dinogiardino
Giardinauta Senior
è un acquisto che rimando ormai già da troppo tempo, ma credo che dalla prossima stagione invece sarà impossibile non farlo, dal giardino ritorna troppo materiale e nella compostiera c'è bisogno che arrivi del materiale più fine altrimenti ci si impiega troppo troppo tempo a maturare.
Volevo un consiglio/parere da chi già ne ha uno o da chi è esperto di macchine (se non ricordo male qui ce ne sono molti), e magari lasciare la discussione agli atti per chi ne dovrà aquistare uno.
Allora prima distinzione elettrico o a scoppio. E' vero che da un giardinio di medie dimensioni (500mq) ben piantumato di rifiuti vegetali ne esce una discreta quantità, ma ricorrere ad una macchina a scoppio secondo me è un pò un'esagerazione (un pò come il tagliaerba per intenderci, ma non voglio andare OT). per cui se il materiale è di una dimensione decente, diciamo inferiore ai 40-50 mm di sezionee non è un'esagerazione l'orientamento dovrebbe essere verso una macchina elettrica, ed è ciò che io sarei orintato a prendere.
L'altra fondamentale differenza è tra quelli a Martelli o "lame" e quelli ad Ingranaggi metallici. e qui c'è un pò la mia indecisione
mentre nel primo di sono delle lame che ruotando in senso trasversale rispetto al materiale lo sminuzza tagliandolo nella seconda tipologia il materiale viene passato dentro un ingranaggio su di una controlama taglienti anch'esse. ci sono tutta una serie di vantaggi che orienterebbe la scelta obbligatoriamente verso la seconda tipologia a svantaggio sembrerebbe solo il prezzo. per cui il dubbio e la domanda che quindi pongo è se vale la pena spendere il doppio o il triplo per questa diversa tecnologia, per un uso che ripeto non è certamente quello professionale ma riguarda il trattamento di materiale di piccolo taglia (potature di rose, succhioni di alberi di vario tipo e ramaglie di piccole dimensioni, quelle più grandi finiscono al fuoco).
infine marche ????
FLYMO, BOSH, AL-KO o anche altre cose ? tipo SCAINI cose tipo SANDRIGARDEN???
Volevo un consiglio/parere da chi già ne ha uno o da chi è esperto di macchine (se non ricordo male qui ce ne sono molti), e magari lasciare la discussione agli atti per chi ne dovrà aquistare uno.
Allora prima distinzione elettrico o a scoppio. E' vero che da un giardinio di medie dimensioni (500mq) ben piantumato di rifiuti vegetali ne esce una discreta quantità, ma ricorrere ad una macchina a scoppio secondo me è un pò un'esagerazione (un pò come il tagliaerba per intenderci, ma non voglio andare OT). per cui se il materiale è di una dimensione decente, diciamo inferiore ai 40-50 mm di sezionee non è un'esagerazione l'orientamento dovrebbe essere verso una macchina elettrica, ed è ciò che io sarei orintato a prendere.
L'altra fondamentale differenza è tra quelli a Martelli o "lame" e quelli ad Ingranaggi metallici. e qui c'è un pò la mia indecisione
mentre nel primo di sono delle lame che ruotando in senso trasversale rispetto al materiale lo sminuzza tagliandolo nella seconda tipologia il materiale viene passato dentro un ingranaggio su di una controlama taglienti anch'esse. ci sono tutta una serie di vantaggi che orienterebbe la scelta obbligatoriamente verso la seconda tipologia a svantaggio sembrerebbe solo il prezzo. per cui il dubbio e la domanda che quindi pongo è se vale la pena spendere il doppio o il triplo per questa diversa tecnologia, per un uso che ripeto non è certamente quello professionale ma riguarda il trattamento di materiale di piccolo taglia (potature di rose, succhioni di alberi di vario tipo e ramaglie di piccole dimensioni, quelle più grandi finiscono al fuoco).
infine marche ????
FLYMO, BOSH, AL-KO o anche altre cose ? tipo SCAINI cose tipo SANDRIGARDEN???
