Cancro?

[Scarboc]

Dani se vuoi le faccio una foto adesso ma secondo me conviene aspettare la fioritura; sta aprendo ancora foglioline nuove e vedo già i bocciolini! Sto parlando della zephirine. Guarda tra le rose (poche) che ho lei, la banksiae lutea, la pierre de ronsard e stranamente una ht che si chiama herzogin friedericke (che si era aggiunta all'ordine delle rose olandesi per caso) sono vigorosissime e sane come pesci.
L'anno scorso sono state defogliate dagli argidi (tranne la banksiae), ma quest'anno son partite in quarta, se ti piace la zephirine prendila, ne vale davvero la pena!
Darbin mi dai speranza
Temevo di dover bruciare tutto. Però ovviamente tu hai fatto le potature a piante ferme, dico bene? le mie son già tutte con le foglie (poche ma le hanno) e ho tolto loro già dei rami fortemente compromessi; l'anno scorso come dicevo sono state defogliate, per cui ho paura che non abbiano immagazzinato abbastanza zuccheri per una nuova ripartenza.
Ora le opzioni sono due: o aspetto almeno fino a giugno e poi le ranzo (almeno hanno qualche mese di fotosintesi alle spalle), o altrimenti aspetto il riposo vegetativo sperando che non mi muoiano durante l'estate (però i rami attaccati dalla schifezza sono a macchie, non sono tutti neri come quelli che ho tolto...si diffonde rapidamente questo cancro?)
Comunque in un modo o nell'altro seguo il tuo consiglio, grazie davvero tanto

 

[Dani&Gea]

Io ranzerei già adesso....perdi un mese ma se sono rifiorenti fa lo stesso!
Essendo il momento in cui hanno più forze non è un grande trauma!
Riguardo alla Zephirine... non ho praticamente più spazio....

x Andrea:
Io ho una Filipes Kiftsgate che era cresciuta in un anno in maniera impressionante...sarmenti da 6 metri!!
L'anno scorso carica di bocci ha iniziato a far seccare un ramo dopo l'altro avevo notato molte escoriazioni sui fusti più grandi che inizialmente avevo interpretato male e preso come un inizio estremamente precoce di lignificazione...morale dopo aver contattato il padre (Nino Sanremo)

che ha addotto il deperimento ad una bolla di argilla con conseguente asfissia radicale ho eliminato tutto tranne due rami pseudo sani da 1.5 M cad.
La rosa è mummificata dallo scorso anno nonostante:
-Carotaggi per aumentare l'ossigenazione

- Aggiunta di sabbia

-Trattamenti alla parte aerea con fungicida sistemico e rame....

L'unica cosa che non ho fatto è dare il Fosetil alluminio....

Io l'avevo presa perché volevo coprire un'orrida struttura abbastanza in fretta...
...ora mi ritrovo con un orrida rosa su di un orrida struttura....
...che fare?
Aspetto di vedere cosa combina a maggio e nel caso la cambio in autunno?
Dopo aver fatto un mega scavo, sostituendo il sostituibile e aggiungendo chilate di sabbia per drenare?
Secondo Nino era candidata a morte certa....
...viva è viva, ma è in stand by da 10 mesi!

Insomma tu che faresti???

Ho notato che in alcuni punti del giardino i fittoni delle rose corrono orizzontalmente e si trovano a circa 5 cm di profondità....
...inizio a pensare davvero che la componente di argilla sia disomogenea e causi questi deperimenti improvvisi.....

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[Scarboc]

Escoriazioni sui fusti dovuti ad asfissia radicale? Uhmm....:confuso:
L'asfissia radicale io di solito la osservo quando ci sono alterazioni alle foglie, ma ai fusti non le ho mai viste; era sicuro Nino sanremo della diagnosi? Le mie piante colpite, oltre alle macchie presentano delle lesioni a lunetta, come se qualcuno ci abbia affondato le unghie; erano così?
Comunque sai la Sackville-West cosa scriveva nei suoi articoli? Che se non si è convinti di una pianta non si dovrebbe esitare ma toglierla subito e sostituirla con qualcosa di più consono (o sano nel tuo caso). La rosa la puoi sempre regalare o metterla in quarantena un annetto in vaso per vedere cosa fa...però ovviamente questo è il mio parerino da inesperta eh, magari invece si riprende alla stragrande

 

[Scarboc]

Uh, dimenticavo di rispondere al tuo consiglio di ranzare a zero. A me non importa dei fiori, ma di salvare le piante; però rischio seriamente di compromettere la loro vita tagliando tutto adesso? So che siamo in pirmavera, ma loro hanno già aperto tutte le foglie!
faccio questo ragionamento: debilitate dagli arigidi l'anno scorso, debilitate dalla malattia, debilitate dall'asportazione forzata di tutte le foglie e dei rami...non è che mi seccheranno inesorabilmente?

 

[Dani&Gea]

....attribuiva l'asfissia radicale all'improvviso deperimento mentre le escoriazioni ad un indebolimento generale che l'ha resa prona a non so più che patogeno....
Mi sa che tu e Vita avete proprio ragione.....

Siiiiiiiiigh!

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[Dani&Gea]

Taglia, taglia....
...non succede nulla!
Cesoie disinfettate, rame, mastice sui tagli e vai!


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[Scarboc]

Pauuuuuuuuuuuuuuraaa:storto:

 

[darbin]

taglia fino a trovare la parte sana,vai a scendere piano piano finchè la trovi altrimenti in autunno dovrai scendere sottoterra per trovare qualcosa di sano,non ci sono cure.....solo trattamenti preventivi.

volevo anche aggiungere una mia esperienza,tre anni fa ho preso una Rosemoor di Austin da Sanremo ma originale austin,era una rosa che desideravo più di altre nonostante degli americani me la sconsigliavano ,ma io peccando di orgoglio,mi sono detto ,a me non capiterà......
dopo 2 bellissimi anni quest'autunno la rosa ha esalato l'ultimo respiro con rami disidratati come l'avessi maltrattata ,ma lei sta vicina ad altre 5 austin e più in là ci sono altri gioiellini(per me),mi sono detto è la punizione che merito ,mai pensare di essere più bravo.
però in febbraio da uno dei rami secchi che partivano dall'innesto interrato sono usciti 2 nuovi getti(non succhioni) .

perchè ho portato questa esperienza,perchè se non fosse stata impiantata con il punto d'innesto ben interrato oggi non avrei nulla......

 

[Dani&Gea]

......ma tu non hai peccato di presunzione...sei troppo bravo era la rosa ad essere difettosa!
Ma allora è una rosa proprio marcia di suo o forse sarebbe meglio propagarla da talea??

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[Scarboc]

Beh Darbin credo possa succedere solo a te di resucitare una rosa morta
E adesso come sta?
Comunque ragazzi, aggiornamento: preso cesoie, mastice e rame e sono scesa; quella messa meglio è la virgo, ho tagliato tutto tranne un ramo sanissimo che partiva proprio dall'innesto. la messa peggio è la Sally; taglia e ritaglia sono arrivata fino alla terra, ho scavato e il ramo si perdeva proprio nel nodo dell'innesto. Niente, le ho lasciato un ramo apparentemente verde con qualche lesione a unghia e buonanotte. La blue moon... Ho dovuto tagliatla tutta ma le ho lasciato una gemma, non me la son sentita di toglierle tutto. E se avesse ritirato linfa e fosse morta? Comunque ho pensato di seguire il vostro consiglio ma in modo soft, cioè ok tagliare le schifezze ma lasciare almeno qualcosa di vivo. Poi comunque ho tagliato a pezzetti i rami eliminati, dove non ci sono le machie nere all'interno i tessuti sono sani, per cui mi fa ben sperare che la pochissima vegetazione rimasta stimoli la pianta a produrre nuove branche; eventualmente se vedo che rispondono bene al "trattamento" a giugno o in autunno elimino gli ultimi rametti che presentano quelle lesioni.
Darbin ma se le macchie nere una volta che scavo dovessero affondare nel portainnesto devo dire addio alla pianta o eventualmente potrebbe servire che so, estrarla dal terreno e tagliarla a metà se l'altra metà fosse sana? Praticamente farei una talea con un po' di tessuto rizogneno o sarebbe troppo stress per una pianta già affrancata?

 

[SageT]

Tifo per le tue rose, Scarboc

 

[Scarboc]

Grazie mille SageT, sperèm

 

[darbin]

le macchie nere non sono esse stesse segno di cancro,devi tagliare seguendo l'interno del ramo fino a trovare il midollino bianco.
se è il portainnesto o l'innesto ad essere ammalato togli la pianta e bruciala ,in quel posto metti una pianta erbacea o graminacea e non pensarci più.
ormai per contenere i prezzi fanno piante innestate da fare pietà,il mio prossimo espianto direttamente sul fuoco sarà una rosa ad alberello
presa da barni(wanda Ferragamo) che è prossima a morire di cancro ,questa si è certo,ed è proprio sull'innesto che ben visibile mostra i segni tipici della malattia,ogni tanto qualche rosa muore ma io con barni ho chuso sono più le rose malate e morte che quelle sopravissute e succede tutto dopo 3/4 anni ,mi è venuto il dubbio che sia programmato come succede per gli elettrodomestici che hanno una vita sempre più corta e si è scoperto che avviene con ciinica programmazione.

e poi dicono che dobbiamo rispettare i brevetti.......perchè non garantiscono le rose per 20 anni come i brevetti.

per quel che riguarda la Rosemoor,non mi era stato detto che era una rosa difettosa e non credo lo sia ma che anche in california in clima caldo stava molto male.
e io non sono stato bravo....ma fortunato e sono curioso di vedere come andrà adesso questa bellissima rosa.

 

[cerastium]

Darbin , il mio non è un semplice Like ma LikeX10!!!!!!!!!!

Justo sto vivendo molto male in anticipo la probabile
vicinissima morte ( e soffertissima) di uno degli olendri gialli comprati l'anno scorso(devo
proprio menzionare che quelli taleati da me scoppiano di salute....ma le talee prelevate da un giardino abbandonato 17 anni fa )

Credo siamo nella epoca della autobrvettazione. Anche se dovra significare molte
dita incrociate e solamente una nuova rosa(o qualsiasi altra pianta) l'anno ottenuta
nei nostri laboratori

 

[Dani&Gea]

.....in effetti ho avuto modo di osservare delle Barni dal vivo acquistate da un vicino...mah...
Rachitiche è dir poco!
Una non aveva superato l'inverno le altre mi sono sembrate stentate...vedremo fra qualche anno....secondo me Scarboc hai fatto bene a lasciare qualche piccola porzione di ramo perché in effetti di Rose innestate e non di ostriche si tratta!
Così hai la certezza che non prevarrà il porta innesto!
In effetti in giro anche in vivai titolati si trovano piante da schifo dalla vita brevissima!

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[andreafxr]

Dani, puoi provare a darle sangue di bue per stimolare la crescita vegetativa, poi se non funziona sei sempre in tempo a tagliare basso la tua Kiftgate.

 

[Dani&Gea]

.....impagabile come sempre Andrea!

Grazie!

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[Scarboc]

Ah dici che le macchie non sono sintomo di cancro? Mmmm...però presentano lo stesso aspetto delle porzioni malate; a lungo andare non potrebbero propagarsi? Ho notato che tagliando un ramo in corrispondenza delle macchie, anche se il midollo all'interno è bianco lì dove c'è la macchia la corteccia è marroncina e il colore arriva almeno fino al cambio. E' possibile che poi con le cure si localizzi e non si propaghi?
Comunque beh, mi dispiace per le vostre rose malate ovviamente, però se si ammalano anche a voi rodoguru mi consolo un po', forse allora non è tutta colpa mia:storto:

 

[darbin]

le maccie sulla superfice esterna del ramo non sono mai segno definitivo di malattie ,possono essere segni di scottature in fase di crescita o macchie di gelate,ma addirittura il sole normale estivo che filtra attraverso le foglie.
tagliando se il midollo è bianco il cancro o il marciume radicale non c'è e basta spruzzare rame sui rami (cosa che se fatta in inverno da risultati che "non si vedono" perchè cio che è sano non si nota).

 

[Scarboc]

Ehm...allora mi sa che ho tagliato troppo:storto:
Vabbè comunque un ramo l'ho lasciato a tutte, speriamo bene. Un'altra domanda: ho dato il rame tre giorni fa, ieri è piovuto; devo ripetere il trattamento? Qual è il tempo minimo di attesa tra una somministrazione e l'altra?
Poi prometto che non vi rompo più...forse