casa. con l'anima

[miciajulie]

quando vada a casa dei parenti di mio marito, trovo sempre tutto in ordine, non un filo di polvere, non un giornale spampanato sul divano, non un libro aperto in qualche angolo (oddio, libri e giornali, cosa sono?, ma non voglio fare la spocchiosa), i soprammobili al centro del piano sottostante, la cucina asettica. ammetto di dire ciò con profonda invidia, io sempre sommersa dal disordine, che parto con idee monocromatiche e che trasformo rapidamente in ambienti che farebbero venire il mal di testa ad arlecchino. ieri sono capitata nella casa abbastanza nuova di una coppia di miei cognati coetanei (un po' sopra i 50). bell'appartamento, innegabile. tutto bianco e rosso. bei colori. mobili bianchi, muri rossi, porte rosse, cuscini bianchi o rossi (non a righine, solo tinta unita). il rosso era lacca. bicchieri rossi, tazze bianche. letto bianco, coperte rosse. beh, sono stata quasi male. un senso di freddo, di gelo, di ricercato fine a se stesso. insomma. mancava l'anima in quella casa, e forse nemmeno un po' di disordine sarebbe bastato a conferirgliela. quando ho rimesso piede nella mia, pure lei bianca e rossa in parte (azz, chissà da chi avevano copiato...), ma con i mei mobili recuperati, le mie piante in giro, i miei divani ciancicati, l'appendiabiti sommerso, ho sentito come un altro cuore che batteva col mio. ecco, cosa ne pensate, cosa dev'essere per voi la casa? un monumento, il dépliant di mondoconvenienza, il vostro nido, il vostro palcoscenico... se vi va, me lo raccontate? ciao ciao, e grazie per aver letto

 

[rootfellas]

deve essere un discreto caos, come la mia intera vita, appena c'è un minimo di ordine in più, non trovo nulla!!!!

 

[Manu1]

micia, sfondi una porta aperta con me! il mio ideale di casa è una casa che ti faccia voglia di entrare, un salotto che faccia venir voglia di sedersi a chiacchierare, una cucina che dica "vieni a prenderti un caffè". Poi come è fatta nonè fondamentale, ci sono case molto lineari comunque accoglienti, ma la mia casa dovrebbe (dico dovrebbe perchè al momento per vari motivi nonè cosi) avere pareti colorate con tanti fiori disegnati (ne ho disegnati ovunque), il salotto con tinte magenta e arancio (e oro se ci scappa), la stanza da letto carta da zucchero e il bagno azzurro, ma il tutto senza unpreciso ordine formale, come ho detto, deve essere allegra e accogliente. Al momento la mia casa essendo in transito è un gran macello, ma prima o poi....(ps nella vecchia casa avevo disegnato vasi con fiori anche sul soffitto..)

 

[Pin]

Un disordine, aparentemente ordinato.
La mia casa ha la mia anima. I giornali se non li metto io nel sacchetto carta, si accumulano. I libri sono ovunque.
Consideriamo che non mi piacciono le cose simmetriche, potete indovinare come ho attacato i quadri e come sono i soptammobili (quei pochi che tengo)
Colore? forse mi ripeto, ma in ogni stanza c'è un tocco di rosso.
Monocromatico certo, per il tavolo di sala ho comprato una sedia rossa, una nera, una argento, una gialla, una verde, una turchese.
Mi ricordo , parecchi anni fa, ero solo casalinga..........e inizialmente la casa sembrava una sala operatoria. col passare del tempo sembrava fosse stata messa sottosopra da un tornado.
Unica mania, piccola piccola, ho un mucchio di scatole, ovunque, e dentro altre scatole per tenerci le cose. Immaginate la fatica quando cerco qualcosa.
Cosa certamente già detta "un genio domina il caos"
E che volete io sono genio.

 

[patrizia]

Ti capisco, uh, come ti capisco!
In più predico bene e razzolo male... perché quando parlo di casa, di mobili, di stili, di abbinamenti, di soluzioni, e bla bla bla... mi lascio anche prendere la mano, soprattutto dai discorsi.
Così mi capita spesso di vedere belle case, in cui sembra appena uscito l'arredatore, tutte ordinate e ben curate nei particolari, nelle rifiniture, come se ci fosse un posto stabilito da una sorta di copione, anche per posare la posta appena ritirata, la borsa da lavoro, la giacca per uscire, la tazza della tisana... in certe case, se dovessero cadere delle briciole, cadrebbero in fila, in cerchio o a fiore!
Intendiamoci, non è un problema di pulizia, non stiamo parlando di quello, credo, è proprio l'aspetto dell'insieme.

I libri, ecco una nota dolente: ne ho tantissimi, quindi per riporli con ordine ho fatto delle mensole su una parete vuota del soggiorno, proprio dietro al divano.
Mi sembrava una bella idea, invece dei quadri, lasciare che fossero i libri a decorare l'ambiente, con le loro copertine colorate, tutte diverse, in fila dal più grande al più piccolo...
Invece non è così, comincio a dare proprio a loro la prima responsabilità dell'aspetto di latente disordine della stanza.
Inoltre per quanto mi sia sforzata di dar loro un'ordine, non sono riuscita ad ottenere un risultato soddisfacente, perché non sono libri pregiati, di quelli tutti uguali, con la copertina rigida rilegati in pergamena con cifre in oro, ma edizioni tascabili, economiche, di pura carta non trattata destinata ad ingiallire ben presto.
Che posso fare? Disfarmene nemmeno per sogno, in cantina si rovinano e comunque "ci deve stare il vino", in garage "ci deve stare la macchina", sotto il letto?

Ma non è solo questione di libri, lo so!

 

[mammagabry]

il problema principale secondo me e' che poi non abbiamo mai abbastanza posti dove posare le cose e cosi' si accumulano dove capita,perche' io qualcosa a posto la metterei si ma quale posto?
Mio marito e' allergico ai lavori manuali come trapanare per le mensole e cose cosi',io vorrei comprare delle cose ma poi mi scontro col rapporto prezzo/contenuto del budget mensile
Le mie figlie sono disorditassime al massimo e anche se gli compro mille scaffali gliene servono duemila.....
Io agli inizi volevo qualcosa di carino:un colore e un profumo per ogni stanza,i tappetini dritti e ben distesi ma mi sono dovuta rassegnare mi accontento dei tappetini azzurri nel bagno grande e di quelli verdi nel bagno piccolo ma se li voglio vedere dritti pero' dovro' aspettare almeno altri 12 anni minimo quando caccero' fuori di casa tutti quanti oppure me ne andro' io a mio dovere ultimato,ma tanto gia' lo so che anche lo zaino sara' disordinato continuamente del resto le mie figlie avranno preso da qualcuno,no!!!!
Io la camera da letto la volevo con le tonalita' calde della terra ,gli ocra i rossi ma ci fosse una sola cosa in vendita i questi colori da quando mi e' venuta l'idea oh tutto verde e blu e la cucina che volevo giocare sul verde il giallo dei limoni? Tutto celeste o bianco o volgari pugni in un occhio! ci rinuncio si basta.... evviva il "a come capita capita basta che almeno funzioni per un anno di fila....

 

[_orfeo_]

Son belle le case calde ed accoglienti...assolutamente mi viene l'ansia quando vedo case asettiche ipermoderne... amo gli oggetti vecchi, purche siano belli...i mobili vecchi, purche in buono stato e soprattutto belli... amo le mie piante in ogni angoletto della casa, purchè abbiano un bel porta vaso... insomma, non deve essere tutto di un colore e tutto ipermoderno, ma deve essere bello e raccontare la nostra vita, la nostra storia, e soprattutto ostentare i nostri gusti e cio che ci piace fare!

 

[Commelina]

Micia, come ti ho letto volentieri!!!! cinque minuti di relax :love_4:
La mia è una casa talmente raffazzonata che è un vero piacere girarla. Non siamo ordinatissimi (tranne il marito ma non sempre) e le due stanze dove viviamo prevalentemente sono la cucina e il"salotto" che è solo un divano, tre librerie straboccanti, una bella credenza a vetrine + la tv e il computer da dove scrivo. Siamo qui generalmente tre su quattro persone. poi ognuno ha la sua camera, per l'assoluta indispensabile privacy. Libri, giornali, cd, enigmistiche, barattoli di penne e blocchi per scrivere sono dappertutto. Le pareti sono solo bianche e gli spazi sono molto vissuti, per dimenticare per sempre i sacrari che amava mia madre..... con tutte le reliquie di bomboniere vecchie di anni e quadretti antichi alle pareti rigorosamente tappezzate di carta a fiorami.... un incubo lontano
Quindi nella casa non una sola anima..... direi molte anime, mi sembra tutte positive perchè ora ci sto proprio bene.

A proposito ..... una mia conoscente qualche tempo fa mi ha invitato (casualmente) a bere un caffè da lei. Sono inorridita per una casa talmente asettica, talmente in ordine, talmente lustra e talmente priva del benchè minimo granello di polvere che ho pensato... "non ricambierò mai l'invito".... Se la signora vede casa mia potrebbe svenire per il motivo opposto al mio orrore

 

[quadricromia]

La casa ipermoderna non è senz'anima.
La casa riceve l'anima dagli oggetti, ma prima ancora da chi la vive e dal sentimento con cui ha portato ed accostato certi oggetti.
Parimenti può essere senz'anima un ambiente arredato in stile classico, se ci si limita a seguire un marchio, un allestimento preso da catalogo e bovinamente piazzato in casa.
Ogni personalizzazione poi la riscalda del sentimento proprio del proprietario, può non piacere ma senza dubbio avrà un'anima.

Finita l'apologia al design e allo stile moderno, la mia casa è un mix tra ...

-sto decidendo come terminare questa stanza
-quella ragnatela fa parte del mobilio (perchè quando si ha un giardino e non si vive ai piani alti devi imparare a convivere con le ragnatele che si riproducono più velocemente di quanto tu possa eliminarle)
-devo ancora scegliere se il posto per le chiavi e i documenti da tenere in vista sia qui o lì o altrove

ma io sono un'eterna indecisa, sicchè la casa rispecchia la mia anima!

 

[Picantina]

Casa mia? il soggiorno è apparentemente ordinato appena pulisco, mi dico: nel caso venisse qualcuno che poi non viene, ma se si guarda bene, proprio ordine non c'è e bastano cinque minuti di passaggio di mio marito per rivederla allo stato iniziale.
Poi ho una cameretta che è solo mia dove tra libri, fotocopie per la scuola, stendi biancheria, asse da stiro sempre pronta sembra un campo di battaglia, però si vede che qualcuno ci "vive"

 

[miciajulie]

quadri, no no, non fraintendiamoci. non era nelle mie intenzioni l'equivalenza moderno=freddo
ho scelto solo due anni fa una cucina moderna e mi piace tantissimo, quando feci costruire 20 anni fa la mia libreria era modernissima. gli armadi che ho fatto fare a misura per riempire i vani sono candidi e minimal. poi le cose, se ti piacciono e/o se non ti puoi permettere di cambiarle, invecchiano con te. e negli anni moderne non sono più. della casa che ho visto ieri mi ha turbato, e parecchio, che non ci fosse nulla delle persone che la abitano, non un guizzo, non un particolare, non una stravanza, non una piccola follia. o forse a turbarmi è stato che quelle persone non avrebbero potuto immettere alcunchè di personale perchè niente hanno di proprio con cui arricchire il mero arredamento.
nella mia casa precedente, la cucina, che avevo vinto ad un concorso di cucina scusate il gioco di parole, era bianca e 'azzurro isola greca'. non crediate, anch'io, visto che il colore mi pareva già sufficientemente impegnativo, avevo cercato di abbinarci robe idonee, che so, gli asciugapiatti giocati sui toni dal verde all'azzurro, piuttosto che sulle mensole una collezione di bottiglie di vetro in tonalità verdi/blu/viola, o il piatto marocchino verde petrolio, ma l'insieme alla fine era gioioso, non intimoriva nessuno, e se qualcuno mi portava dei fiori gialli sapeva che avrebbero avuto il loro posto d'onore anche se non esattamente della tonalità giusta. cuscini bianchi e rossi su un divano bianco stanno benissimo, ma se ce n'è uno ogni 24 cm, assolutamente inclinato come il precedente e il successivo e i bianchi sono tutti uguali tra loro così come i rossi, mi pare più una cella senza sbarre che una casa. forse adesso mi sono spiegata....

 

[lalle]

... bisogna vedere se le visite di Micia e Patrizia erano frutto di un'improvvisata o meno ... che una casa sia impeccabile H24 mi sembra impossibile!
Da come le avete descritte, direi che casa mia è un pochino diversa dalle vostre: è moderna, pochi soprammobili, due massimo tre colori, pareti bianche. La costa strana è che, quando entro in case come le vostre, le amo, le sento accoglienti, calde, vissute ... mi ci sento a mio agio. Il mio gusto, però, mi porta a fare altre scelte, proprio al momento dell'acquisto mi rendo conto che sono portata verso arredamenti lineari, essenziali ... riflettendoci rispecchia un pochino il mio carattere un pochino "rigido" (fortunatamente e piacevolmente per me e per gli altri ammorbidito con gli anni), in poco tempo la riordino e trovo sempre quel che cerco.

 

[i giardini di marzo]

se posso dire la mia credo che i tuoi cognati fossero ancora un pò attenti a viverla la casa, anche perchè il rosso credo che sia un colore deciso e che personalizzi molto un'ambiente. come hai detto tu mancava quell'oggetto fuori posto, un libro, un qualcosa che indicasse il viverci davvero nella casa ma penso che sia dovuto alla volontà di non riempirla troppo di disordine almeno per il momento...io dal canto mio però adoro lo shabby chic, la mia casa la sto arredando così...quindi direi che gli oggetti(alcuni di recupero)hanno una loro storia da raccontare e mi piace pensare che abbiano vissuto o che perlomeno ne abbiano un pò l'aspetto...tipo questo

le immagini sono prese da internet(scusate non ho resistito ad inserirle, magari la moderatrice potrà ridimensionarle, io non ci son riuscita)

 

[daria]

La mia casa e' abbastanza -per me-ordinata, piuttosto grande e tiene pure un'anima, ne sono quasi certa non ho spazi vetrina ma solo spazi vivibili, questa dove abito attualmente ce la siamo progettata su misura e l'anima e' arrivata prima dell'arredamento k07:

Uniche eccezioni, all'ordine, sono le camere dei miei figli, ma per me sono spazi off limit..son so come si regoli l'anima della casa, ma io ci sto volentieri alla larga

 

[patrizia]

Ecco, a me questo piace molto, ma se lo facessi io, avrebbe infine un aspetto in disordine, inspiegabilmente, non so perché.
E anche se avessi un arredamento fatto con mobili laminati, senza decorazioni, dalle superfici pulite e lineari, alla fine sarebbe la stessa cosa: le mensole con i libri di cui mi sono già lamentata abbastanza, il telo per il gatto sul pouf del divano, i giornali nel portagiornali, la maglia e il cappellino per uscire, le buste con i semi appena raccolti pronti da archiviare, i fili della lampada a vista, i souvenirs appesi al muro dalla provenienza molto varia, un libro in corso di lettura, alcuni sassi raccolti durante l'ultima vacanza...
Forse la risposta è quella nel titolo, perché è così l'anima, cioè il mio "dentro".
Mi sono sforzata di darle uno stile e di seguirlo, eppure... si vede che devo sforzarmi ancora.

 

[miciajulie]

adooooooro lo shabby chic, peccato che il mio mi sembri sempre un po' troppo shabby e un po' poco chic. che dite, ci devo lavorare ancora un po' su?

 

[e.leo]

Io abito in bel castello.......marcondirondirondello..... e ci convivo con più di un'anima......marcondirondirondà......

 

[faragonda]

casa mia casa mia pur piccina che tu sia a me sembri una balia ........e con 5 anime immaginate ......:muro: altro che ordine :fischio: però è accogliente allegra racconta il vissuto di chi ci abita :hands13:

 

[_orfeo_]

Che spettacolo quel tavolo con quelle sedie!

 

[natabruja]

Che bell'argomento Miciajulie!
Oggi, tutta intenta a riordinare e pulire...la casa, non l'avevo ancora letto.
La casa è lo specchio dell'anima di chi ci vive. E' vero, ma le quattro anime che vivono in casa mia stanno ancora litigando!
Io maniaca della pulizia, prima che dell'ordine,quando lavoravo e tornavo a casa quasi solo per dormire, ho speso patrimoni in stipendi per collaboratrici domestiche; e poi tornavo a casa quando la signora di turno era già andata via da un pezzo e le altre tre anime l'avevano già riportata allo stato brado. Mio marito esattamente il contrario di me (gli opposti si attraggono, no?) dice che la casa deve essere al nostro servizio e non viceversa. Le figlie: non entro più nelle loro camere. Minimalista e disordinata una, pomposa e disordinatissima l'altra. La mia casa è grande, ma è vissuta fino all'ultimo cm quadro. Dovrebbe esserci posto per tutto, ma c'è sempre qualcosa che non trova posto negli armadi. Io mi dispero e raccatto pazientemente tutto quello che lasciano in giro.
Alla fine, però, è la mia anima ad avere il sopravvento. Perché il risultato mi piace molto: abbastanza ordinata ma calda, alle pareti i quadri che ho portato dai miei viaggi, mobili che mi raccontano vecchie storie, qualcuno moderno. Una mansarda-studio che trabocca di libri e di computer, una veranda con un angolo che mi ricorda le mie origini con la sabbia e le conchiglie del mio mare, e alla fine il terrazzo, l'oasi tutta mia. Ecco, penso che è da lì che dovrei dare il benvenuto agli ospiti. E' davvero lo specchio della mia anima!