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carenza idrica

sarab

Giardinauta Senior
buonasera a tutti.
volevo portarvi la mia esperienza un pò oltre al limite che mi è capitata in questi giorni/settimane.
partiamo dal fatto che è stata qui da me una primavera molto ventosa che ha asciugato oltre modo orti e giardini.... portando il mio prato al limite di riserve idriche nonostante temperature gradevoli. è vero che c'è stata qualche pioggia ma niente di eccezionale e per prova o comunque per vedere la resistenza del royal blu non ho mai acceso l'impianto di irrigazione.
4-5 giorni fa il green dava segni di sofferenza...il classico cambio di colore tendente al bluastro, segno inequivocabile di stress idrico. nonostante questo non ho voluto subito porre rimedio con l'irrigazione dubitando un pò che fosse altro (melting out su tutto) quindi ho aspettato ancora. giorno dopo giorno la situazione peggiorava, il bluastro si espandeva ma appositamente non ho voluto irrigare.
ieri l'erba e il prato pativano alla grande ma il dubbio mi rimaneva....il tutto sembrava un lontano parente del royal di due settimane fa.
stamane mi alzo e faccio le utlime foto prima della svolta.....il green è oltre il limite: foto ore 11
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decido ora a distanza di molti giorni e un segno rosso di una decina almeno di dare una mezzoretta d'acqua con stime dai 15 ai 25mm...

ore 12, è passata un'ora
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la cosa mi ha stupito per il motivo che mai avrei pensato che dopo un'ora tutto scomparisse e tornasse tutto come prima, come niente fosse successo. questa cosa mi ha fatto capire ancora una volta (ma non ce n'era bisogno) che quando si da troppa acqua è troppo tardi poi per rimediare, quando si è nel dubbio se ha sete, chinarsi e parlare col prato, dargli un'occhiata e aspettare...il rimedio c'è eccome
un grazie al messia
 

Shell

Giardinauta
Ciao Sara. Per esperienza con i bonsai sono assolutamente concorde. Fa molto più danno l ' eccesso di acqua che la carenza, ovviamente entro i limiti.
Prova però a fare foto alla stessa ora, condizioni di luce e inquadratura. Sarà la prova del nove

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DALMONTE

Giardinauta Senior
Ce la fai a dirmi le piogge con relativa quantità degli ultimi 2 mesi?
Un mix di quel genere,e di livello,con temp di poco oltre i 20º mi deve fare circa 30 gg prima di accusare così la sete
 

sarab

Giardinauta Senior
Allora dalmo: marzo 52mm aprile 32 mm (quasi tutti nella prima parte del mese ) maggio 5mm. Ripeto che non ricordo una primavera così ventosa come quest'anno, situazione che ha determinato una traspirazione esagerata del terreno. per ovviare a ciò avrei dovuto accendere gli irrigatori almeno un paio di volte ma non l'ho fatto proprio per rendermi conto qual'era il limite che ho superato abbondantemente visto il colore e l'estensione del blu. Ultima cosa :l'anno scorso tenevo tutto sotto controllo con il dato etp e nonostante l'estate africana non ho mai irrigato quando il dato mi segnava meno perché il green era in perfette condizioni ma ho dato da bere anche qualche giorno dopo....ora invece nonostante il clima mite della primavera il vento ha dettato legge. Dimenticavo il taglio basso a 35mm....
 
Ultima modifica:

cigolo

Esperto Sez. Prato
vedendo i dati degli ultimi gg non c'è da stupirsi, oltretutto con top sabbioso che trattiene meno acqua ... infatti stamattina ho notato anch'io i primi cenni di secchezza nelle zone più asciutte e ho aperto l'impianto

wat.png

cigolo
 

sarab

Giardinauta Senior
Ciao cigolo. Non mi ha stupito il fatto che il prato era in carenza idrica visto i vari fattori che ho elencato sopra (ammetto di averla tirata un po troppo oltre ) ma viste le condizioni di come si presentava, mi ha stupito la clamorosa risposta immediata....un ora forse (aiutato sicuramente dallo s.f. della mattina )
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Ciao a tutti! la natura si è organizzata per sopportare la mancanza d'acqua, adesso hai visto all'opera la sua efficienza! :)
La velocità di assorbimento è dovuta ad una differenza di potenziale tra sole foglia e radici, il sole scalda la foglia e l'acqua in essa contenuta evapora tirando a mo di cannuccia altra acqua dal terreno, più la foglia si a sciuga più il tiraggio diventa forte.
Ad insistere con la mancanza d'acqua la foglia avrebbe chiuso gli stomi e sarebbe entrata in dormienza per evitare il completo disseccamento (sarebbe ingiallita completamente) alla prima pioggia avrebbe riaperto tutto e ricominciato a succhiare (questo è anche il modo con cui le piante aspirano le sostanze nutritive) oltre questo limite purtroppo c'è la morte... perchè esiste un punto di non ritorno!:(
 

Shell

Giardinauta
Cigolo, mi sai dare un link di stazione meteo vicino San Donato milanese ? Quelle che ho trovato io non hanno i dati di et o radiazione solare per calcolarla

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Grappino

Esperto Sez. Prato
C'è da dire che da voi piove un giorno su due mediamente..... Io due anni fa mi ricordo di non aver visto pioggia per più di 120 giorni di fila eheheheh
 

MrPaulson79

Giardinauta
Per capire le reali differenze servirebbe 1) che le due foto fossero fatte alla stessa ora e 2) che avessero la stessa esposizione (da appassionato di foto posso dirti che le foto del dopo sono sottoesposte di almeno 1 stop).


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sarab

Giardinauta Senior
Ciao Mr. È impossibile che potessi fare le foto alla stessa ora. Certo che sono sotto esposte, era solo per far vedere la differenza della ripresa tra un prato in sofferenza e un prato in ripresa dopo la bevuta d'acqua nella stessa zona. Visto che sei un appassionato di foto sai benissimo che la luce cambia da un secondo all'altro soprattutto in una giornata variabile e visto che i momenti sono diversi era impossibile ricreare la stessa immagine. Ho sottoesposto perché la luce era molto potente e il bianco delle piastre riflettevano troppo sul Royal rendendolo quasi inesistente.
 
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