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danielep

Florello Senior
Quando c’è la nebbia poi……

no noi non l’abbiamo, anche se abbiamo cose simili, ma è un’immagine che mi è rimasta di Venezia, i pali in mezzo all’acqua, che mi sembravano pali in mezzo alla carreggiata
Le brico'e hanno esattamente la funzione di delimitare i canali e ad impedire alle barche di finire in secca!
Agli incroci con altri canali ci sono quelle a tre pali , con catarinfrangente (rosso a sinistra, verde a dx). Se non ci fossero, si passerebbe da canali con 5/10 mt di fondale (max 49, una volta) a secche emergenti in bassa marea; il tutto creato dal gioco delle correnti!
 

MIZZO

Giardinauta Senior
Le brico'e hanno esattamente la funzione di delimitare i canali e ad impedire alle barche di finire in secca!
Agli incroci con altri canali ci sono quelle a tre pali , con catarinfrangente (rosso a sinistra, verde a dx). Se non ci fossero, si passerebbe da canali con 5/10 mt di fondale (max 49, una volta) a secche emergenti in bassa marea; il tutto creato dal gioco delle correnti!
tanti anni fa, durante il giro in vaporetto, mi fecero vedere come seguire il percorso navigabile guardando le briccole sott'acqua mentre tutt'intorno era tutto avvolto nella nebbia ‍️
 

danielep

Florello Senior
tanti anni fa, durante il giro in vaporetto, mi fecero vedere come seguire il percorso navigabile guardando le briccole sott'acqua mentre tutt'intorno era tutto avvolto nella nebbia ‍️
Esatto! Pensa le nebbie che ci sono (c'erano) a Venezia! Io le amo, naturalmente...
Infatti, esiste il modo di dire " perso pal (per il) ca'igo (nebbia)"!
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Esatto! Pensa le nebbie che ci sono (c'erano) a Venezia! Io le amo, naturalmente...
Infatti, esiste il modo di dire " perso pal (per il) ca'igo (nebbia)"!
Sapevo che fossero “cartelli stradali” .. e come qui con la nebbia li trovi appesi ai cartelli… immagino succeda anche tra i canali

ogni tanto mi svolazza l’idea delle sarde in saor…devo rifare tappa… ma quando trovo ancora un periodo a bassa affluenza???
 

danielep

Florello Senior
Sapevo che fossero “cartelli stradali” .. e come qui con la nebbia li trovi appesi ai cartelli… immagino succeda anche tra i canali

ogni tanto mi svolazza l’idea delle sarde in saor…devo rifare tappa… ma quando trovo ancora un periodo a bassa affluenza???
Credo sia un concetto ormai tabù. per Venezia... Forse, appena passato Carnevale, che mi sfugge quando sia.
Guarda sul web quando c'è disponibilità e tariffe basse negli alberghi. E' un buon indicatore... Sarde a parte, una visita (a me) è d'obbligo...
 

frapepe

Aspirante Giardinauta
Esatto! Pensa le nebbie che ci sono (c'erano) a Venezia! Io le amo, naturalmente...
Infatti, esiste il modo di dire " perso pal (per il) ca'igo (nebbia)"!
Quindi l'accento è sulla ì, vero?
premesso che venezia è la "mia" città, la amo follemente e cerco casa da anni, ma non sono mai riuscita a capire (e non ho mai avuto il coraggio di chiedere ad un veneziano) dove fosse l'accento, perchè l'ho sentito mettere sia sulla a che sulla i!
 

tartina

Master Florello
qualche giorno fa ci ha investiti un daino, qui ormai sono fuori controllo...
e meno male che ci eravamo fermati per non investirli noi, erano 3, ma appena ripartiti a passo d'uomo uno ci è venuto addosso sulla fiancata all'altezza dello sportello della benzina...
poi sono spariti tutti, quindi non deve essersi fatto un granchè...
strada buia, meglio non scendere a vedere la macchina, abbiano controllato un pò in giro che non ci fossero corpi, poi a casa per fortuna abbiamo visto che c'erano solo dei graffi sulla fiancata, niente ammaccature...
per tornare siamo andati a passo d'uomo... ora i daini sono talmente tanti che non stanno più solo nelle aree recintate, te li trovi in strada... pensate al buio se arriva una moto...
 

danielep

Florello Senior
la mia ultima visita a Venezia risale al 2004, e già allora non sono riuscita ad entrare a S. Marco perchè c'era troppa coda ad aspettare...
mi sa che tre volte a Venezia me le faccio bastare, tanto credo che sia :lol: sempre la stessa
E sempre diversa... Vi manco ormai da troppo tempo, ma, da turista, ci torno volentieri. Scopro sempre qualcosa di nuovo ! Ci abiterei, pure!!!
 

frapepe

Aspirante Giardinauta
in realtà che venezia sia inaccessibile sempre causa turismo non è vero: da novembre al carnevale non girano le crociere e non vomitano turisti in città ogni giorno, la città è accessibilissima ed in alcune zone (come sempre) deserta. Se poi venezia è solo piazza San Marco e Ponte di Rialto, certo, si trova casino, ma venezia è soprattutto altro: venezia è il ghetto, è fondamenta zattere, è il castello, l'arsenale. E' pellestrina, Torcello, Mazzorbo. Quelle sono zone ancora di "proprietà" dei veneziani, e sono vive e fruibili esattamente come le altre città.. oltre, a parer mio, ad essere molto molto molto più suggestive.

Se poi uno vuole vedere San Marco e Rialto per forza, allora basta andarci di notte: i turisti spariscono e rimane solo nebbia e silenzio e poesia.
 

danielep

Florello Senior
Quindi l'accento è sulla ì, vero?
premesso che venezia è la "mia" città, la amo follemente e cerco casa da anni, ma non sono mai riuscita a capire (e non ho mai avuto il coraggio di chiedere ad un veneziano) dove fosse l'accento, perchè l'ho sentito mettere sia sulla a che sulla i!
L' accento è sulla i, giusto, ma il mio apostrofo sta ad indicare la "l" che non si pronuncia... In realtà, solo un veneziano la sa "non pronunciare"!
La pronuncia dei suoni tipici di una lingua o dialetto che sia è, spesso, ol tratto distintivo tra i madrelingua e i non.
 

danielep

Florello Senior
in realtà che venezia sia inaccessibile sempre causa turismo non è vero: da novembre al carnevale non girano le crociere e non vomitano turisti in città ogni giorno, la città è accessibilissima ed in alcune zone (come sempre) deserta. Se poi venezia è solo piazza San Marco e Ponte di Rialto, certo, si trova casino, ma venezia è soprattutto altro: venezia è il ghetto, è fondamenta zattere, è il castello, l'arsenale. E' pellestrina, Torcello, Mazzorbo. Quelle sono zone ancora di "proprietà" dei veneziani, e sono vive e fruibili esattamente come le altre città.. oltre, a parer mio, ad essere molto molto molto più suggestive.

Se poi uno vuole vedere San Marco e Rialto per forza, allora basta andarci di notte: i turisti spariscono e rimane solo nebbia e silenzio e poesia.
Verissimo!!! Venezia non è solo San Marco e Rialto... E', soprattutto, perderse pal ca'igo ( o andar a torzio - termine ancora barcarolo per "andare a zonzo") nei sestieri fuori mano ed imbattersi nei capannelli di popolani che parlano in dialetto...
 

frapepe

Aspirante Giardinauta
Verissimo!!! Venezia non è solo San Marco e Rialto... E', soprattutto, perderse pal ca'igo ( o andar a torzio - termine ancora barcarolo per "andare a zonzo") nei sestieri fuori mano ed imbattersi nei capannelli di popolani che parlano in dialetto...

Ma infatti si, io adoro il giardino romantico della biennale, quello di via garibaldi e tutta la parte di Sant'Elena. Sono zone deserte, con scuole, biblioteche, botteghe, bacari, tutta roba vissuta dai veneziani. Se no la zona di fondamenta Ormesini, piena di bacari piccolini che in inverno hanno i vetri appannati tanto sono pieni di gente che beve e chiacchiera.
Per me è una citta vivissima, sorprendente, sempre diversa. Di notte poi ha quell'aria ovattata che per me è quasi commuovente da quanto è bella.
 

laurafr66

Apprendista Florello
avevamo casa a Padova, tutti i fine settimana andavamo io e mia mamma per stare con papà che per un periodo ha lavorato li. Era prima della mia maturità, figurarsi. Ogni santo fine settimana giretto a Venezia, caffè da Florian. Visto il vedibile cercando di stare dietro a mia mamma che aveva il passo dei nativi. Quanto freddo e quanto camminare che ho fatto. La conoscevo a memoria ormai. L'ultima volta sono stata mi pare nel 2011 con il consorte. Comunque la giri, Venezia è un capolavoro. La adoro. La figlia della nostra padrona di casa di Milano Marrittima (altra storia antica mia) ha aperto un ristorantino, non ricordo come si chiama mannaggia.
 
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