Greenbean
Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, possiedo da quasi un anno quello che credo essere un Notocactus Leninghausii o comunque un suo parente. Il cactus è molto piccolo, alto circa 7-8 cm e ha (aveva) 6 "fusti" (non so come definirli, scusate) che direi provengano dalla stessa radice. Dopo un primo travaso l'ho sempre tenuto in un vasetto circolare di circa 6-7 cm di diametro e alto una decina di cm (sto andando a occhio, potrei sbagliarmi). Fino ad oggi gli ho dato acqua una volta a settimana, come faccio con gli altri 3 cactus che ho, e mi è sempre sembrato che la terra si seccasse abbastanza nel corso della settimana quindi ho optato per non ridurre l'irrigazione nonostante ora sia inverno.
Una settimana circa fa ho notato che il fusto più piccolo, a mia insaputa, aveva prodotto una ramificazione che però risultava marroncina e apparentemente secca. Ho provato a toccarla e appariva molto molle quindi l'ho staccata e così ho potuto constatare che sia la ramificazione sia il punto da cui si originava erano marci. Ho buttato la ramificazione e ho lasciato il fusto con la base marcia sperando che si riprendesse visto che la porzione intaccata era molto ridotta e non sembrava troppo danneggiata.
Oggi, dopo aver osservato per una settimana la lenta propagazione del danno, ho deciso di eliminare il fusto marcio nonostante il suo apice fosse ancora verde e apparentemente sano. Appena staccato però ho potuto constatare con orrore che anche l'interno della porzione verde era molle.
Ho eliminato tutto il fusto marcio e ho lasciato solo il punto dove era attaccato al resto della pianta perché temo che tagliando di più andrei a danneggiare ciò che rimane. Ho provato anche ad asciugare la zona con della carta ma non so se questo possa essere d'aiuto o meno.
Al momento mi ho 5 fusti, 3 erano abbastanza distanziati da quello marcio e tastandoli sono robusti quindi penso che siano sani per il momento, però i 2 fusti che erano adiacenti a quello marcio mostrano segni di marciume (molto ridotti) proprio alla base dove erano più a contatto con il fusto malato. Tastando suddette basi appaiono più molli di quanto non dovrebbero essere.
Le mie domande quindi sono le seguenti:
1. è sicuro che i due fusti con segni di marciume muoiano o possono ancora salvarsi?
2. è rischioso per i fusti sani aspettare di tagliare i 2 malati? Se possibile preferirei attendere prima di agire in modo irreparabile a eliminare ciò che penso sia marcio ma se questo significa dare il tempo al marciume di intaccare anche il resto della pianta allora vorrei salvare il salvabile prima che sia troppo tardi.
Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto. Mi sono rivolta a voi perché tengo molto alla pianta in questione (come d'altronde a tutte le mie piante) e dato che ho una brutta reputazione da "pollice nero" (ho ucciso una povera aloe vera nel giro di un mese e non ho ancora capito come e come lei svariati altri cactus) non confido di riuscire a salvarla tutta da sola.
Grazie mille di nuovo a tutti coloro che saranno così gentili da aiutarmi.
Buon giardinaggio a tutti
Greenie
Una settimana circa fa ho notato che il fusto più piccolo, a mia insaputa, aveva prodotto una ramificazione che però risultava marroncina e apparentemente secca. Ho provato a toccarla e appariva molto molle quindi l'ho staccata e così ho potuto constatare che sia la ramificazione sia il punto da cui si originava erano marci. Ho buttato la ramificazione e ho lasciato il fusto con la base marcia sperando che si riprendesse visto che la porzione intaccata era molto ridotta e non sembrava troppo danneggiata.
Oggi, dopo aver osservato per una settimana la lenta propagazione del danno, ho deciso di eliminare il fusto marcio nonostante il suo apice fosse ancora verde e apparentemente sano. Appena staccato però ho potuto constatare con orrore che anche l'interno della porzione verde era molle.
Ho eliminato tutto il fusto marcio e ho lasciato solo il punto dove era attaccato al resto della pianta perché temo che tagliando di più andrei a danneggiare ciò che rimane. Ho provato anche ad asciugare la zona con della carta ma non so se questo possa essere d'aiuto o meno.
Al momento mi ho 5 fusti, 3 erano abbastanza distanziati da quello marcio e tastandoli sono robusti quindi penso che siano sani per il momento, però i 2 fusti che erano adiacenti a quello marcio mostrano segni di marciume (molto ridotti) proprio alla base dove erano più a contatto con il fusto malato. Tastando suddette basi appaiono più molli di quanto non dovrebbero essere.
Le mie domande quindi sono le seguenti:
1. è sicuro che i due fusti con segni di marciume muoiano o possono ancora salvarsi?
2. è rischioso per i fusti sani aspettare di tagliare i 2 malati? Se possibile preferirei attendere prima di agire in modo irreparabile a eliminare ciò che penso sia marcio ma se questo significa dare il tempo al marciume di intaccare anche il resto della pianta allora vorrei salvare il salvabile prima che sia troppo tardi.
Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto. Mi sono rivolta a voi perché tengo molto alla pianta in questione (come d'altronde a tutte le mie piante) e dato che ho una brutta reputazione da "pollice nero" (ho ucciso una povera aloe vera nel giro di un mese e non ho ancora capito come e come lei svariati altri cactus) non confido di riuscire a salvarla tutta da sola.
Grazie mille di nuovo a tutti coloro che saranno così gentili da aiutarmi.
Buon giardinaggio a tutti
Greenie