Bilancio di ritorno a casa (lungo)

[allodola]

Ciao a tutti, è bello ritrovarvi! Di ritorno dalle vacanze provo a fare un bilancio della situazione che ho trovato in giardino, lo faccio qui perché ho bisogno di sfogarmi, so che mi capite, durante le ferie continuavo a chiedermi come andavano le cose...
Anzitutto, ho trovato un'infestazione CLAMOROSA di bruchi pelosi (qualche lepidottero di certo) sul Cytisus fragrans. Lo hanno quasi defogliato, ce ne sono migliaia! Ora, io di solito lascio campare i bruchi, per vedere le farfalle: l'anno scorso per esempio ho graziato dei bellisssimi bruchi di farfalle notturne sull'Euphorbia, anche se ne avevano mangiato un bel po'; solo quelli delle rose li faccio fuori (con le mani) quando superano la decenza. Ma stavolta, non essendo intervenuta per 15 giorni la situazione era fuori controllo, ed ho dovuto trattare.
Grazie all'impianto di irrigazione automatico (una vera benedizione) il giardino stava bene, anche troppo (prato altissimo!); avevo opportunamente spostato i vasi che di solito tengo sotto al portico vicino ai getti. Solo la rosa Blue magenta ha sofferto un po' di secco, perchè un vecchio cipresso ormai ostacola il getto d'acqua. Comunque le rose resistono all'asciutto molto più di quanto si pensi, vanno in uno stato di dormienza ma reggono bene. Qualche cocciniglia qui e là sugli agrumi (tolte a mano), metcalfa idem (getto d'acqua e sapone). La sorpresa peggiore post-vacanze è una Passiflora edulis che ha completamente travalicato ogni limite e mi ha ricoperto in 15 giorni le due Rose Chinensis mutabilis (5 x 4 metri in due, alte 3, non cose da poco), provocando seccumi estesi. Purtroppo, quando la piantai mi fidai dei sacri testi che affermavano che la parte aerea sarebbe morta d'inverno, quindi pensai che l'avrei potuta tenere sotto controllo. Invece, la belva si è scatenata, non ha battuto ciglio neanche negli inverni più gelidi (come l'ultimo) ed ha invaso con letteralmente centinaia di virgulti tutto quello che la circonda, dalla siepe di alloro ad un Cedrus atlantica, appunto alle rose. Non so che fare, per ora ho tolto le liane strangolatrici sulla rosa, ma temo che in autunno dovrò potare radicalmente le Chinensis per raggiungere i ricacci di Passiflora lì in mezzo e sterminarli. Per la serie: mai fidarsi dei libri scritti per climi diversi (leggasi Inghilterra, ma anche Nord Italia...). Tutto cò avveniva prima che scoprissi i libri Californiani, Australiani etc.
Cos'altro: fortunatamente ci sono fiori ancora, anche se non troppi; visto che passerò Agosto a casa dovrò aggiungere qualche fioritura vivace per rallegrarmi. Sono piena di progetti, adesso fra le opportune cimature, qualche potatura verde sulla frutta, concimazioni di soccorso, tosare il prato, avrò da fare fino a Settembre!
Dunque, sono in fiore: le Tulbaghie (premio per la performance più lunga!), Salvia Indigospire, S. neurepia, S. guaranitica, S. ananas, che in questo momento non ricordo come si chiami; Hibiscus mutabilis, Lagerstroemia bianca, Lantana montevidensis e Lant. mont. alba, Plectranthus argenteus, Pl. tomenthosum, Verbena bonariensis, Rosa cl. Cecile Brunner, Plumbago capensis, Solanum rantonettii, Clerodendorn trichotomum e qualche annuale (impatiens, dalie etc.).
Voi cosa avete in fiore adesso? Cosa suggerite per aggiungere colore al mio Agosto?
Salutoni,
Allodola

 

[LuciaR]

Ho letto con molto interesse questo racconto.
Io ho solo un piccolo terrazzo, ma anche a me l'assenza da casa ha prodotto qualche sorpresa.
Tra le sorprese spiacevoli: la lavatera irrimediabilmente avvizzita a causa degli afidi (era da un pò che vedevo girare formiche, infatti); le minirose attaccate dalla macchia nera; il ceanothus repens pieno di foglie secche.
Tra le sorprese piacevoli, ho visto comparire il primo fiore di campanula carpatica seminata in primavera e il primo bocciolo di cobaea scandens (non vedo l'ora che compaia il fiore).
Per quanto riguarda le fioriture, oltre ai soliti pelargoni e rose, ho in fiore: potentilla, lobelia, delosperma cooperi, gypsophila paniculata, gardenie, portulaca, dianthus chinensis, consolida ajacis, campanula poscharskyana e, naturalmente l'oleandro.

[ 29-07-2002: Messaggio scritto da: Lucia Riccardi ]

 

[nikita]

Finalmente riesco a collegarmi!
In giugno sono stata assente per 15 giorni: durante la mia assenza a Milano ci fu ,per alcuni giorni,un caldo opprimente e veramente insolito.Le mie piante erano affidate alle cure di mio figlio che ,peraltro,le ama e non lesinava certo cure e acqua.Le telefonate a me ,in vacanza,erano piuttosto ansiose: mi preparava al rientro.Credo si sia trattato di un vero e proprio colpo di calore anche per le piante.A pensarci bene le piante in un giardino godono di una posizione più ventilata,mentre in un balcone esposto al sole dalle 12 in poi, i muri surriscaldati,
" sparano" caldo anche dopo il calar del sole.Mi son morte stecchite in 48 ore senza possibilità di recupero delle verbene e un geranio che peraltro era floridissimo e sano.Sui davanzali a est le mie violette sono rimaste bruciate,ma erano state colpite dagli afidi già prima della mia partenza e le avevo lasciate sofferenti.Sembrava che persino il basilico fosse sofferente.Non ho avuto problemi di malattie particolari,ma penso che solo il caldo inusuale sia stato il responsabile.Sull'altro balcone ,esposto a est,non ho avuto problemi gravi,nel senso che non mimsono morte piante,ma erano indubbiamente " affaticate".Ora sono tornate come al solito.

 

[Tiziana_71]

Io sono stata fuori solo un weekend lungo (da giovedì a domenica) ma anche a me le sorprese non sono mancate (brutte sul balcone, belle in giardino).
Quelle brutte: tre dei miei quattro hibiscus rosa sinensis hanno moltissime foglie gialle che poi cadono. E' un problema che si era presentato su una delle piante circa un mese fa, poi, spontaneamente, era scomparso ed erano nate tante foglioline nuove. Adesso, invece, la situazione è davvero grave e non ho capito le cause (forse un ristagno di acqua dovuto al temporale che si è scatenato giovedì notte?? )
Comunque se avete suggerimenti sono ben accolti.
Inoltre le surfinie cominciano a dare segni di stanchezza: le ho potate perchè avevano rami oramai lunghi più di un metro e si adagiavano sul tetto del portico. Il risultato è che, per ora, ho dei rametti striminziti e tristissimi con un paio di fiori superstiti.....speriamo bene!
Sorprese belle: tutte le mie rose sono nuovamente in fiore (una fioritura quasi più bella della prima), e poi sono in fiore i gladioli (peccato che il fiore duri poco) le dalie, le portulache, gli oleandri, il timo, il melograno; la lavanda che avevo dovuto potare dopo un temporale sta preparando una seconda fioritura.
Il giardino è veramente una meraviglia, probabilmente perchè questo luglio particolarmente mite (e così inusuale per le nostre zone) è davvero l'ideale per le piante....pensate che anche i garofanini nani hanno rifatto qualche piccolo fiorellino.

Risultato finale: il giardino è bellissimo, ma meglio non andare sul balcone per non farsi prendere dallo sconforto.
Chissà cosa succederà in agosto quando staremo via tre settimane???