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Calathea rufibarba ai minimi termini

echinopsis

Giardinauta Senior
La Calathea che mostro in foto (dovrebbe essere C. rufibarba) è ciò che miseramente rimane di una piantina che lo scorso novembre ho trovato gettata per strada. Era messa molto male ma ancora vitale.
L'ho rinvasato con buona terra fertile ma drenante e si è ripresa in maniera veloce producendo parecchie foglioline nuove.
Ma circa un mese dopo le foglioline hanno cominciato a seccarsi al bordi sempre di più, nonostante la pianta abbia un sottovaso con l'acqua (non a contatto ovviamente) per l'umidità e sia stata anche nebulizzata più volte al giorno. La stanza in cui si trova ha esp SW e si trova a circa 2 m dalla finestra. Stanza solo a volte riscaldata con temperature tra 13 e 18 gradi.
Che si può fare? Abbia sofferto il freddo?
Grazie
 

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njnye

Florello Senior
Tra 13 e 18 gradi direi che il freddo è da escludere. Sempre che non ci siano state correnti d'aria ma non credo sia quello. 2 metri dalla finestra invece è parecchio, potrebbe aver risentito della scarsa energia.
Oltre a questo il vaso potrebbe essere stato sovradimensionato e il terreno restato bagnato troppo a lungo? A me fa pensare a sofferenza radicale, tu escludi problemi di marciume?
 

echinopsis

Giardinauta Senior
No correnti d'aria no.
La luminosità è comunque buona, misurata anche col luxmetro, perché nel pomeriggio entra molta luce. Ma in teoria la Calathea non è pianta da mezz'ombra? In caso posso avvicinare.
La sofferenza radicale era l'ipotesi che mi è passata per la testa oggi osservandola meglio.
Che abbia senso provare a svasare e a ripiantare?
Grazie per la risposta.
 

njnye

Florello Senior
Io non ho il luxmetro ma so che casa mia è luminosissima e la calathea tricolor in questa stagione è attaccata alla finestra. In estate la faccio arretrare di mezzo metro ma si becca anche un po' di luce diretta.
I 2 metri dalla finestra in questa stagione per me sono da pianta da piena ombra (tipo una felce).
Se hai il dubbio sullo stato delle radici svasa delicatamente, visto che è in "pena" e non in ripresa escludo tu possa fare danni...
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

una pianta così piccola in un vaso in proporzione tanto grande non deve essere bagnata così spesso.
La pianta vuole il terreno umido ma non zuppo e non ama troppo le nebulizzazioni. Va bene nebulizzare ogni tanto, ma tante volte è sbagliatissimo.
Con tutta questa acqua sarà marcita.
Svasa, togli tutta la terra e mettine di nuova. Poi bagna quando il terreno è quasi asciutto.
Niente sottovaso e niente nebulizzazioni frequenti.
Poi a primavera, se puoi , mettila all'aperto.

Ste
 

echinopsis

Giardinauta Senior
Ho svasato proprio ieri.
Il terreno era umido, ma non in maniera eccessiva, le radici in uno stato passabile.
Ho rimesso terra nuova e asciutta in un vaso più piccolo.
E adesso lo lascio lì a riposo, senza nebulizzare e senza sottovaso.
Grazie dei suggerimenti.
 
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