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Argilla sul fondo del vaso: SI o NO ??

ULMUS

Aspirante Giardinauta
Ho parlato con un amico, più esperto di me in fatto di giardinaggio.
Secondo lui l'argilla sul fondo del vaso non serve ed è dannosa.
I vasi vanno colmati con terra e va usato il sottovaso affinchè le piante abbiano una riserva d'acqua da cui attingere. L'argilla invece lascia filtrare l'acqua ma non la trattiene a sufficienza per aiutare le radici a rifornirsi d'acqua e concime. In più d'estate, quando qualcuno si dimentica di innaffiare, o innaffia ogni 3/4 giorni, l'argilla nel vaso si scalda scottando le radici. Questo è vero con vasi di plastica color marrone chiaro.

Finora ho usato il metodo di usare l'argilla sul fondo dei vasi, ma mi sono comunque ritrovato con radici cotte e danneggiate dall'umido (gerani).

Ditemi Voi che esperienza avete sull'uso dell'argilla nei vasi.
Grazie
Saluti
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao, l'argilla sul fonde serve semplicemente per non otturare il foro di scolo. Io l'ho sempre usata con tute le piante e non ho mai avuto problemi di cottura delle radici, anche se devo dire che il 95% delle mie piante stanno nella terracotta e non nei vasi di plastica; per quanto riguarda il sottovaso e la "riserva" di acqua, dipende dalle piante di cui stiamo parlando: prova a farlo con una Camelia e la sposti nella compostiera nel giro di poche settimane!
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Cara Elebar mi han detto un volta che i vasi di terracotta percepisce più il clima e non tengono bene come i classici vasi brutti di plastica. . .infatti esteticamente sono tra le più belle e originale quelle della terra cotte . . .anche se costano tanto li preferisco pure io :)
 

miciajulie

Fiorin Florello
scusa ulmus, ho letto tre volte il tuo messaggio, ma ancora non ne vengo a capo. esprimi dubbi sull'argilla perchè temi che sia troppo drenante e non permetta all'acqua di essere assorbita dal terriccio, ma poi dici di avere dei gerani con le radici danneggiate dall'umido? :confuso: mi sfugge qualcosa
 

ULMUS

Aspirante Giardinauta
scusa ulmus, ho letto tre volte il tuo messaggio, ma ancora non ne vengo a capo. esprimi dubbi sull'argilla perchè temi che sia troppo drenante e non permetta all'acqua di essere assorbita dal terriccio, ma poi dici di avere dei gerani con le radici danneggiate dall'umido? :confuso: mi sfugge qualcosa

Ho citato i gerani perchè l'anno scorso mi sono ritrovato con due gerani "cotti". Sarà stato il sole forte dell'esposizione SUD-OVEST ?!
 

ULMUS

Aspirante Giardinauta
Ciao, l'argilla sul fonde serve semplicemente per non otturare il foro di scolo. Io l'ho sempre usata con tute le piante e non ho mai avuto problemi di cottura delle radici, anche se devo dire che il 95% delle mie piante stanno nella terracotta e non nei vasi di plastica; per quanto riguarda il sottovaso e la "riserva" di acqua, dipende dalle piante di cui stiamo parlando: prova a farlo con una Camelia e la sposti nella compostiera nel giro di poche settimane!

Secondo te, i vasi di plastica bianchi assorbono meno calore di quelli marroni ?
Per quando riguarda la "riserva" d'acqua, se uso quel sistema (= senza argilla e con il sottovaso) con una pianta di limone, o altri agrumi o con un melo, rischio il marciume radicale ??
Saluti.
 

francescodv

Maestro Giardinauta
L'argilla espansa sul fondo del vaso serve per tenere la terra e le radici lontane dal fondo in modo che l'eventuale ristagno d'acqua sul fondo (che c'è solo se usi un sottovaso) non tocchi né la terra né le radici. Le piante che tengo in casa e sul pianerottolo hanno il sottovaso che riempio di argilla, cosí l'acqua in eccesso va via dalla terra ma rimane nel sottovaso ed evapora creando un aumento della umidità ambientale. Mentre per le piante che stanno sul terrazzo, tutte senza sottovaso, l'argilla la metto sul fondo del vaso in modo che non possano assorbire né l'acqua di sgondro delle altre piante né l'acqua piovana.
 
Ultima modifica:

Andrea!

Giardinauta Senior
scusa ulmus, ho letto tre volte il tuo messaggio, ma ancora non ne vengo a capo. esprimi dubbi sull'argilla perchè temi che sia troppo drenante e non permetta all'acqua di essere assorbita dal terriccio, ma poi dici di avere dei gerani con le radici danneggiate dall'umido? :confuso: mi sfugge qualcosa
Nemmeno io l'ho capito :confused:
 

miciajulie

Fiorin Florello
per quel che ho imparato, i sottovasi non devono servire da riserva d'acqua per le piante, se non per pochissimo tempo dopo l'innaffiatura, giusto perchè la terra, eventualmente troppo secca, assorba l'acqua sufficiente a inumidirsi seriamente. certo, poi ci sono piante come i papiri, che in natura vivono nell'acqua, ai quali deve essere lasciata acqua nel sottovaso per permettere loro di avere sempre un sufficiente grado di umidità. i materiali di drenaggio sul fondo hanno proprio lo scopo di permettere all'acqua in eccesso di defluire, per impedire i marciumi.
 

ULMUS

Aspirante Giardinauta
Sarà pure come dici, eppure ho trovato in giro persone che parlavano bene dei vasi con il fondo vuoto sotto dove mettere l'acqua come riserva per le radici. In quel caso l'acqua la dai in quel sottovaso invece che da sopra.
 

darbin

Esperto Sezz. Rose
sono poche le piante che amano le radici in acqua,e sono tante le piante tristemente defunte a causa di sottovasi usati come riserve d'acqua.
il sottovaso deve fare il suo lavoro ,che è tener pulito il pavimento e la logica vuole che tra vaso e sottovaso venga messo materiale (come l'argilla e. )ma nei vasi continuo a preferire come materiale drenante i cocci,o le pietre,perchè l'argilla puo creare un ambiente eccessivamente umido e come paradosso sotto il sole cocente diventa rovente.
 

ULMUS

Aspirante Giardinauta
Quindi c'è qualcuno che dice che l'argilla può provocare un ambiente umido nel vaso e che sotto il sole cocente nel vaso l'argilla scotta le radici.
Grazie dell'intervento.
Saprò come regolarmi.
 

francescodv

Maestro Giardinauta
L'argilla espansa sul fondo del vaso serve per tenere la terra e le radici lontane dal fondo in modo che l'eventuale ristagno d'acqua sul fondo (che c'è solo se usi un sottovaso) non tocchi né la terra né le radici. Le piante che tengo in casa e sul pianerottolo hanno il sottovaso che riempio di argilla, cosí l'acqua in eccesso va via dalla terra ma rimane nel sottovaso ed evapora creando un aumento della umidità ambientale. Mentre per le piante che stanno sul terrazzo, tutte senza sottovaso, l'argilla la metto sul fondo del vaso in modo che non possano assorbire né l'acqua di sgondro delle altre piante né l'acqua piovana.
Scusate se insisto riprendendo il mio stesso post ma, l'argilla nel sottovaso va per le piante da interno, mentre per quelle esterne, senza sottovaso, sul fondo. Qundi niente ristagno né cottura.
Poi altre variabili: pianta, esposizione, clima.
 

Pico86

Giardinauta
Questo fa parte di quegli argomenti sui quali le opinioni sono abbastanza contrastanti.

Generalmente sui libri è scritto di metterla ma qua e la in rete ci sono opinioni di utenti che dicono l'esatto contrario.

Da quello che ho trovato nelle mie ricerche, chiedo scusa se ripeto le parole di Francesco1, l'argilla sul fondo del vaso ha lo scopo principale di evitare che la terra del vaso venga a contatto con l'acqua stagnante nel sottovaso evitando così la marcescenza delle radici e di evitare che la terra uscendo dai fori di scolo li ostruisca.

Quindi se non si ha il sottovaso e se si usano vasi di plastica con più fori di drenaggio per me si potrebbe evitare di utilizzarla.

Male ritengo non faccia ma i contro sono che le palline possono mischiarsi alla terra (a proposito ho letto di stendere un velo di tnt tra argilla e terra per evitare questo), che rubano qualche centimetro di profondità che potrebbe essere utilizzato per la terra e che non sono proprio gratis perciò se uno ne può fare a meno tanto di guadagnato.

Io non la utilizzo più da un pò e non ho notato nessun cambiamento in meglio o in peggio.
 

Citrodora

Apprendista Florello
io la metto perchè secondo me fa davvero il suo dovere di drenare l'acqua dal terriccio...
se non ci fosse la ghiaietta la terra dovrebbe "scolarsi" attraverso pochi buchetti
invece con la ghiaietta o argilla tutta la parte inferiore del pane di terra è fatta, praticamente, di buchi... e scola molto meglio!
Non saprei spiegarmi...
però è fastidioso giocarsi 3-4 centimetri di vaso solo per l'argilla, questo si :D
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Pensate . . .ho esclusivamente terra di argilla e Creta nel mio giardino e nei vasi. .la mischio con un po' di torba per arbusti e alberelli piccoli . . E semplice terriccio universale per i fiori. . .risultato per centinai e centinaia di vasi in fior? Per due anni stan a meraviglia. . .:hands13::)
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Pensate . . .ho esclusivamente terra di argilla e Creta nel mio giardino e nei vasi. .la mischio con un po' di torba per arbusti e alberelli piccoli . . E semplice terriccio universale per i fiori. . .risultato per centinai e centinaia di vasi in fior? Per due anni stan a meraviglia. . .:hands13::)
Mary, qui stiamo parlando di argilla ESPANSA, che non c'entra niente con l'argilla più o meno presente nella terra di campo di cui parli tu... :eek:k07:
 

ULMUS

Aspirante Giardinauta
Riepilogo.

Se prendo una pianta, di limone o altro agrume, o un olivo, lo metto in vaso senza argilla espansa sul fondo. Solo terra.
Poi nel sottovaso ci metto l'argilla espansa, e sopra ci appoggio il vaso.
Non mi sembra buona sta cosa, perchè comunque l'acqua nel sottovaso può risalire verso nel vaso. Si crea un ristagno a contatto con le radici !!

Ma io regolerei così: prendo una pianta (vedi sopra) la metto in un vaso riempito sul fondo con argilla espansa. Poi sotto il vaso un bel sottovaso. Così l'acqua che scende dal vaso tiene umido il vaso impedendo che diventi rovente al sole. Niente danni per le radici, perchè l'argilla sul fondo del vaso impedisce all'acqua del sottovaso di risalire.
 
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