Vi faccio la domanda che un'amica mi ha posto stamattina: la raccolta olive è un lavoro pesante o una festa ?:hehe:
Vi faccio la domanda che un'amica mi ha posto stamattina: la raccolta olive è un lavoro pesante o una festa ?:hehe:
Esperienza 1
A Taranto abbiamo circa una 50ª di alberi secolari che arrivano mediamente al 2° 3 piano, la raccolta viene fatta in più tranche settimanali perchè si aspetta che le olive vengano giù e ci si aiuta dandouna leggera battitura sugli alberi.
A fine raccolta non si facevano meno di 15-20ql di olive con punte massime di 40ql, però la resa è minore visto che le olive tendono, rispetto ad altri metodi di raccolta, a raggrinzirsi e a prosciugarsi, mentre l'olio è un pochettino più acido ma lo stesso buono.
Fino a pochi anni fa lo facevo sempre, non era per niente stancante e diciamo pure piacevole visto che ero in compagnia dei miei genitori ed uno zio.
Per me è sempre stato un momento piacevole per stare a contatto con la natura
Esperienza 2
Da mio suocero ci sono una ventina di alberelli in tutto, la raccolta la facciamo a mano con i rastrellini, cercando di far cadere le olive in una miriade di rami e rametti incrociati facendo attenzione a non lasciare la pelle vicino ai rami (questo grazie alle sue direttive sulla potatura:ciglione
Ogni volta siamo sempre una decina e più di persone a raccogliere pochi ql di olive; in tutto questo io sono il fortunato che deve eseguire le direttive del suocero e salire sugli alberi per tagliare quelli da lui indicati:muro:, sarà perchè sono il più giovane o quello che riesce meglio a salire sugli alberi
.
Comunque a fine dei 2-3 giorni di raccolta, a differenza degli altri, io sono distrutto e ogni anno mi ripeto sempre che non ci andrò più, visto che in 15 anni che mi faccio un mazzo così non ho mai avuto un goccio d'olio.
Morale della favola l'esperienza è più o meno gradevole a seconda delle situazioni e delle persone che ti circondano.
O.t. Verdiana mi scuserai mai per questo piccolo sfogo
ma mi hai dato terra fertile.