Marcello, l'Italia è piena di gente che appena può evade l'IVA, parcheggia in seconda fila o non rilascia fattura, ma poi si lamenta che le tasse sono alte, i servizi non funzionano, e "tutti rubano uguale".
Io non mi lamento affatto. È questa la differenza.
Si, avrei potuto. Per quale curioso motivo? Qua guadagno più del doppio di quello che prenderei in Italia, lavoro 37 ore a settimana invece delle 45 che facevo in Italia, se ho delle idee mi viene dato spazio per metterle in pratica senza il colossale "fronte del no" onnipresente in Italia e vengo premiato per i risultati che ottengo.
Per quale motivo sarei dovuto restare in Italia? A farmi dire "no" a tutto e passare la mia vita come un Ugo Fantozzi qualunque?
Poi, non crediate che "l'estero" sia un paradiso gratuito. Io mi trovo benissimo in Danimarca, ma ci sono tanti italiani che provano a emigrare ma non resistono più di qualche mese. Perchè, piaccia o no, se in alcuni posti le cose funzionano meglio, forse è perchè ci si comporta diversamente. E io conosco tanti (italiani, ma non solo) che vorrebbero avere i benefici di una società strutturata e cooperativa come quella danese continuando a comportarsi come i peggiori opportunisti.
Ricordo una scena patetica di un gruppo di italiani che protestavano calorosamente (e principalmente in italiano) contro l'autista dell'autobus che non voleva farli salire senza biglietto...
aecco vedi guadagni il doppio e tante altre belle cose,certo e' facile non lamentarsi delle tasse e delle angherie se si guadagna il dippio,mettiamoci anche reditti di cittadinanza,scuole fatte come si deve,investimenti etc. e allora si che le cose si pagano ma sopratutto si possono pagare!!!! mio marito a 40 anni ha un netto in busta di 1200 euro che arriva a malapena a 1700 perche' ha moglie e tre figli a carico ,l'assicurazione costava 680 euro ogni sei mesi,il bollo tipo 400 euro l'anno,ci siamo tolti la macchina apena tornati ad abitare in centro,un terzo dello stipendio va in affitto,perche' non ci sono regole sugli affitti(e prima pagavamo anche di piu' per una ciofeca),
la carta di credito ha il 20% di rincaro ma state tranquilli che non e' tutto percentuale di interessi,mica sono scemi,le chiamano costi di gestione,tasse,e cazzi vari cosi ogni 100 euro prese per bisogno devi ridarne 120!!!!
dimenticavo le improbabili multe del 93 su ciclomotore quando marito andava a piedi e su cui ti mettono tanti di quegli interessi che manco gli strozzini!!!!!!!
e la divertente tassa sulla spazzatura??? paghiamo per dare materie prime riciclabili a delle aziende che ci lucrano sopra con altre aziende che poi ci rivendono la felpa in pile a 200 euro!!!!!!! una volta i barboni raccattavano lattine e cartoni e ci sbarcavano il lunario,poi si sono inventati come sfruttare la raccolta differenziata per fregare altri soldi,e in italia la raccolta differenziata hanno smesso di essere osteggiata solo quando sono riusciti a farla diventare un buisness a spese nostre!!!
c'e' differenza fra legale e giusto ed esiste qualcosa che si chiama disobbedienza civile che spesso viene accusata e mescolata all furbizia di chi non ha interesse nell'applicare la disobbedienza civile anzi!!!!!!!!!!
detto questo non intervengo piu'!!!!
l'italia e' l'unico paese al mondo dove ci stanno le tasse sulle tasse,basta leggere bene le bollette per rendersene conto.
ah e riguardo alle classifiche mondiali siamo 79 esimi in quella della liberta' di stampa!!!!!!!!!!!!! dopo paesi comunemente conosciuti come repressivi!!!