azaleeseya..due ultimi chiarimenti si?

[seya]

ciauz,
ho letto i vs post sulle azalee, ma ancora ho due o tre dubbi ...potreste aiutarmi a capire meglio?
in pratica queste due me le ha regalate il signore del ristorante dove vado a mangiare, erano già sfiorite quando le ho ritirate da lui a dicembre mi pare, sono proprio belle...le ho messe in serra fredda e sono state abbastanza bene fino ad ora.
purtroppo non sapevo ancora che dopo la "sfioritura" dovevo rinvasarle, così ho aspettato fino adesso.
stanno mettendo nuovi getti verdi, non fanno fiori, non le ho ancora concimate perchè ho appena acquistato da una settimana sia il terriccio per acidofile che il concime apposito.
le domande sono:
se fanno i getti verdi-foglioline nuove le posso cmq rinvasare?
il rinvaso va bene così? prendo vaso più grande di due cm, metto argilla, terriccio per acidofile pochino sotto, metto l'azalea nel suo pane di terra magari bucato lateralmente un pochino per permettere poi all'acqua di arrivare alle radici, copro lateralmente con altro terriccio per acidofile e un pò di torba, annaffio abbondantemente, concimo solo dopo un mese almeno.
è corretto? devo fare altro? le tengo all'ombra, fuori dalla serra, sul balcone.
glacie a tutti per gli eventuali consigli e scusateseya:storto:
bacccioseya

p.s. o il pane di terra lo devo rompere e districare delicatamente le radici?

 

[luckybamboo]

io aspetto risposta e poi copio

 

[seya]

pampulo pimpulo parimpampu....

mettiamo il post in cima...lallalllero lallallà

 

[elebar]

...p.s. o il pane di terra lo devo rompere e districare delicatamente le radici?

Se ci riesci poi mi dici come hai fatto! :lingua:
Appena le tiri fuori vedrai che è IMPOSSIBILE districarle, dovrai limitarti allo sforacchiamento, anzi potrebbe essere il caso di affettare un pò il pane di radici per stimolare la produzione di nuove...
Io ne ho rinvasate in qualsiasi periodo (anche durante la fioritura) senza particolari problemi, quindi va bene anche ora che stanno facendo getti nuovi. Piuttosto, le ultime che ho preso le ho rinvasate aggiungendo al terriccio della corteccia e aghi di pino; per l'esattezza ho usato un composto commerciale da orchidee costituito da corteccia, torba e altro materiale drenante e aghi di pino spezzettati che ho mischiato al terriccio da acidofile. E' lo stesso trattamento che feci alla camelia l'anno scorso e ho visto che non ha sofferto minimamente. Con tutta 'sta roba il terriccio per acidofile viene alleggerito di molto, permettendo alle radici di respirare meglio, inoltre la corteccia decomponendosi lentamente fornisce un pò di nutrimento e soprattutto contribuisce a mantenere basso il pH. :slow:
Se questo trattamento è migliore del solo terriccio per acidofile lo saprò fra un pò, per ora è trappo poco che le ho rinvasate!
Ricordatevi di annaffiare per mantenere il terriccio sempre umido ma non fradicio (annaffiate anche tutti i giorni ma fate scolare bene).

 

[luckybamboo]

Se ci riesci poi mi dici come hai fatto! :lingua:
Appena le tiri fuori vedrai che è IMPOSSIBILE districarle, dovrai limitarti allo sforacchiamento, anzi potrebbe essere il caso di affettare un pò il pane di radici per stimolare la produzione di nuove....

ah allora non era la mia strana...l'ho tirata fuori dal vaso un paio di giorni fa e in effetti il pane di terra è un ammasso unico di radici! e fa pure fatica ad assorbire acqua...
allora affetto un po' in parte e metto terriccio nuovo
ma...ma...al sole o all'ombra?

ops...scusa Seya....oltre che scopiazzare impunemente mi metto pure a fare domande :ciglione: :ciglione: :love_4:

 

[SEBBY]

ma...ma...al sole o all'ombra?

Anche se le azalee mi sono sempre sembrate più resistenti delle altre acidofile al sole, credo che l'ombra luminosa sia sempre la posizione migliore!!!
Inoltre, soffrono il secco e all'ombra sono meno stressate.
:flower: :flower: :flower:

 

[seya]

Ele glacie:love_4: :love_4:

sei una vera maga e miniera di informazioni!!!
affettare il pane di terra come? nel senso che lo taglio sotto? o lo rompo un pò sotto e spunto le radici spezzettate e marcio-vecchie come il parrucchiere fa con le doppie punte?

come alternativa al terriccio di cui parli Ele, che altro tipo di terriccio posso usare (universale, o torba che ho a casa) per mischiarlo a quello per acidofile?
te lo chiedo perchè vorrei sapere se è dannoso, e a questo punto è meglio usare unicamente SOLO quello specifico per acidofile, piuttosto.
oppure se la torba può aiutare per la fioritura...
dimmi dimmi...
infine il chelato di ferro glielo posso dare quando? visto che non le concimerò per un pò...
ah...Ele.....:love_4: :love_4: :love_4: :love_4: :love_4: grazie mia fata!

...Luckylucky fai tutte le domande che vuoi, anzi....benvengano:hands13:

 

[elebar]

Prego!
Giusto quanto dice Sebby; possibilmente all'ombra, anche se non è detto che basti. A me ne sono morte due nella torrida estate del 2003 solo per il caldo, eppure erano all'ombra. Ora ho finito l'ombra per cui per forza qualcuna prende un'oretta di sole la mattina ma vedo che non ne soffre.

Quando torni a casa, seya, tirane fuori una dal vaso e capirai: NON PUOI smuovere neanche una radice, è una massa unica che sembra un feltro, quindi è impossibile accorciarle. Prendi un coltellaccio e affettane (proprio tipo panettone!) un paio di centimetri sotto e di lato; se le piante sono piccole un pò meno.
Per il terriccio, quello da acidofile è già composto per gran parte da torba, quindi è inutile aggiungerne altra. Ti dicevo di mettere la corteccia per favorire il drenaggio e per la questione pH, ma siccome la corteccia la vendono in sacchi da 50 l e a te ne servono un paio di bicchieri, è più facile che ti compri un sacchetto (5 l) di composta per orchidee, ma puoi sostituite con un pò di palline di argilla o ghiaia o simili, giusto per favorire l'areazione. Se ti capita di fare un giretto in un bosco, portati un sacchetto e raccogli un pò di aghi di pino; ti saranno utili per i rinvasi o anche solo spezzettati per pacciamare le acidofile (ne metti un pò sulla superficie della terra dentro ai vasi)... :ciglione:
Per il chelato io lo do una volta al mese, forse anche meno, a meno che non ci siano segni di clorosi, nel qual caso aumento la frequenza. Usa acqua non calcarea o almeno riposata (ma questo lo sai già, vero? :love_4: ).

 

[seya]

Ele!!!!!

quante info preziose, ti ringrazio di cuore. me le stampo subito.:love_4:
bene, ora sono pronta a rinvasare! era tutto ciò che volevo sapere.
ah! un ultima cosa.....(mo mi picchi....) la pacciamatura ero convinta si facesse solo in inverno, contro il freddo, invece esattamente a cosa serve?
scusa l'ignoranza.....

seyaimpara glacie e a presto!

 

[elebar]

La pacciamatura "fa sottobosco" ! Scherzi a parte, contribuisce anche a mantenere l'umidità e, decomponendosi, pur lentissimamente, a nutrire e mantenere acido il pH (nel caso di corteccia e aghi di pino).

 

[seya]

mo te lo scrivo in giapponese.....
faccio un pò fatica perchè non mi ricordo una cippa lippa....
arigatou gozaimasu....Elena-san!!:love_4:
grazie Elena!!

ja ne!
ciao!

(kore wa seya desu)...questa è seya