Ciao a tutti, eccomi di nuovo qui per un problema con un'azalea acquistata l'anno scorso.
La pianta, visto il periodo non ideale per il trapianto, al momento dell'acquisto e' stata solamente rinvasata in un vaso piu' grande utilizzando un mix di terreno per acidofile e pomice. So che avrebbe bisogno di un rinvaso anche per liberare le radici ma ormai e' tardi per tagliare il pane radicale quindi mi sa che aspetto il prossimo autunno.
Quello che non mi convince sono alcune foglie nere, anche giovani, come potete vedere dalla foto.
Secondo me potrebbe essere un problema allre radici dovuto al fatto che il pane radicale originale e' troppo compatto e trattiene troppa umidita', che ne dite?
La mia idea, oltre a curare meglio le innaffiature, era di fare un trattamento con fosetil alluminio e, dopo aver tolto la pomice dalla superfice, aggiungere della torba bionda di sfagno con ph abbastanza basso in modo da acidificare un po' le innaffiature. Vi sembra una buona idea?
Ecco qualche foto dell'azalea in questione
Altro dubbio, la pianta viene innaffiata con acqua filtrata da caraffa (quelle che si utilizzano per bere), secondo me pero' non e' una mossa azzeccata in quanto si toglie si' cloro ma per ogni mg di calcio tolto si guadagnano 1.15mg di sodio. Che effetto puo' avere un eccesso di sodio sulle piante?
La pianta, visto il periodo non ideale per il trapianto, al momento dell'acquisto e' stata solamente rinvasata in un vaso piu' grande utilizzando un mix di terreno per acidofile e pomice. So che avrebbe bisogno di un rinvaso anche per liberare le radici ma ormai e' tardi per tagliare il pane radicale quindi mi sa che aspetto il prossimo autunno.
Quello che non mi convince sono alcune foglie nere, anche giovani, come potete vedere dalla foto.
Secondo me potrebbe essere un problema allre radici dovuto al fatto che il pane radicale originale e' troppo compatto e trattiene troppa umidita', che ne dite?
La mia idea, oltre a curare meglio le innaffiature, era di fare un trattamento con fosetil alluminio e, dopo aver tolto la pomice dalla superfice, aggiungere della torba bionda di sfagno con ph abbastanza basso in modo da acidificare un po' le innaffiature. Vi sembra una buona idea?
Ecco qualche foto dell'azalea in questione
Altro dubbio, la pianta viene innaffiata con acqua filtrata da caraffa (quelle che si utilizzano per bere), secondo me pero' non e' una mossa azzeccata in quanto si toglie si' cloro ma per ogni mg di calcio tolto si guadagnano 1.15mg di sodio. Che effetto puo' avere un eccesso di sodio sulle piante?