Ciao, fra vacanze ed altri impegni successivi sono stato poco a casa negli ultimi tempi. :fischio:
Negli ultimi giorni, in mezzo alle mille cose da fare, mi sono affacciato per un pò per capire come procedeva oltre ad essermi informato da altre persone.
Ricapitolando ora tutte le informazioni raccolte:
- il cane, come già scritto, è stato preso da randagio ed in cattive condizioni. Inoltre sono riuscito a sapere ultimamente che il motivo principale dell'averlo accolto a casa era il voler dare ad una persona che ora non c'è più un animale da compagnia.
- Le persone che ora lo hanno in carico non hanno, sempre a quel che mi hanno precisato ultimamente, tempo per curarlo in modo diverso.
- Il cane, ora, è trattenuto su un balcone di circa 4 x 1.5 metri per la maggior parte del giorno e della notte.
Ha la sua cuccia e le sue ciotole e versa in buone condizioni igieniche.
- Sono riuscito a sapere che viene regolarmente portato giù ogni mattina, poco dopo l'alba. Solo la mattina però.
Tempo fa, come già scritto, andai in caserma ad informarmi sul possibile da farsi. Con informazioni più frammentarie di queste e notevolmente più pessimistiche, mi dissero che c'era poco o niente da fare se era ben nutrito ed in buoni condizioni igieniche.
Le associazioni animaliste che ho contattato mi hanno fornito una risposta simile a quella che mi hanno dato altri utenti, ovvero di parlare con il diretto interessato.
Non volendo espormi in questo modo per motivi già citati, ho parlato con persone che conoscevano la situazione e che me la hanno esposta così come ora ve l'ho esposta qui.
Qualche giorno fa sono stato da un veterinario per il mio gattino, e, fra una cosa e l'altre, chiedendogli della situazione mi ha detto che il cane potrebbe soffrire ugualmente a stare lontano dalle persone che ha conosciuto.
Detto questo e conscio di aver fatto tutto quello che era nelle mie capacità, sapendo (almeno questo) che è ben curato e nutrito, salvo clamorose notizie che mi daranno e ripensamenti dell'ultima ora, decido di non andare oltre