...sull'ingrossamento del tronco se ne sentono di tutti colori, ma io -personalmente- ho abbandonato ormai da molto la crescita libera (il sistema più facile ed usato)perchè ho scoperto che il tronco e i rami si ingrossano quanto più sono folti, e defogliando regolarmente, formando quindi una ramificazione fitta, vedrai che il tronco e i rami si ingrosseranno comunque rapidamente, evitando l'orribile tendenza ad allungarsi e la rogna di potature che lasceranno mozzati i rami in maniera visibile e antiestetica. Questa è la tecnica per ottenere il minimo col minimo sforzo: a qualcuno piace, io la detesto, anche perchè avrai foglie grosse quanto una mutanda, davvero poco "Bonsai"...
Per allargare la base del tronco, io stringo un filo con le pinze, rasente al terreno, così che il tronco si "strozzi" allargandosi. Si rimuove il filo una volta che il legno comincia ad inglobarlo e si attende che si rimargini il solco prodotto. Questa operazione -che non crea nessun tipo di danno o sofferenza- permette di allargare la base del tronco di almeno il doppio, così come le prime radici più superficiali che tenderanno ad ingrossarsi e a rimanere esposte.
Molti sconsigliano questa tecnica primo perchè non è molto conosciuta, secondo perchè si pensa che la strozzatura rallenti o cambi i tempi di crescita.
Se dai un'occhiata alle foto della mia salvia, dove questa tecnica ha ottenuto un buon risultato, potrai apprezzarne i vantaggi e l'aspetto bello e naturale della base del tronco che da molto ampia si assottiglia armoniosamente verso l'apice.
Torniamo al fico: riguadagnando così le proporzioni del tronco, potrai dedicarti subito alla modellatura della parte aerea che io eseguo cimando i nuovi ramoscelli a una-due foglie, quando ne hanno almeno sei e cominciano a lignificare, dalle ascelle delle quali si svilupperanno altri germogli che cimati una volta cresciuti, formeranno altri germogli... e così via. Data la vitalità del fico, potrai eseguire questa operazione anche tre volte a stagione: sei volte all'anno, quindi... In poco tempo (il mio fico ha solo tre anni e da tre mesi è in vaso bonsai) avrai un bonsai decisamente compatto, facile da mantenere e senza tagli o cicatrici che ne sminuiscono il valore ed il pregio. L'infittirsi della chioma spingerà l'albero a produrre più radici che pomperanno più linfa ingrossando l'alberello.
Provare per credere.
Un caro saluto a tutti\e
Er sor Marchese