idem.

A proposito di energia alternativa: lo sapete che come nessuno vuole le discariche di rifiuti o gli inceneritori vicino a casa e come non vuole le centrali nucleari (se ne esplode una in Francia mi dite che differenza in termini di danni fa per noi dall'averla "in casa"?) nessuno vuole neanche gli impianti per la produzione di energia EOLICA? Le pale sono brutte! :rolleyes:

Non lo sappiamo nemmeno noi che vogliamo. Dovremmo fare un po' tutto in questo momento. Proprio perchè le alternative non ce la fanno a dare abbastanza copertura.
Da noi doveva essere fatto un secondo parco eolico di non so quanti megawatt, bloccato però dagli ecologisti perchè avrebbero deturpato l' ambiente......
Ma allora che cosa vogliono questi ecologisti? Prima ci dicono solo fonti rinnovabili, poi però bloccano i progetti. Mah...
 

Masolino

Bannato
me lo ricordo bene, è che io ho sempre lottato in prima persona per avere una speranza, e tendo a pensare che prima o poi qualcuno si svegli dal torpore che provoca il cerchiobottismo.

Forse i giovani che credono nella scienza, nella ricerca e sono costretti ad emigrare per poter realizzare i loro sogni , mentre il parlamento ''regala'' agli eurodeputati stipendi da sceicchi del petrolio [ gli eurodeputati spagnoli quadagnano un terzo, dico un terzo, di quello afferrato dai nostri ] e poi fa eleggere persone come Iva Zanicchi [ tanto di rispetto come cantante ] per non avere grane con le ''direttive'' di partito.
 

Robe

Guru Giardinauta
Grazie del rispetto con cui consideri il mio intervento, una base di dialogo cortese.
Io considero il tuo intervento, se no non ti avrei degnato di una risposta!

Infatti dove e come farlo sarebbe deciso da una commissione tecnica, esattamente come il ministro della sanità non sa niente di medicina. Pensi che invece un capo di governo ne sappia molto di energie pulite, fissione atomica, piani di ammortamento ?
Un conto sono le figure politiche, un conto lo staff tecnico e di consulenza, fatto di solito da persone competenti e che restano sia con governi di destra che di sinistra, perché esprimono valutazioni di fattibilità, non di merito politico.
Staff tecnico? Lo stesso che ha deciso i tagli drastici all'istruzione e alla ricerca?
Dammi qualche nome di scienziati che sostengono questo progetto, vorrei leggere i loro pareri. O anche qualche economista che sostiene la convenienza di tale progetto!
Non lo dico come sfida, mi interessa davvero!

Se sto male vado dal medico, non faccio un referendum tra i miei condomini per sentire il loro parere su come curarmi.
Per questo quoto al 100% Giaa... non avrei potuto esprimerlo meglio


Perché intanto la lampadina deve accendersi, non puoi restare al buio finché qualcuno inventa l'energia pulita a basso costo in quantità sufficienti a soddisfare il bisogno di un paese.
Innanzitutto cominciamo a scordarci l'energia a basso costo!
Quella che è stata a basso costo un tempo ha avuto però un prezzo altissimo in termini di danni all'ambiente. In ogni caso, tra nucleare, petrolio e fonti rinnovabili l'era dell'energia a basso costo è finita!
E questo fatto non ha solo difetti!

Si, mi permetto di esprimere opinioni diverse dalle tue, pensa un po'! Non mi sembra sia ancora vietato dalla legge.
Obama etc che citi investono adesso in energie pulite ma intanto hanno le spalle coperte dal nucleare. L'italia non è nelle loro condizioni e l'energia la compra anche dal nucleare altrui. Piccolo dettaglio.
Allora... stesso discorso che ho già fatto!
Qualsiasi strada l'Italia vorrà intraprendere ora dovrà spendere!
Il discorso è semplice: perché investire sul nucleare piuttosto che sulle energie rinnovabili?
I prezzi solo gli stessi e anche l'energia prodotta sarebbe uguale e niente ci obbliga a passare per il nucleare per poi arrivare all'energia rinnovabile!
Ora stiamo comprando dalla Francia (e dalla Russia) energia a prezzi alti ma sostenibili e per ora solo la fonte russa si è mostrata vacillante.
Le spalle le abbiamo coperte comunque, non c'è nessuna ragione che spinge i francesi a interrompere la vendita. Si potrebbe dire che il nucleare risolverebbe la questione: ma tra quanto tempo sarebbe pronta la prima centrale? I tempi di creazione di una centrale a energie rinnovabili è uguale.
Senza contare che nemmeno 8 e dico OTTO centrali nucleari ci "coprirebbero le spalle": il progetto nucleare non risolve il problema energetico, non ci assicura nemmeno lontanamente un'indipendenza energetica!

Qui in Italia il sole scarica in un metro quadro una potenza di un kilowatt!!!! è tantissimo, abbiamo un'eliofania eccezionale, bisognerebbe solo migliorare l'efficienza dei tanti tipi di centrale a energia solare, cioè quello a cui tutti i paesi dell'Europa settentrionale stanno lavorando, Germania in primis.

Come ho detto prima, ci sono commissioni tecniche, come non è il ministro della saità a operarti di cuore se hai un infarto.
Che poi tutti gli italiani siano mafiosi lo dici tu: in italia ci sono strutture di eccellenza europea e mondiale, e regioni classificate dalle EU come regioni geografiche di eccellenza. Non sto nemmeno a commentare una posizione del tipo che tutte le cose in italia non funzionano perché lo stato è mafioso.
Chi ha mai detto che tutte le cose in Italia non funzionano?
Chi l'ha mai detto? Fammelo sapere!


Su questo avrei delle perplessità. Primo perché non credo tu abbia alcuna competenza professionale in ambito economico, secondo perché non credo che tu abbia accesso diretto o indiretto a dati in merito, terzo perché non credo che fare centrali 25 anni fa fosse economico e sia diventato caro solo ieri, quarto perché l'analisi dei costi chiaramente sarebbe la prima analisi, come per tutto, quinto perché i costi di qualsiasi impianto comunque si amortizzano nel lungo periodo, questo vale per qualunque centrale (eolica, idroelettrica, etc), sesto perché ai costi della centrale andrebbero poi tolti i minori costi dovuto alla minor % di fabbisogno energetico coperto con l'acquisto da terzi.
Allora: primo e secondo punto sono evidentemente veri. Infatti subito dopo ho postato il video in cui Rubbia spiega le ragioni anche della sconvenienza economica del nucleare.
Il quarto punto non l'ho capito, puoi riformulare l'espressione: "l'analisi dei costi chiaramente sarebbe la prima analisi"
Al terzo e quinto punto invece posso rispondere:
3. Invece è proprio così: il costo dell'uranio è aumentato spropositatamente.
Da Wikipedia, con fonti: "Come risultato il prezzo dell'uranio sul mercato mondiale ha subìto una forte impennata, passando dai 7 $/lb del 2001 al picco di 135 $/lb del 2007[2]. Al 2001 il prezzo dell'uranio incideva per il 5-7% sul totale dei costi riguardanti la produzione di energia nucleare"
Nel 2001 incideva per il 5-7% e il prezzo era basso... quanto incide ora che costa 135$/lb? :eek:
E non speriamo di vederlo diminuire!
Per discutere il 5 punto mi allaccio alla mia ultima frase: non speriamo che il prezzo dell'energia nucleare diminuisca col passare del tempo. I costi della realizzazione e della manutenzione di un impianto nucleare sono altissimi e in più, con l'aumento della materia prima... il guadagno tende a zero, molto velocemente.
Ne parla Rubbia approfonditamente alla fine del suo discorso: ci vorrebbero almeno 40 anni prima che una centrale vada in saldo positivo e allora l'uranio sarà addirittura completamente finito!
E allora il prezzo a cui acquistiamo l'energia ora sarebbe un sogno e ci troveremmo senza centrali a energie rinnovabili.

Questo discorso invece non vale per le energie rinnovabili: esse ci sono ora e ci saranno sempre e allora si che sarebbe davvero una fonte di energia indipendente dal mercato internazionale e a prezzo costante!
Questo l'hanno capito tutti gli stati che ho citato precedentemente.

Dunque è risolvibile.
Sì, certo... com'è risolvibile un processo o la costruzione di grandi opere.
Anche la costruzione del TAV è fattibile, anzi, è molto meno complessa della costruzione di una centrale nucleare... eppure vediamo come sta andando avanti in Italia quel progetto, mentre negli altri paesi i lavori sono a buon punto.
Non dico che in Italia non funziona niente ma io mi rendo conto che abbiamo dei seri problemi e, secondo me e secondo molti illustri, prendersi la responsabilità di una o più centrali nucleari è un passo troppo pericoloso.









IO sono anche per la ricerca delle nuove tecnologie,ma ora come ora l'energia alternativa è ancora improponibile per via dei costi.

Parliamoci chiaro,finirà come il nucleare.

Ipotetico futuro:

Noi non avremo le centrali nucleari,aspetteremo che qualcun altro sviluppi le nuove tecnologie. le nuove tecnologie non costeranno poco(e per quanto ne sappiamo potrebbero essere svuluppate tra un anno come tra 50) ,e gli altri stati avranno il fondoschiena coperto dalle centrali nucleari. Per l'Italia saranno di nuovo troppi soldi per costruire le nuove centrali di energia alternativa,e saremo di nuovo in croce,davanti a una scelta che vedrà l'italia divisa tra ignoranza,gente che ragiona,e gente che ragiona solo per il colore della bandiera.

Robe hai ragione,ha costi elevatissimi,ma è da fare. NON POSSIAMO VIVERE PER SEMPRE ATTACCATI AL CAPEZZOLO DEL MONDO,avremo le nostre centrali nucleari quando tutti avranno le nuove tecnologie? A quel punto anche noi svulupperemo le nuove tecnologie quando a nostra volta avremo le spalle coperte dal nucleare. Saremo sempre indietro agli altri stati,beh direi caxxi nostri che in quel famoso referendum si è votato no al nucleare.
Questo mi sembra molto un discorso di "Far vedere chi ce l'ha più grosso".
Loro hanno le centrali e quindi dobbiamo averle anche noi!
Le altre nazioni non hanno il **** coperto!! Non lo hanno e sanno di averlo all'aria aperta!!
E per questo stanno puntando, come ho spiegato prima, alla vera fonte di energia costante e sicura!
Dici che l'energia alternativa è improponibile per via dei costi.... il nucleare non è affatto più a buon mercato e soprattutto lo sarà sempre meno!

E invece che puntare alla ricerca su nuovi campi, spendere in ricerca per non essere dietro gli altri Stati puntiamo a un progetto vecchio e superato...
Non riesco davvero a trovare una logica valida.
 

Robe

Guru Giardinauta
A proposito di energia alternativa: lo sapete che come nessuno vuole le discariche di rifiuti o gli inceneritori vicino a casa e come non vuole le centrali nucleari (se ne esplode una in Francia mi dite che differenza in termini di danni fa per noi dall'averla "in casa"?) nessuno vuole neanche gli impianti per la produzione di energia EOLICA? Le pale sono brutte! :rolleyes:

Su questo sono d'accordissimo!!!
Ci diciamo tutti animalisti e ecologisti e poi: le pale sono brutte, gli inceneritori inquinano oppure siamo d'accordo ma ci incazziamo malamente se si progetta di costruire qualsiasi cosa vicino a casa nostra.
Stesso problema del TAV, degli rigassificatori, ecc ecc.
Idem per le scorie: tutti sappiamo che da qualche parte vadano sistemate ma... lontano dal mio orticello!
Verissimo... :(
 

giaa

Giardinauta Senior
ma certo! che proposta intelligente! facciamo di 60milioni di italiani 60 milioni di ignegneri nucleari ed economisti.
Anche sulle tasse poi devo sapere come si spendono quei soldi, e decidere io, euro per euro, certamente, e se non sono d'accordo si rifa tutto.
Anzi, aboliamo in generale i governi, decidiamo tutto per referendum: la politica energetica, la politica fiscale, la politica estera....

Perché devi estremizzare e attribuirmi cose che non ho detto ?
Guarda che la mia non è una proposta. E' quello che dice la Costituzione, la nostra come quella di tutti i sistemi democratici: la sovranità appartiene ai cittadini, "che la esercitano nelle forme e nei limiti della Costituzione".

E per quanto riguarda il referendum, l'art. 75 ne stabilisce ambiti e possibilità. Il referendum esiste e può essere usato (tranne che "per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali", quindi, stai tranquillo). E se ne deve tenere conto.

Questo non significa necessariamente dover arrivare alla cosiddetta democrazia diretta. Tra l'altro l'abuso del referendum, che spesso e' stato indetto su temi non sufficientemente rilevanti, è respinto dagli stessi elettori, che non vanno a votare e non fanno raggiungere il quorum necessario.

Poi, tu stesso dici che decide il governo, che però non "sa", perché sono i tecnici che "sanno". Perché allora non dovremmo poter decidere noi, titolari primi della sovranità, anche se non conosciamo tutti i dettagli tecnici e tutte le implicazioni economiche, credi che chi governa le conosca per davvero ?
Ma se spesso non le conoscono neanche i super-tecnici !

Non devo saper progettare, costruire o condurre una centrale nucleare per sapere se la voglio o meno. Guarda che scegliere, e a ragion veduta, è molto più semplice di quello che si vuole far credere.

Quello che ritengo irrinunciabile è poter esercitare, per la frazione che mi compete, appartenendo a una collettività, il potere di indirizzo che mi viene riconosciuto dalla Costituzione.

Non capisco poi perché il nostro voto dovrebbe andar bene per eleggere il parlamento (e quindi decidere sul tipo di governo) e non per decidere, nei limiti stabiliti dalla Costituzione, l'abrogazione di specifiche leggi o parti di esse.

Se non ritieni di voler partecipare, astieniti, sei nel pieno diritto di farlo.
Ma non puoi pretendere di negarne la possibilità a chi lo volesse.
 

Robe

Guru Giardinauta
[...]
E il nostro presidente, sempre lui, Silvio Eta Beta, assicura che l'energia nucleare è la più economica e produce ampi vantaggi e viene smentito immediatamente da ogni scienziato onesto e informato che lo sbeffeggia: "Ma che dici, Eta? Attento a te, i reattori funzionano solo grazie all'uranio arricchito. Ora devi sapere che negli ultimi anni il prezzo di questo propellente è aumentato di addirittura sette volte, per la semplice ragione che le riserve stanno per finire; e giacché il governo italiano ha appreso che per soddisfare l'intiero bisogno della nazione si dovrebbero realizzare, sul vostro territorio, almeno sessanta centrali dell'ultima generazione, dove andate a sbattere? Vi è sfuggito il particolare che per raggiungere questo numero abbisognano almeno trent'anni, con una spesa da fantascienza? E poi c'è il guaio che proprio in ragione dell'enorme numero di centrali che ogni paese cosiddetto civile ha in programma di costruire, entro quindici anni di uranio fruibile non ce ne sarà più e allora con cosa le fai andare le sessanta centrali, con le noccioline? O col popcorn?! E poi, cervellone mio, ci spieghi in quale zona o territorio hai in mente di costruirle queste centrali? Nessuno ti ha detto che l'Italia è un paese a forte incidenza tellurica? E che dal nord al sud più profondo non c'è luogo dove sia pensabile montarci un impianto nucleare? L'unico sicuro sarebbe Roma, anzi il Vaticano è proprio il punto ideale... io insisto e firmo per una soluzione del genere.

Eh già... 60 centrali nucleari di ULTIMA GENERAZIONE per garantire le spalle coperte che vi sembrano così importanti... e anche se si costruissero 60 centrali non avremmo comunque le spalle coperte perché dipenderemmo comunque dai pochi esportatori di uranio rimasti... non ci vogliono conoscenze approfondite di fisica del reattore per capire queste cose.
SESSANTA CENTRALI... mamma mia... TRE per ogni regione d'Italia
 

Silvio07

Florello
Eh già... 60 centrali nucleari di ULTIMA GENERAZIONE per garantire le spalle coperte che vi sembrano così importanti... e anche se si costruissero 60 centrali non avremmo comunque le spalle coperte perché dipenderemmo comunque dai pochi esportatori di uranio rimasti... non ci vogliono conoscenze approfondite di fisica del reattore per capire queste cose.
SESSANTA CENTRALI... mamma mia... TRE per ogni regione d'Italia

In Svizzera ne hanno 7 mi pare, e la Svizzera è più piccola della Sicilia.:D:D
 

Robe

Guru Giardinauta
In Svizzera ne hanno 7 mi pare, e la Svizzera è più piccola della Sicilia.:D:D

7?? dove l'hai letto? :fifone2::fifone2:
http://en.wikipedia.org/wiki/Nuclear_power_in_Switzerland
Hanno 4 centrali con 5 reattori.
Ebbene: tutte queste popò di centrali producono soltanto il 40% dell'energia totale prodotta in Svizzera :squint:
E sono 5 reattori, costruiti tra il '69 e il '84, ci sono nuovi progetti ma almeno lì la democrazia funziona e si sta chiedendo il parere dei cittadini tramite referenda! :rolleyes:

Aah.. notare che nella pagina c'è una sezione bella grassa di PROGETTI DI RICERCA in fisica nucleare, e non come si vuole fare qui: creare centrali nucleari senza prima studiarci sopra!

Lo ripeto un'altra volta: io non parlo per colore politico e non sono sfavorevole al nucleare in generale ma credo che in Italia creare un piano di costruzione di centrali nucleari non sia nè conveniente dal punto di vista economico, nè sicuro e né utile per risolvere il problema energetico.
Ho già mostrato le ragioni di questa mia posizione. Non hanno niente di politico ma si basano su dati del prezzo dell'uranio, dell'osservazione realistica dei cantieri in Italia, dello stato della ricerca in Italia, del confronto con altri Stati e della semplice considerazione della potenza prodotta con un tale progetto.

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