Catio cat, un parco giochi!

[Hydrangea]

Ciao,

qualcuno di voi ha mai costruito/comprato un catio per il giardino? Io vorrei realizzarne uno per l'estate così da permettere ai miei due mici di "stare all'aperto" senza correre i rischi della campagna (avendo altri otto gatti selvatici oltre ai due "di casa").
Ogni dritta mi sarebbe utile, i catio sono poco conosciuti ma credo che siano un buon compromesso per i gatti abituati alla vita al chiuso.

 

[Fearan]

Per quel che vale la mia modesta opinione, se li hai sempre tenuti in casa, e non hai ntenzione di cambiare questa loro condizione, non farlo. Un gatto che ha conosciuto il mondo esterno vuole sempre ritornarci, e non potendolo fare soffrirebbe e basta, soprattutto se vedesse altri otto compari che scorrazzano liberi come gli pare.
Altrimenti prova a dare un'occhiata qua,,,Catio Showcase

 

[paolaas]

le mie 3 micie stanno in settimana chiuse in appartamento e nel w-e scorrazzano in giardino e anche da me ci sono gatti selvatici. Nessun problema. Tra l'altro se le micie sono sufficientemente domestiche probabilmente non evaderanno nemmeno dal cancello.... Non ho capito la tua situazione, però, perché giardino in estate e non il resto dell'anno?

 

[Hydrangea]

Intanto grazie mille per avermi risposto!
Io solitamente mi divido fra una casa in città e una fra i monti, in un paesello. Il paese è pieno di randagi e già da un anno alcuni abitanti si sono attivati per controlli veterinari e sterilizzazione. Questi otto gatti, tuttavia, "sono di tutti e di nessuno": io, nella fattispecie, ho dedicato loro un'area della casa isolata da ogni altra dove trovano cuscini e distributori di cibo, è un rifugio sempre aperto (ogni tanto ne usufruiscono anche i ricci).
Dieci mesi fa ho adottato due piccolini reduci da maltrattamenti, hanno una salute delicata e vivono in città con me. Sinora non ho mai creato occasioni di incontro fra i selvatici e i due domestici: vado in montagna dai selvatici, torno in città dai domestici. A breve partirò per la montagna e porterò i piccoli di città con me, l'idea è quella di farli vivere all'interno della casa di montagna, vi dovrebbero trascorrere tre mesi. La veterinaria ha sconsigliato contatti con altri gatti (in questo caso randagi) per via di parassiti e virus che i miei gatti di città non potrebbero tollerare. Da qui l'idea di uno spazietto all'aperto, schermato dai restanti gatti, dove respirare aria fresca e giocare. Forse, tuttavia, è meglio lasciarli dentro casa: non vorrei dare loro uno spazio all'aperto e poi... doverglielo togliere inevitabilmente al ritorno in città.

 

[paolaas]

Per quello il gatto capisce che là è una cosa ed in città un altra e non ha problemi a riadattarsi alla realtà cittadina. E' un po' come se fosse una lunga vacanza, secondo me puoi farli uscire sì, creando un'area destinata solo a loro, decideranno loro quando e quanto uscire... E finita la vacanza si ritorna al tran tran cittadino...

 

[Massimogentilini]

Confermo, io ho sempre avuto gatti che passavano i 4-5 mesi invernali in casa ed gli altri in campagna e non hanno mai fatto una piega, sia presi da allevamento che selvatici.

Anche la preoccupazione che vadano in giro è abbastanza infondata, dopo i primi 2-3 giorni assoceranno la casa al cibo ed alla loro cuccia e non si allontaneranno più di tanto.

La,preoccupazione per le malattie un pochino è giusta, ma se sono vaccinati il peggio che può succedere è che prendano pulci e zecche e che ogni tanto mangino qualche schifezza che poi vomiteranno.

Il segno definitivo che sono a posto lo avrai quando ti lasceranno dei topini morti in casa o davanti alla porta, perché vuole dire che ti vogliono tanto bene

Saluti
Massimo

 

[njnye]

Ma sono l'unica che ha i gatti così pisquani che non posso farli uscire di casa o si uccidono? Uno, che ha vissuto allo stato brado fino a 3 mesi, ogni volta si faceva male. Tralasciando il caso estremo del tentativo di suicidarsi tra le fauci del cane dei vicini, ho perso il conto delle volte che si è fatto male salendo e scendendo dagli alberi. Una volta si è proprio fatto saltare un'unghia, ha sanguinato per settimane, non c'era verso di farla cicatrizzare. L'altro lasciamo perdere, si è giocato la coda chissà come...