peppone69
Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
a parte l'ennesimo scannatoio (temevo che finisse così e il mio appello è rimasto inascoltato) vorrei una informazione:
portare ad addestrare il proprio cane rientra fra i requisiti del buon padrone di animali? se uno non porta il proprio cane ad addestrare significa che non è un padrone che ama i propri cani? capisco tutti gli altri requisiti citati da vagabonda (e li condivido: sono parametri utili per capire se il cane è seguito ed amato da chi lo ha con sè), ma quello dell'addestramento non riesco davvero a comprenderlo.
fra i molti cani che ho salvato ve ne sono stati anche di "addestrati" (pure da noti e celeberrimi centri): erano diventati cani pericolosi. non dico che fosse colpa dell'addestramento e nemmeno, nel caso lo fosse, che tutti gli addestratori rendano pericolosi tutti i cani che seguono: attenzione. ho detto che ho avuto due o tre cani addestrati che erano divenuti pericolosi.
per parte mia ritengo sostanzialmente sciocco addestrare il proprio cane se non ad attività particolari (cane da salvamento ad esempio, e ce ne sarebbe davvero bisogno. ci sono corsi per cane e padrone da salvamento tenuti direttamente dal ministero degli interni. io ho riabilitato una mia pitbull proprio partecipando con lei ad uno di questi corsi: due anni di corso, quattro esami da superare, selezione severissima. oppure cane antiepilettico, o cane conduttore di non vendenti).
con questo non voglio aprire una crociata pro o contro chi fa addestrare il proprio cane nè pro o contro gli addestratori.
desidero solo capire in che senso il fare o non fare addestrare un cane può segnare un discrimine fra un bravo padrone ed un cattivo padrone. tutto qui.
portare ad addestrare il proprio cane rientra fra i requisiti del buon padrone di animali? se uno non porta il proprio cane ad addestrare significa che non è un padrone che ama i propri cani? capisco tutti gli altri requisiti citati da vagabonda (e li condivido: sono parametri utili per capire se il cane è seguito ed amato da chi lo ha con sè), ma quello dell'addestramento non riesco davvero a comprenderlo.
fra i molti cani che ho salvato ve ne sono stati anche di "addestrati" (pure da noti e celeberrimi centri): erano diventati cani pericolosi. non dico che fosse colpa dell'addestramento e nemmeno, nel caso lo fosse, che tutti gli addestratori rendano pericolosi tutti i cani che seguono: attenzione. ho detto che ho avuto due o tre cani addestrati che erano divenuti pericolosi.
per parte mia ritengo sostanzialmente sciocco addestrare il proprio cane se non ad attività particolari (cane da salvamento ad esempio, e ce ne sarebbe davvero bisogno. ci sono corsi per cane e padrone da salvamento tenuti direttamente dal ministero degli interni. io ho riabilitato una mia pitbull proprio partecipando con lei ad uno di questi corsi: due anni di corso, quattro esami da superare, selezione severissima. oppure cane antiepilettico, o cane conduttore di non vendenti).
con questo non voglio aprire una crociata pro o contro chi fa addestrare il proprio cane nè pro o contro gli addestratori.
desidero solo capire in che senso il fare o non fare addestrare un cane può segnare un discrimine fra un bravo padrone ed un cattivo padrone. tutto qui.
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