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Cara talpa io...ti odio

Stato
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RosaeViola

Master Florello
°°ANDREA°° ha scritto:
le talpe in linea di masima finchè sono pochè è meglio tenerle, perchè nella bilancia sono più i vantaggi che gli svantaggi, ovvero la quantita di insetti terricoli che mangiano è veramente alta, e questi sono molto più subdoli delle talpe, vi siete mai chiesti perchè in fase di trapianto muoiono moltissime piantine (orticole intando) sono questa classe di insetti (vanno dai grillotalpa alle larve di cetonia o coleotteri vari elateridi ecc)che si nutrono di radici. Fanno un danno ben maggiore di quello delle talpe che è davvero modesto. Esplicano anche un ottima azione per quanto riguarda la struttura del terreno, poichè aumentano gli spazi vuoti di notevoli dimensioni che sono quelli utili non tanto per l acqua ma per l arieggiamento del suolo. Poi se proprio volete liberarvene perchè vi piace il giardino da casa inglese beh non è difficile un qualsiasi cumarinico le frega. Però non mi sembra giusto eliminarle per meri fini estetici


Ti quoto Andrea, anche se nel caso di Emanuela, forse la cosa è un po' diversa.

Comunque è passata anche di qui, una talpina, a rosicchiare le radici che stavano decomponendosi di una Betulla abbattuta.
Abbiamo smosso il terreno, chiuso bene le buche e per ora se n'è andata.
Comunque condivido appieno quel che hai scritto. Nell'ecosistema di un giardino, la Talpa ha un suo motivo di esistere.

I cumarinici però sono veleni vero?
 
°

°°ANDREA°°

Guest
si bloccano la coagulazione del sangue in modo che l animale non muoia subito e non associ il. pericolo all esca.
Io le talpe che ho in giardino me le tengo, sono dispiaciuto per quelle nei campi che tra interventi fitosanitari e arature sono ovviamente morte, percui quelle che posso le salvo.
Se l idea che muoiano di emmoraggia interna non ti piace puoi sempre inondare il terreno, per le arvicole spesso si fa così...però dai se non ti creano problemi REALI risparmiale
 

RosaeViola

Master Florello
No no Andrea, io piuttosto me le tengo.

La mia domanda era solo mera curiosità. Sono animalini che mi fanno una tenerezza incredibile e che hanno una loro utilità.
Ma scusa, ad allagare il terreno e i cunicoli, non le fa morire?

Poi, sono sempre piuttosto dubbiosa sull'atteggiamento di usare il Napalm se serve, per sterminare gli ospiti indesiderati e spesso, certi sistemi di annientamento, mi fanno un po' orrore.

Con questo non giudico nessuno, ma trovo che a livello hobbistico si stia un po' esagerando e in tutti i sensi.

Capisco che chi ha delle coltivazioni intensive ed estensive, sia costretto a trattare a più non posso, ma noi che abbiamo un giardino, dovremmo pensare prima di spruzzare veleni a destra e manca, per uccidere a profusione qualunque cosa si muova sulle nostre piante.

Per quanto mi riguarda, non tratto nemmeno le rose, anche se hanno afidi ed aleurodidi.
Intervengo solo in rarissimi casi e per quanto detto qui sopra, piuttosto uso il getto dell'acqua o rimedi casalinghi.
Per cui le Talpe, se arrivano qui, cercherò di disturbarle ma non mi sono scomposta davanti alla loro presenza.

Chiedo scusa a tutti sperando che nessuno si senta giudicato, perchè non è questo il mio scopo, ma io la penso così.
 
°

°°ANDREA°°

Guest
si sono d accorado con te, non approvo assolutamente che per motivazioni futili si vada alle volte ad infierire così pesantemente su un ecosistema, questo discorso esula invece il campo dell agricoltura dove in gioco ci sono derrate alimentari...in oni caso sono del parere che ogni mossa sbagliata ci si ritorce contro prima o poi. chi preferisce alla natura un giardino sterile riducendo drasticamente la biodiversità beh prima o poi le paga queste scelte, su questo non ci piove
 

RosaeViola

Master Florello
...e se lo dici tu, che lavori in questo settore, c'è da rifletterci e anche parecchio.

P.S.: Andrea che mi dici dell'allagare il terreno? Muoiono così???
 
°

°°ANDREA°°

Guest
beh si muoiono, e quelle che sopravvivono se ne vanno. in ogni caso il discorso è molto, molto più complesso. ovvero tutti i nostri interventi nei campi ma ormai anche nei giardini mirano a creare un ambiente sterile. cosa questa che se in un primo momento può anche tradursi in un aumento delle produzioni che spinge a puntare ancor più verso questa direzione, alla lunga si rivela fallimentare come cosa. Dati alla mano nella pianura padana negli ultimi anni la percentuale di sostanza organica è diminuita drasticamente, non è più un terreno FERTILE la consistenza dei microorganismi ormai è a quasi a livelli delle dune del deserto. senza sostanza organica con lavorazioni troppo profondi, nessun periodo di riposo del terreno, poche colture con apparato radicale fascicolato, uso indiscriminato di fitofarmaci, biodiversità animale e vegetale portata al minimo si trducono in un peggioramento del terreno sia fisico ( si compatta, la struttura diventa impermeabile o troppo permeabile, ecco perchè è così grave oggi il fenomeno dell erosione, oltrettutto non si riescono più a gestire le acque in eccesso quando piove e in estate non ci sono riserve a sufficenza) sia in un peggioramento delle proprietà chimiche, la capacità di scambio cationico è al minimo così non si possono trattenere i nutrienti per le piante ma anche i composti nocivi come metalli pesanti e nitrati vanno direttamente nelle falde dove poi ce li beviamo. Tutto questo tra l altro è un fenomeno praticamente irreversibile nel senso che funziona a mo di una reazione enzimatica quando l equilibrio si sposta troppo anche se questo terreno verrà di nuovo lasciato a se non sarà in grado di ristrutturarsi, basti pensare a tutti quei terreni che sono stati incoscentemente e frettolosamente messi a coltura, quando invece le produzioni che erano in grado di dare erano tutt altro che sufficenti, ora quei terreni abbandonati a se stessi stanno iventando lande desertiche.
Con questo non voglio dire che chi uccide una talpa fa tutto ciò, ma è il metodo sconsiderato con cui spesso si agisce che è la vera causa di tutti questi fenomeni. Prima di pensare ai fastidi che ci danno 2 erbacce o 3 afidi dovremmo pensare anche a questo, e soprattutto i presidi fitosanitari dovrebbero essere accessibili SOLO a chi è in possesso di un patentino, visto i danni enormi che si possono provocare con queste sostanze, e che anche io, nell inesperienza, purtroppo ho commesso
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Ti ho letto attentamente Andrea e condivido molto di quell che hai scritto.

Io non userò mai (siamo un'azienda in conversione) cose che danneggino il terreno, l'ecosistema o le talpe, per queste preferisco di gran lunga la mia Lucrezia, lì almeno combattono ad armi pari ... se la talpa, invece di mangiarsi le mie dalie e distruggermi le mie hoste si mangiasse qualcos'altro sarei molto più contenta :)

è comumque incredibile quello che fanno, ho tolto le hoste, che davano segno di sofferenza, e sotto le radici, c'era un tunnel scavato ad arte

io ho tenuto le hoste in acqua per una notte e le ho cambiate di posto, come vedi, cerco di recuperare quello che posso, con la speranza che le talpe non cambino direzione :)
 
°

°°ANDREA°°

Guest
il fatto cha alcune radici risultino danneggiate e talvolta qualche pianta venga rovesciata fanno parte degli effetti collaterali, spiacevoli certamente ma mai di grande entità. Ripeto io non sono san Francesco, pur nutrendo un grande rispetto nei confronti di tutti gli esseri viventi, mi pongo in maniera critica visto che tra l altro ho già espresso (alle volte) le mie riserve nei confronti dell agricoltura biologica, che spesso si rivela uno specchietto per le allodole....io cerco di fare un agricoltura ragionevole (che non è classificabile come biologica intensiva estensiva ecc ecc) di far coincidere le esigenze culturali, paesaggistiche, ambientali e agricole perchè allla fine l obbietivo ultimo che perseguono è lo stesso, solo che spesso non se ne rendono conto. Agricoltura e tutela dell ambiente non sono in antagonismo, esistono modi di praticarla che anzi vanno incontro all esigenza di tutela ambientale come l utilizzo di terreni marginali che spesso sono in balia dell erosione, l utilizzo di rifiuti spesso anche fortemente inquinanti come le deiezioni zootecniche i fanghi di depurazione ecc, ormai l agricoltura non può svincolarsi da questa responsabilità!
Rabbrividisco però quando un semplice privato si improvvisa chimico agronomo e anche un pò giustiziere. Intervenire in una certa misura è giusto e lecito, ma alle volte vedo delle cose che davvero mi fanno capire che l approccio è sostanziamente sbagliato e che mediamente la gente non vede al di là del proprio naso. alcuni anni fa la mia vicina per tenere sani i suoi fiorellini tanto graziosi ha trattato in piena fioritura del ciliegio uccidendomi circa 100.000 api, mille più mille meno. Io tengo le arnie proprio per favorire l impollinazione incrociata che tra l altro nel ciliegio è indispensabile per produrre, non sono stato risarcito e pazienza , ma il problema non è questo bensi il fatto che queste persone incoscenti usano sistemici come l imidacloprid (confidor) o altri composti molto diffusi come il ciflutrin (bayteroid) come se fossero acqua fresca, anche in fioritura oppure vicino a corsi d acqua, 1grammo di ciflutrin in un fiume può fare danni enormi. poi queste stesse persone si lamentano perchè sono infestati da acari vari (ragnetto rosso ad esempio) , beh troppo poco mi verrebbe da dire! visto che sono proprio loro con l utilizzo continuo e spesso ingiustificato che hanno fatto si che i normali predatori di questi acari morissero, della serie ognuno è artefice del proprio destino.
In definitiva usate questi prodotti solo quando servono REALMENTE, e quando lo fate, fatelo con la testa, documentatevi
 

aseret

Florello Senior
Forse non è il caso di intervenire qui, ma non sarebbe più utile utilizzare nell'agricoltura piante geneticamente modificate capaci di resistere ai parassiti, invece di avvelenare l'ambiente? Lo so che gli ogm sono visti come il fumo negli occhi, ma quando possono essere utili per migliorare la produzione e salvaguardare le acque e il suolo, non sono da escludere in partenza.
 
°

°°ANDREA°°

Guest
credo che sarebbe meglio aprire una discussione a se :eek:k07:

anche perchè ne avrei da dire...:burningma
 

RosaeViola

Master Florello
Rabbrividisco però quando un semplice privato si improvvisa chimico agronomo e anche un pò giustiziere. Intervenire in una certa misura è giusto e lecito, ma alle volte vedo delle cose che davvero mi fanno capire che l approccio è sostanziamente sbagliato e che mediamente la gente non vede al di là del proprio naso. alcuni anni fa la mia vicina per tenere sani i suoi fiorellini tanto graziosi ha trattato in piena fioritura del ciliegio uccidendomi circa 100.000 api, mille più mille meno. Io tengo le arnie proprio per favorire l impollinazione incrociata che tra l altro nel ciliegio è indispensabile per produrre, non sono stato risarcito e pazienza , ma il problema non è questo bensi il fatto che queste persone incoscenti usano sistemici come l imidacloprid (confidor) o altri composti molto diffusi come il ciflutrin (bayteroid) come se fossero acqua fresca, anche in fioritura oppure vicino a corsi d acqua, 1grammo di ciflutrin in un fiume può fare danni enormi. poi queste stesse persone si lamentano perchè sono infestati da acari vari (ragnetto rosso ad esempio) , beh troppo poco mi verrebbe da dire! visto che sono proprio loro con l utilizzo continuo e spesso ingiustificato che hanno fatto si che i normali predatori di questi acari morissero, della serie ognuno è artefice del proprio destino.
In definitiva usate questi prodotti solo quando servono REALMENTE, e quando lo fate, fatelo con la testa, documentatevi


Andrea!!!! Sei grande!
Sono anni che vado ripetendo queste cose e quelle che hai scritto più sopra e vengo vista come una un po' naif ed è successo anche qui.
Meno male che adesso ad affermare tutto ciò, c'è un agronomo. Grazie!

In compenso, anche qui nel forum, si stupiscono tutti di come le mie piante sostanzialmente siano sane.
Certo, parassiti ce ne sono, patologie anche, ma sempre in misura accettabile e raramente, anzi, rarissimamente intervengo con trattamenti.

Vorrei riportare il tuo messaggio in alcuni forum presenti in Giardinaggio.it.
Merita di essere letto ciò che hai scritto.
Ti voto per quanto hai scritto.
 

RosaeViola

Master Florello
Anzi, Andrea, ti chiedo il permesso di riportare uno stralcio del tuo ultimo intervento, soprattutto nel forum delle rose per poter aprire un ragionamento in merito.

Lì sì che ne scorrono di veleni relativi ai trattamenti. :(
 

Mirtilla

Aspirante Giardinauta
io ho un giardino piccolo, per di più tutto a balzette di muri a secco. Ecco, di tanto in tanto mi compaiono delle montagnoline di talpa, niente di estesissimo, diciamo 10 montagnoline in un mese. E quasi solo a fine inverno appena si scioglie la neve e inizio estate. Poi niente per lunghi periodi, quindi di nuovo in un altra zona del giardino.
Ma io ne sono tutta contenta!!! son sempre contenta di trovare bestioline che vivono nel giardino, ho anche una famigliola di orbettini, timidissimi, appena mi vedono scappano come il vento. Le lucertole sono dovunque
Divido con i vari uccellini il ribes e l'uvaspina, ma va bene così.

Le talpe però di tanto in tanto minano le fondamenta del mio muricciolo di pietre dell'orto, sbucando con le loro gallerie proprio da sotto il muro. Ecco, lascerei loro tutto il mio "enorme parco", ma se si spostassero un cicinino in là sarei felice.

Cosi mia mamma ha avuto da un vicino un getto di una che il vecchietto chiama "la pianta delle talpe". Me la sta allevando, anche se io ancora non l'ho vista. Dice che ieri sera ha sparato dei semi dai frutti che hanno colpito i vetri e lei dal rumore del botto è andata a vedere se per caso non si fosse schiantato sul vetro qualche volatile. Ma invece no, erano quei semi.
Voi la conoscete? mi sa tanto di alchimia!! Però un pianta in più che male mi farà... certo se mi colpiscono i semi non so :baf:
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Il mio vicino ha disseminate nell'orto e nel giardino diverse piante di Euphorbia Lathyris (Catapuzia) e non ha problemi di talpe mentre io devo stare attenta a caminare, specialmente in un angolo del giardino, perché mi manca la terra sotto i piedi.
E' una pianta che si riproduce facilmente (leggi infestante) tanto che lui mi sta facendo delle piantine da interrare da me. Oltretutto non è nemmeno male come pianta. Cresce ad alberello e raggiunge (almeno quelle che ho visto io) circa un metro e mezzo.
Avrei voluto mettere delle immagini ma questa mattuna mi vengono rifiutate tutte, anche quelle inserite precedentemente. Non capisco dove sbaglio.
Comunque su Internet le trovi facilmente.
Ciao
 

Markino

Giardinauta Senior
Prima di tutto mi scuso se ripeto qualcosa che gia scritto da altri utenti in precedenza, al limite sorvolate questo intervento! grazie.
Come in precedenza ho gia detto anche nel mio giardino di tanto in tanto spunta qualche montagnina che per fortuna non mi disturba. purtroppo disturba invece i vicini, uno di questi non ha fatto discorsi e ha "giustamente" agito per via chimica.... distruzione di massa.
Adesso l'altro mio vicino, con il quale condivido non solo la cancellata ma anche una o piu' talpe si e' accorto che ne ha anche lui in mezzo alle sue aiuole sotto il telo contro le infestanti, questo perche' queste "bestiacce" gli hanno fatto fuori due piante scavando le loro stradine. Anch'esso giustamente ha deciso che le sue piante sono troppo importanti e "giustamente" voleva fare una strage. Facendola corta gli ho detto che era meglio se non lo faceva perche' in fin dei conti sono animali utili.
L'ho convinto, invece delle armi di distruzioni di massa e' tornato con un trappola per talpe! Non sapevo che esistessero!
La trappola non e' altro che un tubo di ferro della lunghezza di 10-15 cm il quale ha due aperture le quali permettono alla talpa di entrare e non di uscire, senza ucciderla.
Boh forse ho scoperto l'acqua calda, ma non mi ricordavo che tra i vari metodi fosse stata mensionata anche la trappola per talpe.

Ciao

P.s. purtroppo il vicino si e' dimenticato di controllare se la talpa fosse caduta in trappola e la poveretta e' rimasta la per qualche giorno.... morta lo stesso.... pero' l'intenzione era buona!
 
Stato
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