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azalee regalate in fiore

elleboro

Florello
ho ricevuto, il 25 di novembre, un cestone di azalee bianche, per lo più in boccio. Le ho tenute in casa un paio di giorni, poi ho pensato bene di metterle sul balcone. Il cestone è composto da sei vasi con azalee abbastanza giovani. Il fatto è che hanno perso un bel po' di foglie ed hanno un aspetto un po' triste. Penso abbiano preso un colpo di freddo.
Del resto non posso tenerle in casa perchè quando annaffio le piante, genero un piccolo lago. Se lo faccio sul balcone, a mezzanotte, pazienza, ma portare avanti e indietro il cestone dal lavandino mi disturba un po'.
Secondo Voi è facile che ora muoiano?
Oppure per salvarle devo accettare di usare il lavandino? Considerate che se le lascio sul lavandino a gocciolare finirebbero col starci almeno 6 o 7 ore e la casa (salvo una stanza dove terrei il cesto) è a 22 gradi.
Cosa mi dite?
 

elleboro

Florello
le azalee sono sempre più tristi. Pensate proprio che non si possa fare nulla? Credete anche voi che abbiano preso un colpo di freddo,
essendo state forzate in serra?
Allora era meglio le tenessi in casa?
Qualcuno mi aiuta?
 
B

Beppe degli Amaretti

Guest
Cara Bruna, purtroppo, ma questo lo sai sicuramente anche tu, le piante forzate nei vivai una volta che arrivano a destinazione sistematicamente deperiscono.
Le azalea normalmente sono piante resistenti al freddo (a parte la A. indica) e in questro periodo perdono completamente o parzialmente le loro foglie. Io le lascerei in balcone magari cercandone il lato più riparato ai venti freddi e sperando che la primavera rimetta un po' a posto il calendario biologico della specie che è stato forzatamente scombussolato.
Speriamo bene.
Ciao.
Beppe.
 
E

Emma F

Guest
Ciao Bruna, anche io l'anno scorso ho avuto più o meno il tuo stesso problema, la mia piantina mi era stata venduta come rododendro ma credo sia come le azalee che hai ricevuto tu in regalo.
Anche lei ha avuto qualche problema di adattamento, io comunque l'ho sistemata in balcone, un po' al riparo. Ti consiglio anche di avvolgere il vaso con della carta e magari anche un foglio di plastica, di quelli da imballaggio. Finora non ho coperto la parte aerea, ma mi sembra non abbia problemi. Ti dirò di più i primi di agosto sono sbocciati i boccioli :eek: che tutt'ora stanno finendo di aprirsi!!!

Ciao e buon fine d'anno!!!
 
D

davipietro

Guest
ciao bruna.
io lascerei la pianta sul balcone. cerca di isolare al meglio il vaso e di coprire il terriccio in modo tale che non geli. eviterei anche l'esposizione diretta al sole di prima mattina.

ah, dimenticavo: la mia mamma mi ha affidato la sua azalea per un paio di mesi. ha minacciato di usarmi come concime se la faccio morire.... :rolleyes:
 

Joy

Giardinauta
Cara Bruna,

per evitare noiose fuoriuscite di acqua, generalmente fodero i cesti di vimini con l'alluminio da cucina rivestito di pellicola di plastica.
Le azalee le avrei tenute in casa fino a primavera visto che sono cresciute in serra credo sarebbe stato meglio ma se le proteggi bene probabilmente sopravviveranno.
Auguri, Joy
 

elleboro

Florello
ehh che gentili, grazie mille.
ascolterò un po' tutti. Fodererò il cesto di carta d'alluminio e plastica. i vasi mi sembrano già al riparo dal gelo perchè sono su una base di carta all'interno del cesto di castagno, che, per di più adesso fodererò. Invece sposterò verso il muro il cesto, cosicchè sia più riparato (ora l'avevo spostato verso l'esterno perchè prendesse la pioggia). Anzi, prima, gli cambierò balcone perchè scioccamente non mi ero ricordata di quanto male faccia alle azalee il primo sole.
Mi siete stati molto utili, se ora muoiono darò la colpa al fiorista... ;)
Infatti dovete sapere che dall'AD di una delle aziende presso le quali ho fatto recentemente, consulenza mi arrivano regolarmente dei fiori. Senonchè, la mia consulenza in azienda si allargava - assolutamente non richiesta - alle forniture fatte dal fiorista dal quale si servivano abbondantemente e, anche, erroneamente, perchè faceva cattivo servizio. Mazzi di fiori fatti solo dai fiori grossi tipo i gladioli o similari, fiori che appassivano in giornata, consegne in ritardo o
addirittura mazzi di fiori lasciati vicino alle caselle della posta se non ero in casa. Tutte cose sperimentate direttamente da me. Ma la segretaria che si occupava di queste incombenze
"amava" questo fiorista e per superare ogni mio appunto, ha scelto, appunto, per quest'anno, azalee in pianta, convinta così che avrebbe superato ogni critica.
Capirete bene che se muoiono per mia colpa, mi dispiacerebbe assai!!!
Comunque sappiate che io, quando ricevo i fiori (per fortuna tutti sanno che mi piacciono molto)
taglio l'indirizzo del fiorista e, più di una volta, ho telefonato per fare lamentele (in genere se i fiori erano poco freschi) e minaccio di avvisare anche il donatore, se in futuro dovesse ripetersi. anche quando si tratta di gesti gentili ma non ripetibili. Trovo giusto fare così perchè troppo spesso i fioristi contano sul fatto che il ricevente non si lamenterebbe certo col donatore. E ne approfittano.
Mamma che sbrodolata che ho fatto. Ma l'argomento mi stava a cuore. Ancora grazie a tutti e spero che anche voi condividiate questo mio modo di fare. Ciao ciao, bruna
 
M

Maria A.

Guest
le azalee di questo tipo sono spesso forzate in serra, come già ti hanno detto, ed è facile che deperiscano presto.
Per farle durare, io le tengo in un punto luminoso e fresco (tipo in una stanza non riscaldata, vicino ad una fonte luminosa ma non al sole diretto)e, cosa importante, in un sottovaso nel quale lascio sempre un pò d'acqua. So che è cosa che normalmente non andrebbe fatta, ma a quanto ho potuto vedere con questo consiglio, che mi è stato dato da una fiorista, le azalee riescono davvero a sopravvivere. Quando poi la fioritura è finita (di solito dura a lungo) le porto fuori e finalmente le rinvaso in un terriccio specifico. Anche questa però è un'operazione di difficile riuscita, perché si tratta di piante fatte crescere troppo a lungo in vasetti piccoli: si è formato così un groviglio troppo fitto di radichette, che infeltriscono finendo per soffocare la pianta o che spesso non riescono a trovare più la forza per espandersi nel terreno, una volta rinvasata la pianta.
 

elleboro

Florello
ma le mie sono all'esterno da circa un mese. Mi sembra che sia meglio non riportarle dentro, ancheperchè l'unica stanza senza riscaldamento è comunque ben più calda dell'esterno.
Pensi così anche tu?
 
M

Maria A.

Guest
Oibò, non so dirti... molto dipende dalle loro condizioni. Se si trattava di piante "buone", non dovrebbero star troppo male. Se sono tristi, i fiori molli e le foglie abbassate o secche, che cadono al primo contatto, cercherei di correre ai ripari, magari facendo la prova solo con un vasetto ( mi sembra di capire che si tratti di una composizione).
Il guaio con queste azalee è che quando cominciano a deperire non è facile "riprenderle", ahimé...
 

elleboro

Florello
sono sei vasi, strettamente racchiusi in un cesto di castagno, così da dare l'impressione che si tratti di una unica grande pianta. La tua idea non è male. Domani ne porto in casa una e lascio le altre fuori. Fra una settimana vi dico.
ciao ciao, bruna
 

elleboro

Florello
non è molto che ho portato in casa una delle sei piante di azalea in questione. Sta in una stanza in cui ho spento il riscaldamento. Di giorno c'è 15/17 gradi. Di notte non so.
Al momento non c'è differenza fra le azalee sul balcone e quella in casa. Ne riparleremo fra 2 o 3 settimane.
 
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