caldo e anticrittogamici

[rosasiu]

Cari amici, risolutori di tutti i miei problemi (giardinicoli!!!) ...
qui comincia a fare veramente caldo:burningma...nelle ore centrali ci sono una trentina di gradi, tutti! e forse anche 1-2 in più...per fortuna la sera e la notte le temperature scendono intorno ai 19-20 gradi...vi chiederete: e allora???
e allora secondo voi lo zolfo e il rame, (che ogni 15 giorni circa spruzzo sulle rose) li devo sospendere o posso darlo ancora, visto che qualche traccia di oidio c'è, e qualche macchietta di ticchiolatura, nonostante tutto, compare spesso? Voi che fate di solito?

 

[rosasiu]

siete tutti al mare?:fifone2:

 

[GeneROSA]

siete tutti al mare?:fifone2:

Mi sa di si !!!
Scherzi a parte, interessa anche a me la risposta al tuo quesito !

 

[andreafxr]

Io tratto ugualmente ma al tramonto o alla mattina presto per evitare di bruciare le foglie.

 

[rosasiu]

grazie andrea, peccato non averlo fatto ieri, era il momento adatto...quasi assenza di vento...stamani è un pò nuvolo e tanta afa:squint:

 

[Hélène]

Io personalmente, in genere, sospendo i trattamenti a luglio e agosto, anche perchè con il grande caldo le crittogame dovrebbero fermarsi.

Però si può fare anche come suggerisce Andrea, sempre badando bene di spruzzare la sera tardi o il mattino molto presto.

 

[rosasiu]

grazie helene, speriamo di poterlo fare in serata...qui c'è sempre tanto vento (e meno male, altrimenti troverebbero delle pozzanghere al posto delle persone, con il caldo che fa) e sinceramente se devo "avvelenare" tutto il giardino per dare l'anticrittogamico...ci penso due volte...

 

[andreafxr]

In genere sospendo anche io per un certo periodo i trattamenti ma solo se non c'è traccia di malattie fungine, tratto solo le piante colpite

 

[Harry Potter]

Io personalmente, in genere, sospendo i trattamenti a luglio e agosto, anche perchè con il grande caldo le crittogame dovrebbero fermarsi.

Nel mio balcone infestato tutta primavera dall'oidio effettivamente con il caldo le condizioni sono decisamente migliorate, e sono tre-quattro settimane che non spruzzo niente, a parte l'acaricida... unica nota stonata, la Falstaff sembra una calamita appunto per l'oidio, e non se ne libera neanche adesso che siamo > 30 gradi...

 

[Hélène]

In genere sospendo anche io per un certo periodo i trattamenti ma solo se non c'è traccia di malattie fungine, tratto solo le piante colpite

Sì, beh...le piante già colpite è comunque meglio continuare le somministrazioni, specie se per esempio non sono ben esposte.

Nel mio balcone infestato tutta primavera dall'oidio effettivamente con il caldo le condizioni sono decisamente migliorate, e sono tre-quattro settimane che non spruzzo niente, a parte l'acaricida... unica nota stonata, la Falstaff sembra una calamita appunto per l'oidio, e non se ne libera neanche adesso che siamo > 30 gradi...

L'oidio è sempre una brutta bestia, specie sulle piante predisposte.

 

[Dani&Gea]

....quest'anno ho trattato con un funghicida sistemico e mi sono trovata meglio rispetto al rame e allo zolfo...direi che si riesce a curare davvero più a fondo e così in estate si riesce a stare più tranquilli...
Poi io avevo un problema terrificante con l'oidio e adesso così va molto meglio...
Lo zolfo non risolveva per niente...mi dava un temporaneo effetto benefico ma dopo pochi giorni si ricominciava da capo!!!
Potresti provare a tratte in orario serale con un prodotto sistemico miscelabile...per ottenere maggiori risultati, sconsiglio sempre i preformulati perchè in balcone mi hanno letteralmente bruciato le piante...suppongo per problemi legati al riverbero!

 

[GeneROSA]

puoi dirci che prodotti hai usato ?!

 

[rosasiu]

si Dani, dicci i prodotti! per preformulati intendi quelli già diluiti, da spruzzare direttamente?
intanto vi aggiorno sulla mia situazione: dopo aver sentito che un pò tutti sospendete i prodotti con il caldo, ho tolto dalle piante colpite tutte le foglie che presentavano segni evidenti di malattie...bhe da allora non ci sono grosse ricadute e non sto dando nulla. L'unico problema è il ragnetto. Che voi sappiate l'acaricida è dannoso per le api? sto cercando di darlo il meno possibile perchè sotto casa, quest'anno, i campi sono coltivati a girasoli, e ci hanno portato diverse arnie (chissà se riesco ad assaggiarne il miele:food...conclusione...un sacco di api vengono a banchettare nel mio giardino e mi dispiacerebbe portarmele sulla coscienza per colpa del ragnetto:storto:

 

[Hélène]

Aspettiamo Dani per sapere che prodotto usa.

Comunque in genere sono molto buoni tutti i prodotti specifici per l'oidio, come il penconazolo, il tebuconazolo, propiconazolo (triazoli in genere) o anche il Bupirimate.
Sulle piante soggette e quelle in posizioni sfavorevoli è meglio fare già la prevenzione con questi prodotti.
D'altra parte lo zolfo e solo preventivo e perchè sia efficace deve essere somministrato spessissimo.

Gli acaricidi sono anche dannosi per le api...in genere, poi, i formulati contengono sia un acaricida sia un insetticida.

 

[rosasiu]

Gli acaricidi sono anche dannosi per le api...in genere, poi, i formulati contengono sia un acaricida sia un insetticida.

ecco come sospettavo:storto:...per adesso continuo ad "accarezzare" le foglie incriminate e a "sgommare" strisce di ragnetto rosso spiaccicato...non vi dico che goduria:baf:...poi se l'ifestazione dovesse peggiorare, lo darò di sera tardi e incrocerò le dita per le api, anche un pochino stupide secondo me, che con ettari di campi a girasoli a disposizione, vengono a mangiare sulle mie lavande e su 4 rose spelacchiate:confuso:

 

[GeneROSA]

e oggi siamo a quattro rose in "infermeria" per il ragnetto...:martello: