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Camelia che succede????

V

vinceco

Guest
Ma la pianta è completamente spoglia a qs punto:confuso::confuso:
perchè scusa?allora lasciala così ed aspetta ,vedi che succede e l'anno prossimo dopo la fioritura vedi quello che puoi fare.
aspetta allora sentiamo se c'è qualche altro consiglio in arrivo poi decidi.
vedi te insomma....ciao
vincenzo
 
V

vinceco

Guest
Grazie Vincenzo per i consigli, ma hai visto le foto???
Di foglie non ce ne sono praticamente più:cry::cry::cry:
vedo che non ci sono consigli.....
ascolta,non ti posso fare foto della mia perchè mi si è rotta la macchinetta,mo la ricompro poi se riesco ad imparare come si fa ti farò vedere le foto(sono una frana col pc):cry: io sabato scorso ho fatto ciò che ti ho detto alla mia camelia,il problema era che l'avevo messa in un posto con terreno non adatto(a mia moglie piaceva li anche se le avevo detto che non andava,voi donne......:martello2:martello2)adesso l'ho messa in vaso con terreno per acidofile e l'ho potata tutta ,è rimasta con 2 rami spogli e qualche fogliolina qui e la.aspetto e spero (sicuramente si riprenderà ,il periodo è questo)ti premetto che io l'ho spostata dal terreno al vaso ,quindi il pane di terra era meno compatto del tuo,qualche radice era fuori e danneggiata.eventualmente te fai il procedimento che ti ho spiegato prima ,ma senza metterla sotto acqua corrente e toccare le radici ok?ciao a fammi sapere.ciao
vincenzo
 
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gemelli

Aspirante Giardinauta
cavolo..sta succedendo anche alla mia... è in aiuola di acidofile con altre due camelie e delle azalee...vado di bordolese...!!!!!
 

kiwoncello

Master Florello
Daniela, ho viste le foto ma mi tengo stretta l'idea che ci sia qualcosa che non va nel terriccio il che si riverbera sulle radici sofferenti. Probabilmente il terriccio è diventato compatto e quindi asfittico; le foglie hanno l'aspetto di quando l'acqua ristagna, non credo si tratti di qualche micosi. Comunque se fosse la mia la spunterei rispettando i nuovi bottoni fogliari più bassi, estrarrei il pane radicale togliendone un pò di terra (ma non troppa) e rinvaserei in nuovo terriccio. Questo è l'aspetto più importante: in tutte le mie 178 (sì, hai letto giusto) piantone, piante o piantine di camelia mi sono standardizzato con la mescolanza terriccio torboso commerciale (meglio se quello addizionato con ghiaia di pomice) + bark (corteccia di pino sminuzzata) + aghi di pino secchi e tritati. Ne risulta un terriccio ovviamente acido ma molto poroso che non si compatta col tempo come invece fanno i puramente torbosi in più bark ed aghi emettono col tempo una sostanza attiva contro la Phythoptora radicale. In fondo vaso esagera con lo strato drenante (no argilla espansa ma sì pezzettini di polistirolo, di coccio, di pigna, ghiaietto ecc.) ed infine non coprire di terriccio la rete di fini radichette superficiali ed addirittura esterne, vanno lasciate così. La spruzzata di bordolese suggerita da Vinceco non guasta.
 
Ultima modifica:
V

vinceco

Guest
Daniela, ho viste le foto ma mi tengo stretta l'idea che ci sia qualcosa che non va nel terriccio il che si riverbera sulle radici sofferenti. Probabilmente il terriccio è diventato compatto e quindi asfittico; le foglie hanno l'aspetto di quando l'acqua ristagna, non credo si tratti di qualche micosi. Comunque se fosse la mia la spunterei rispettando i nuovi bottoni fogliari più bassi, estrarrei il pane radicale togliendone un pò di terra (ma non troppa) e rinvaserei in nuovo terriccio. Questo è l'aspetto più importante: in tutte le mie 178 (sì, hai letto giusto) piantone, piante o piantine di camelia mi sono standardizzato con la mescolanza terriccio torboso commerciale (meglio se quello addizionato con ghiaia di pomice) + bark (corteccia di pino sminuzzata) + aghi di pino secchi e tritati. Ne risulta un terriccio ovviamente acido ma molto poroso che non si compatta col tempo come invece fanno i puramente torbosi in più bark ed aghi emettono col tempo una sostanza attiva contro la Phythoptora radicale. In fondo vaso esagera con lo strato drenante (no argilla espansa ma sì pezzettini di polistirolo, di coccio, di pigna, ghiaietto ecc.) ed infine non coprire di terriccio la rete di fini radichette superficiali ed addirittura esterne, vanno lasciate così. La spruzzata di bordolese suggerita da Vinceco non guasta.
ciao kiwo,da quel che so io ,quando vi è marciume radicale le foglie si afflosciano e seccano ,queste non mi pare ,comunque nel tuo campo vedo che sei molto ferrato mi fa piacere leggerti .rimango anchio sulla mia idea....fungo ed eccesso di concimazione ,la pianta è stata comprata da poco non voglio pensare che il vivaio gli abbia dato già una pianta malata:cool2:.ciao
vincenzo
 

kiwoncello

Master Florello
Ciao Vinceco, in genere quando c'è eccesso di sali le foglie presentano bruciature ai margini e poi seccano, un pò come quando la pianta soffre per siccità. Qui se noti le foto le foglie hanno margini quasi molli all'apparenza e non brunastri (non so se riesco a spiegarmi). I vivaisti (quelli davvero tali) in genere con le camelie non si sprecano troppo: due volte all'anno poco granulare completo a lenta sformaggiato in superficie; invece con le gardenie ricorrono alla fertirrigazione, quindi blanda concimazione continua ogni volta che annaffiano. Certamente può darsi che la pianta in oggetto sia stata trattata inappropriatamente a monte: ormai molti "vivaisti" in realtà commerciano in piante che comprano altrove e sanno poco di come ben tenere le piante stesse. Le camelie tutto sommato non sono soggette a molte malattie defoglianti: escluderei l'antracnosi in quanto non vedo avvizzimento dei germogli e rametti terminali e neppure macchie nere circolari sulle foglie. La Phyllosticta camelliae (defogliante sì) presenta anch'essa macchie tondeggianti brunastre sulle foglie, il che qui non vedo. Resta la sofferenza radicale da terra asfittica per cui all'interno del pane le fini radichette muoiono e la pianta non riesce più a far fronte alle esigenze idriche e di nutrimento della massa fogliare, di qui la defogliazione. Resta comunque che più o meno tutti e due concordiamo con l'approccio di intervento, cambio terriccio, parziale potatura e prodotti rameici.
 

dapietra

Giardinauta Senior
Farò come mi avete detto:ma per quanto riguarda la potatura mi fate capire bene a che altezza devo potare??
Nel senso se su un rami ci sono diverse gemme (nonostante sia completamente spoglio) sopra quale devo tagliare?
Scusate la mia ignoranza:martello::martello:
 

dapietra

Giardinauta Senior
Farò come mi avete detto:ma per quanto riguarda la potatura mi fate capire bene a che altezza devo potare??
Nel senso se su un rami ci sono diverse gemme (nonostante sia completamente spoglio) sopra quale devo tagliare?
Scusate la mia ignoranza:martello::martello:

Vi mando due foto non so se riuscite a vedere bene: se si indicatemi dove devo tagliare
05062008006.jpg

05062008007-1.jpg
 

Paffy

Aspirante Giardinauta
Stesso problema

Ciao Danielapietra,
non posso fare a meno di parlarti di quello che mi è successo l'anno scorso con una camelia che avevo appena comprato perchè RIVEDO COMPLETAMENTE LA STORIA DELLA TUA CAMELIA e le foglie e l'aspetto della pianta che ho visto dalle foto sono identiche pure alla mia.
Dunque: la compro, è piccola, rosa chiarissima e bellisssima:ros:
la rinvaso in terra acida con cocci sul fondo, la metto a mezz'ombra sul terrazzo assieme ad altre 2 camelie e come te la bagno solo quando completamente asciutta.
Passa un mese e mezzo e noto queste foglie seccate ai bordi, prima quelle più vecchie....mi informo, mi dicono troppo concime ma come te nn l'avevo mai concimata...:azz:
Comincio a far andare la testa perchè nn volevo perderla..nel frattempo i rami sembra si secchino (come nella tua foto) e passo ai rimedi radicali, la tolgo dal vaso e comincio a togliere il terriccio attorno alle radici, lentamente, per nn rovinarla, seguendo il consiglio di un vivaista che mi disse che a volte capita che sia colpa del pane di terra in qui sono le radici (scarso, poco arioso poco drenante).
Scopro che le radici sono messe male...troppo. Quasi completamente marce, in un terriccio incomprensibile e inestricabile, umido, intriso d'acqua.
Tra le radici noto anche tantissimi pezzi di polistirolo espanso, di quello che si usa per imballare le tv:eek:
Insomma...una situazione disperata che nn sono riuscita a risolvere:cry:
La piccola camelia nn c'è più e io ho dato la colpa, forse sbagliando, ma nn credo, al fatto di averla comprata da un ambulante, presa da un impulsivo desiderio e dalla notevole bellezza della piantina...ho pensato che questi signori non si fanno scrupoli su che piantine acquistano o sullo stato di salute delle stesse con la conseguenze che l'acquirente si trova inguaiato in problemi come quello che ho vissuto io e (forse) anche tu.
Spero tanto che tu riesca a salvarla.:cry::cry:
 

dapietra

Giardinauta Senior
Paffy io l'ho comprata in un vivaio molto grande dal quale mi fornisco spesso:
in genere mi sono sempre trovata bene con le piante.

Le mie radici non sono marce però la pianta è ridotta come vedi :cry:.
Forse le camelie di colore così chiaro sono più delicate...forse...vedremo cosa riusciremo a farecat:non mi arrendocat:
 

Paffy

Aspirante Giardinauta
Sì sì...
se il vivaista dove hai fatto l'acquisto è fidato l'ipotesi più plausibile è l'estrema delicatezza della camelie chiare....ma poveeeereeee!!!!
Fa sapere come continua la degenza della piccola.
In bocca al lupo:)
 

kiwoncello

Master Florello
Ma noooo, l'unica differenza fra camelie a fiore scuro rispetto a quelle rosa o bianche è che queste ultime sopportano ancor meno il sole diretto rispetto alle prime e che....piacciono molto agli oziorrinchi. Quanto alla potatura, io taglierei corto ad es. in seconda foto, a sinistra della canna di sostegno subito sopra al grosso germoglio che si vede in basso e per gli altri rametti più o meno alla stessa altezza, ma sempre sopra ad una gemma evidente.
 

dapietra

Giardinauta Senior
Ma noooo, l'unica differenza fra camelie a fiore scuro rispetto a quelle rosa o bianche è che queste ultime sopportano ancor meno il sole diretto rispetto alle prime e che....piacciono molto agli oziorrinchi. Quanto alla potatura, io taglierei corto ad es. in seconda foto, a sinistra della canna di sostegno subito sopra al grosso germoglio che si vede in basso e per gli altri rametti più o meno alla stessa altezza, ma sempre sopra ad una gemma evidente.

Grazie kiwo sei molto gentile.
Appena smette di piovere provvederò
 

kiwoncello

Master Florello
Ciao Danielapietra,
non posso fare a meno di parlarti di quello che mi è successo l'anno scorso con una camelia che avevo appena comprato perchè RIVEDO COMPLETAMENTE LA STORIA DELLA TUA CAMELIA e le foglie e l'aspetto della pianta che ho visto dalle foto sono identiche pure alla mia.
Dunque: la compro, è piccola, rosa chiarissima e bellisssima:ros:
la rinvaso in terra acida con cocci sul fondo, la metto a mezz'ombra sul terrazzo assieme ad altre 2 camelie e come te la bagno solo quando completamente asciutta.
Passa un mese e mezzo e noto queste foglie seccate ai bordi, prima quelle più vecchie....mi informo, mi dicono troppo concime ma come te nn l'avevo mai concimata...:azz:
Comincio a far andare la testa perchè nn volevo perderla..nel frattempo i rami sembra si secchino (come nella tua foto) e passo ai rimedi radicali, la tolgo dal vaso e comincio a togliere il terriccio attorno alle radici, lentamente, per nn rovinarla, seguendo il consiglio di un vivaista che mi disse che a volte capita che sia colpa del pane di terra in qui sono le radici (scarso, poco arioso poco drenante).
Scopro che le radici sono messe male...troppo. Quasi completamente marce, in un terriccio incomprensibile e inestricabile, umido, intriso d'acqua.
Tra le radici noto anche tantissimi pezzi di polistirolo espanso, di quello che si usa per imballare le tv:eek:
Insomma...una situazione disperata che nn sono riuscita a risolvere:cry:
La piccola camelia nn c'è più e io ho dato la colpa, forse sbagliando, ma nn credo, al fatto di averla comprata da un ambulante, presa da un impulsivo desiderio e dalla notevole bellezza della piantina...ho pensato che questi signori non si fanno scrupoli su che piantine acquistano o sullo stato di salute delle stesse con la conseguenze che l'acquirente si trova inguaiato in problemi come quello che ho vissuto io e (forse) anche tu.
Spero tanto che tu riesca a salvarla.:cry::cry:

Paffy, non sempre c'è dolo. Dipende dal tipo di terriccio impiegato; ad es. l'utilizzo di terra di foglie e letame maturo consigliati da qualcuno per le acidofile va bene nel breve. Le piante ne traggono grande giovamento, vegetano e fioriscono ma via via che questi componenti si degradano formano una massa asfittica e compatta che trattiene troppa acqua. A scopo commerciale va tutto benissimo, la pianta viene venduta al max del suo splendore. Quindi queste piante andrebbero rinvasate nel nuovo non oltre i due anni ed in effetti se si lasciano le camelie troppo a lungo nello stesso vaso finiscono coll'intristire malgrado le concimazioni che peraltro peggiorano la situazione per accumulo di sali. I pezzetti di polistirolo frammisti al terriccio rientrano nella norma, si usano per rendere il terriccio stesso più "aereato".
 
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vinceco

Guest
Ma noooo, l'unica differenza fra camelie a fiore scuro rispetto a quelle rosa o bianche è che queste ultime sopportano ancor meno il sole diretto rispetto alle prime e che....piacciono molto agli oziorrinchi. Quanto alla potatura, io taglierei corto ad es. in seconda foto, a sinistra della canna di sostegno subito sopra al grosso germoglio che si vede in basso e per gli altri rametti più o meno alla stessa altezza, ma sempre sopra ad una gemma evidente.
ciao kiwo,condivido sulla potatura della seconda foto, ma vedo che ci sono dei rametti molto esili,io quelli li spunterei anche per dare una forma più omogenea e spingerla ad emettere nuovi rami,che ne dici?condivido anche quello che dici sui"vivaisti e d in qualche post l'ho anche detto o fatto capire.ritornando al discorso sulla malattia,le bruciature(si tratta di quello alla fine, da sole, da sali min.o fungo )e le foglie non sono molli se hai notato bene ma turcide ,sono come scottate ,e qui mi ricordo di un caso rododendro uguale a questo(andato poi a buon fine) ,e rileggendo bene tutto questa mattina ,all'inizio lei dice che esponeva al sole "qualche ora",generalmente le acidofile sono piante da ombra parziale e abbisognano di bagnature fogliari a pioggia,(almeno all'aperto).la phytophtora mi pare che dia avvizzimento e ingiallimento delle foglie, generalmente inizia dal basso della pianta,qui invece inizia all'apice(mi pare).cosa mi dici.ciao
vincenzo
 

dapietra

Giardinauta Senior
Ragazzi ora che ci penso ho anche una Gardenia che ha avuto piu o meno lo stesso problema con macchie simili sulle foglie...nel pomeriggio ve la posto...magari è qlc di infettivo:eek::eek:
 

dapietra

Giardinauta Senior
Fatto tutto tranne la poltiglia bordolese che devo comprare.

Qs è quello che è rimasto della camelia

06062008002.jpg

Che dite va bene così???????????

Per la gardenia di cui vi ho detto sopra ho aperto una nuova discussione:se volete dare un'occhiata...
 
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casper69

Guru Giardinauta
Picture49.jpg

Picture48.jpg

Picture50_edited.jpg


Qs anno con le camelie sono proprio sfortunata.

Vaso 35 cm alzato da sottovaso: terra acida, esposizione sole solo qlc ora la mattina; do da bere solo a terra asciutta; ho pacciamato il terreno con aghi di pino;colore della camelia rosa chiaro.
La pianta è giovane l'ho comprata qs anno.
Apparenteente sta bene sta facendo foglie nuove.
Però alcune foglie sul basso della pianta hanno strane macchie marroni e cadono.
Che succede???????????:confuso:
Che ho sbagliato stavolta:martello::martello:
Ciao Danielapietra, sono Casper69 e concordo con tutti coloro che hanno ipotizzato il troppo concime, sta succedendo a me da una settimana e sono 2 settimane che le do il concime.
 
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