OldGoblin ha scritto:
ciao a tutti,
secondo me... van lasciate dove sono, ste povere talpe... magari sono arrivate prima dell'essere umano che ha comprato il giardino.
e poi è già stato detto che ripuliscono il terreno
quella della bottiglia, e del provocare mini-terremoti sembrano buone idee.
scarterei:
veleno... se ci volete coltivare anche ortaggi o basilico... ve lo rimangiate poi.
ultrasuoni: allontanano le talpe, i topi, e rompono un pò ai cani del vicinano.
fili: ciao! ma scusa, non lo mangiano perchè sanno, o rischiano di morire ste talpe con il panetto di ricino? Non si capiva.
Montefrassino: NON tutte le cose bio e naturali sono da considerarsi non nocive. questa è una cosa che sento un pò ovunque: "è naturale, quindi non fa male"... uhm.
Fortunatamente il mio fazzoletto di giardino non ha talpe, solo un topino che verrà cacciato naturalmente dal gatto che abbiam preso un paio di mesi fa...
ciao a tutti.
bella oldgobbo...ho fatto una ricerca maggiore di questo proidotto di cui vi parlavo ...e mi son sbagliato..non li uccide...E' UN REPELLENTE...che in piu fertilizza e tiene a bada anche i funghi patogeni grazie ad un ino**** batterico..
ecco la sua scheda
spero che cosi emanuela nn pensi piu che sia un talpicida):hands13: :hands13: :lingua:
Ricinito è un fertilizzante organico di origine completamente vegetale, in quanto rappresenta la frazione proteica più nobile del seme di ricino dopo l'estrazione dell'olio.
Ricinito si annovera tra i concimi organici azotati di "alta qualità", garantendo una nutrizione azotata a "lenta cessione" e graduale nel tempo; la durata dell'azione nutrizionale è di circa 80/120 giorni, in funzione del tipo di terreno, delle quantità utilizzate, della tecnica di coltivazione.
Una delle sue principali peculiarità è data dal contenuto di alcune sostanze particolari tra cui un alcaloide la ricinina.
La loro liberazione nel terreno comporta un effetto di repellenza e di antagonismo nei confronti di animali terricoli e parassiti fungini radicali e al colletto.
Ricinito si presenta allo stato fisico di scagliette/polvere della dimensione di 1 -3 mm:
1) igienicamente puro, privo di agenti patogeni
2) esente da metalli pesanti da residui di lavorazioni industriali
3) non contiene Ogm (Organismi geneticamente modificati).
Tutti i componenti del prodotto sono ammessi per l'impiego in Agricoltura biologica ai sensi
del Reg. Cee 2092/91 e successive modifiche ed integrazioni della Circolale Mipaf n°8 del 13 settembre 1999
Il prodotto è iscritto nel Registro dei fertilizzanti Bio di Isnp .
Ulteriore, importantissima novità è la formulazione di Ricinito Pellet, ottenuto per miscela della matrice originaria in polvere/scagliette con letami umificati per molti mesi.
In questa tipologia di formulazione si associano i pregi del prodotto originale con la ricchezza apportata dalla matrice di letami umificati aumentando cosi l'effetto benefico sulla nutrizione e sulla fertilità del terreno.
Il pellet si presenta molto asciutto, di facile distribuzione, di ottima tenuta in tramoggia durante l'operazione di spandimento (no rottura o sfarinamento).
Le dimensioni dello stesso sono di circa 7-10 mm in lunghezza per 3 mm di diametro.
Al prodotto cosi ottenuto viene infine addizionato un esclusivo ino**** batterico che ne amplifica le azioni nel terreno e sulla coltura.
PS...POI PER IL DISCORSO CHE FAI RIGUARDO AL MITO CHE "BIO" E' MEGLIO PER FORZA DI COSE NON E'VERO ASSOLUTAMENTE ...MA RASENTA LA REALTA' IN OGNI CASO..:ciglione:
ci sono poke cose biologiche che possono veramente fare male :
un compost fatto male , il letame immaturo e i suoi patogeni , il rotenone (come kiwo mi insegna puo essere dannoso anche per l'uomo).....
PER IL RESTO SONO SOLO DICERIE DELLE COMPAGNIE DI FERTILIZZANTI CHIMICI CHE SI OSTINANO AD OSANNARE LE LORO PURIFICAZIONI DA METALLI PESANTI CHE I FERTILIZZANTI ORGANICI NN AVREBBERO...TUTTE BALLE!!!!!!!!:angue: