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Cactus e palloncino

Elyass86

Guru Giardinauta
aseret ha scritto:
Mi sembra che tu voglia dire che il dolore puo' esprimersi col pianto e con intensa epressione emotiva nei momenti più duri,ma che tale modo di comportarsi non deve diventare un' abitudine, perchè a lungo andare diventa imbarazzante per chi ascolta e può denotare incapacità ad affrontare la vita e scarsa autonomia. E' così?

Ho letto adesso il post di Sonia, concordo con lei.

Tutto giusto tranne che per l'imbarazzo.L'imbarazzo non esiste per me in queste situazioni.Io piango spesso ma quello che ci tengo a sottolineare è che MAI il pianto lo vivo come una soluzione.Mai mi faccio scudo del mio pianto o della mia emotività per evitare di fare ciò che devo fare o per evitare di reagire e di superare un ostacolo.

Ci tengo a precisare che io non ho voluto presentare alcun modello comportamentale.Sto solo esponendo una mia discutibile intolleranza verso certe persone.Insomma un discorso incentrato su me più che sugli altri.

Sapete non credevo che il mio discorso avesse fatto tanto scalpore.
Insomma:Se un bimbo cade mentre sta imparando a camminare...Non è forse giusto che dopo il pianto si rialzi e ci riprovi?Certo,avrà tutte l'apprensione dei genitori quel pianto, ma sarebbe educativo non esortarlo a riprovarci?
 
Ultima modifica:

daria

Master Florello
Elyass86 ha scritto:
Forse sono io...ma non capisco cosa tu voglia dire :lol: .E' troppo facile, io credo ,mascherare determinate reazioni con la complessità del nostro animo.Certo, spesso non siamo in grado di prevedere certe situazioni e molto più spesso la nostra prima sensazionè è la solitudine è il sentirci persi.Chi lo mette in dubbio?Ma questo ci giustifica?Credi davvero che sia bello vedere una persona che si lascia andare nella propria debolezza, vedere una persona che rinuncia a se stessa?
Io credo di no.
E sottolineo credo perchè non voglio che, come hai fatto tu, altri utenti prendano le mie parole come "sicurezze".Grazie a Dio sono giovane ed ho tutto il tempo per fare esperienza e per cambiare le mie convinzioni.Anzi è proprio per questo che ho scritto:per dire la mia opinione su un argomento delicato e confrontarla con la vostra.In grande serenità :) .

Non credo sia bello giudicare tutto qui, ma questo è un luogo di parole e quello che stiamofacendo è appunto chiaccherare, le parole per fortuna non sono armi, qualche volta gli stessi termini sono soggetti a diverse interpretazioni, ci siamo intorcinati mio caro Elyass86, pace. :) :)
 

Elyass86

Guru Giardinauta
daria ha scritto:
Non credo sia bello giudicare tutto qui, ma questo è un luogo di parole e quello che stiamofacendo è appunto chiaccherare, le parole per fortuna non sono armi, qualche volta gli stessi termini sono soggetti a diverse interpretazioni, ci siamo intorcinati mio caro Elyass86, pace. :) :)

Quanto è vero!è così bello trovare un luogo dove ogni persona non vuole fare altro che parlare.:) E dove le parole non siano armi.:eek:k07:
Tu davvero credi che giudicare non sia bello?
Anche io lo dicevo spesso.Poi mi sono reso conto che dal mio punto di vsta è inesatto.
Giudicare è fantastico,è il nostro modo di conoscere la realtà...
LA gnoseologia kantiana ci insegna che la conoscenza è fatta di giudizi e che i giudizi sono sia oggettivi che soggettivi.Oggettivi perchè reali,perchè riguardanti l'oggetto.e soggettivi perchè formulati dal soggetto.Leggendo le opere minori di questo grande autore mi sono convinto semplicemente che il giudizio è necessario,che è quello che ci fa crescere.Ma che è altresì importante riconoscerne il carattere parzialmente soggettivo e come tale soggetto ad errori.Dal mio punto di vista ,il giudizio ,in sostanza non deve ingabbiare il pensiero in definizioni ed in schemi mentali.Ma deve lasciargli libertà ed autonomia....Ma sto andando OT.Un abbraccio Ely:) :) :)
 
R

riverviolet

Guest
Elyass86 ha scritto:
Tu davvero credi che giudicare non sia bello?
Anche io lo dicevo spesso.Poi mi sono reso conto che dal mio punto di vsta è inesatto.
Giudicare è fantastico,è il nostro modo di conoscere la realtà...
LA gnoseologia kantiana ci insegna che la conoscenza è fatta di giudizi e che i giudizi sono sia oggettivi che soggettivi.Oggettivi perchè reali,perchè riguardanti l'oggetto.e soggettivi perchè formulati dal soggetto.Leggendo le opere minori di questo grande autore mi sono convinto semplicemente che il giudizio è necessario,che è quello che ci fa crescere.Ma che è altresì importante riconoscerne il carattere parzialmente soggettivo e come tale soggetto ad errori.Dal mio punto di vista ,il giudizio ,in sostanza non deve ingabbiare il pensiero in definizioni ed in schemi mentali.Ma deve lasciargli libertà ed autonomia....Ma sto andando OT.Un abbraccio Ely:) :) :)
Scusami, ma non sono affatto daccordo, soprattuto quando dici che l'oggettivo non è reale e il soggetto lo considera tale solo in base alle proprie percezioni.
Non a caso spesso, l'altro non è nient'altro che specchio di sè, Pirandello insegna. :)
 
R

riverviolet

Guest
touchè! Mi sono riletta Elyass, correggo il tiro, da un certo punto di vista, nella dimensione che riguarda la materialità e i nostri comuni 5 sensi, hai ragione, in parte la realtà è obbligatoriamente oggettiva e comune a tutti.
 

daria

Master Florello
Elyass86 ha scritto:
Quanto è vero!è così bello trovare un luogo dove ogni persona non vuole fare altro che parlare.:) E dove le parole non siano armi.:eek:k07:
Tu davvero credi che giudicare non sia bello?
Anche io lo dicevo spesso.Poi mi sono reso conto che dal mio punto di vsta è inesatto.
Giudicare è fantastico,è il nostro modo di conoscere la realtà...
LA gnoseologia kantiana ci insegna che la conoscenza è fatta di giudizi e che i giudizi sono sia oggettivi che soggettivi.Oggettivi perchè reali,perchè riguardanti l'oggetto.e soggettivi perchè formulati dal soggetto.Leggendo le opere minori di questo grande autore mi sono convinto semplicemente che il giudizio è necessario,che è quello che ci fa crescere.Ma che è altresì importante riconoscerne il carattere parzialmente soggettivo e come tale soggetto ad errori.Dal mio punto di vista ,il giudizio ,in sostanza non deve ingabbiare il pensiero in definizioni ed in schemi mentali.Ma deve lasciargli libertà ed autonomia....Ma sto andando OT.Un abbraccio Ely:) :) :)


Ragazzo, in piena autonomia di pensiero, ti dirò che non prenderò posizione verso il tuo tentativo di stupirmi con le tue letture filosofiche, anzi mi prostro al cospetto di tanta saccenza :eek:k07: :love_4:
 

Elyass86

Guru Giardinauta
daria ha scritto:
Ragazzo, in piena autonomia di pensiero, ti dirò che non prenderò posizione verso il tuo tentativo di stupirmi con le tue letture filosofiche, anzi mi prostro al cospetto di tanta saccenza :eek:k07: :love_4:


Daria:azz: ....leggo astio nelle tue parole...Eppure proprio tu dicevi che qui si parla in libertà.Mi spiace se nelle mie parole hai letto degli attacchi.Ti assicuro che non c'erano.Un abbraccio.
Ah un'ultima cosa.Credo che la parola esatta non sia saccenza ma conoscenza.Non sono proprio sinonimi.E non era un tentativo di stupirti.Non di supire te quantomeno.Del resto la discussione mica la sto facendo con te?
Rinnovo il mio abbraccio :)
 

daria

Master Florello
Elyass86 ha scritto:
Daria:azz: ....leggo astio nelle tue parole...Eppure proprio tu dicevi che qui si parla in libertà.Mi spiace se nelle mie parole hai letto degli attacchi.Ti assicuro che non c'erano.Un abbraccio.
Ah un'ultima cosa.Credo che la parola esatta non sia saccenza ma conoscenza.Non sono proprio sinonimi.E non era un tentativo di stupirti.Non di supire te quantomeno.Del resto la discussione mica la sto facendo con te?
Rinnovo il mio abbraccio :)

Tesoro ma cosa dici mai guarda che finora ho dosato i miei bacini...
Permettimi però non ho sbagliato, volevo usare saccenza, ma sempre in tono ironico, suvvia! Sai cos'è? A volte questo mezzo straordinario che è la rete, non permette certe sfumature, comunque ...:love_4: :love_4: :flower:
 

Elyass86

Guru Giardinauta
daria ha scritto:
Tesoro ma cosa dici mai guarda che finora ho dosato i miei bacini...
Permettimi però non ho sbagliato, volevo usare saccenza, ma sempre in tono ironico, suvvia! Sai cos'è? A volte questo mezzo straordinario che è la rete, non permette certe sfumature, comunque ...:love_4: :love_4: :flower:

Meno male....Mi sarebbe davvero dispiaciuto saperti arrabbiata...:love_4: :flower: Vero!tutta colpa della rete.Sarebbe bello chiacchierare a quattr'occhi.Tutta un'altra cosa...
Eh l'ironia,specie quella pungente e aspra come la tua è quella che ci tiene vivi.
Ti voglio bene.Un bacio:love_4:
 

xst84

Giardinauta Senior
cyberjack ha scritto:
Elyass, trovo che il tuo discorso sia un po' incompleto ;)
il lutto lo si elabora in diverse fasi, da quella dell'atterrimento e del pianto a quella del farsi forza e rialzarsi ;) Escludere uno di questi due entremi non è sintomo nè di maturità, nè di forza, ma solo di non saper vivere le proprie emozioni.

Un adulto non è chi non piange, ma chi sa quando smettere di piangere :)
So dry your eyes:D
 

xst84

Giardinauta Senior
Elyass86 ha scritto:
Simpatico post...Cercare di fare della filosofia sulla pubblicità.
In effetti ,sinceramente, lo trovo un pò patetico perchè poco lascia al pensiero il discorso commerciale,magari agisce prettamente sul non pensiero, sul subliminale.Ma è comunque "Simpatico" cercare di rivalutarla in questo modo.
Per questo rispondo:

poco di poesia c'è in quell'immagine, magari colpisce perchè ti salta subito i mente la parola !!!BOOM!!! ma dovendo scegliere tra le tue definizioni lo trovo senza dubbio forzato.

Bello invece il discorso del "per chi parteggiate"
io senza dubbio per il cactus.
Proprio ultimamente ho scoperto di non riuscire a sopportare le persone deboli,quelle che han bisogno di essere protette.E' bello proteggere un bimbo, un animale,è NATURALE.E' brutto trovarsi di fronte un adulto o comunque una persona matura, che piange,è spiazzante, è INNATURALE.Senza tirarmi nessuna ira addosso, cerco di spiegarmi meglio.Sono dell'idea che tutti abbiamo unghia e denti e tutti dovremmo essere in grado di usarle per proteggerci dalla realtà che ci circonda.Alcune persone ci riescono.Bene.Altre meno.Male.Male per il semplice fatto che non sempre avranno qualcuno a dirgli che fare nei momenti di difficooltà; inevitabilmernte ci si trova ad affrontare situazioni o scelte che dipendono solo da noi, che non possiamo scaricare su nessuno.Ed è giusto saperlo fare nel migliore dei modi.Da soli.
tirndo fuori tutte le nostre spine.
Ciao Elyass ho apprezzato molto il tuo intervento in mio appoggio.
Ma spesso non c'è niente da difendere.:rolleyes: :Saluto:
 

Elyass86

Guru Giardinauta
xst84 ha scritto:
Ciao Elyass ho apprezzato molto il tuo intervento in mio appoggio.
Ma spesso non c'è niente da difendere.:rolleyes: :Saluto:

:azz: e cosa stavo difendendo?tu hai semplicemente fatto una domanda ed io ho risposto... :)
 
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