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Apostrofo o non apostrofo

Datura rosa

Guru Master Florello
E' da tanto tempo che mi trascino questa curiosità: perché in alcuni casi l'uso dell'apostrofo, pur corretto in Italiano, viene considerato errato?
2018-03-07 (2).png


Qualcuno lo sa?
Grazie:bacio:
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
ti riferisco al correttore automatico? se si

perchè i correttori automatici non hanno sempre ragione

non riescono a formulare un algoritmo che preveda tutte le situazioni corrette impostando la regola, e non è facile inserire tutte le situazioni possibili manualmente (o semplicemente han deciso di non farlo),
quindi per differenza, quelle che il software non riconosce come corrette le considera non corrette, ma non vuol dire che sia nel giusto

io lo trovo comodo perchè mi evidenzia un presunto errore
vedendo il rosso verifico, e nel caso correggo

vero è che vale solo per le parole, errori anche gravi ma che si risolvono nello spazio della frase intera non sono in grado di riconoscerli, tipo un errore di verbo, il classico ha o a

:ciao:
 

cheshirecat

Giardinauta
A volte Word vuol farmi apostrofare parole che possono tranquillamente rimanere integre.
Sempre meglio consultare un buon libro di grammatica piuttosto che affidarsi ciecamente ai correttori automatici. (il "Piuttosto che" è usato in modo corretto avversativo e non nell'orrido significato modaiolo disgiuntivo)
 

Datura rosa

Guru Master Florello
A volte Word vuol farmi apostrofare parole che possono tranquillamente rimanere integre.
Sempre meglio consultare un buon libro di grammatica piuttosto che affidarsi ciecamente ai correttori automatici. (il "Piuttosto che" è usato in modo corretto avversativo e non nell'orrido significato modaiolo disgiuntivo)
:su::su::su::su::su:

A proposito di moda: anche no, quant’altro, apericena.....................................
 

miciajulie

Fiorin Florello
:su::su::su::su::su:

A proposito di moda: anche no, quant’altro, apericena.....................................
a volte qualcuno, di solito famoso e che compare nello schermo di casa, dice qualcosa e quel qualcosa pian piano diventa tormentone. mi consenta, ciaone, stai sereno... l'anche no da te citato credo sia uno spostamento progressivo del 'ma anche' di veltroniana memoria.
ps il correttore automatico, e lo dico da correttrice umana, lo ritengo una iattura. e faciliti la regressione culturale, o anche solo grammaticale, dei più
 

ironbee

Guru Giardinauta
a volte qualcuno, di solito famoso e che compare nello schermo di casa, dice qualcosa e quel qualcosa pian piano diventa tormentone. mi consenta, ciaone, stai sereno... l'anche no da te citato credo sia uno spostamento progressivo del 'ma anche' di veltroniana memoria.
ps il correttore automatico, e lo dico da correttrice umana, lo ritengo una iattura. e faciliti la regressione culturale, o anche solo grammaticale, dei più
Anche il linguaggio rientra nella standardizzazione dei comportamenti a cui siamo sottoposti.
Non sono invece d'accordo con il pensiero neo-luddista contro le nuove tecnologie: il correttore è un valido ausilio alla scrittura, a patto di mantenere il controllo su ciò che si sta scrivendo.
Trovo invece una regressione culturale, un ritorno agli ideogrammi, l'uso degli emoticon.
 

miciajulie

Fiorin Florello
Anche il linguaggio rientra nella standardizzazione dei comportamenti a cui siamo sottoposti.
Non sono invece d'accordo con il pensiero neo-luddista contro le nuove tecnologie: il correttore è un valido ausilio alla scrittura, a patto di mantenere il controllo su ciò che si sta scrivendo.
Trovo invece una regressione culturale, un ritorno agli ideogrammi, l'uso degli emoticon.

ecco, iron, diciamo che spesso di base manca la possibilità di avere quel controllo, non per colpa delle nuove tecnologie, non sia mai, ma perchè a furia di lasciar fare agli altri, fidando solo nel correttore automatico, autoesautorandosi, si perdono con estrema facilità le nozioni, e persino le più scolastiche. analfabetismo di ritorno? cattiva scuola? scarsa attenzione spesa sui banchi? ai posteri...
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
ecco, iron, diciamo che spesso di base manca la possibilità di avere quel controllo, non per colpa delle nuove tecnologie, non sia mai, ma perchè a furia di lasciar fare agli altri, fidando solo nel correttore automatico, autoesautorandosi, si perdono con estrema facilità le nozioni, e persino le più scolastiche. analfabestismo di ritorno? cattiva scuola? scarsa attenzione spesa sui banchi? ai posteri...
analfabetismo di ritorno: demandiamo tutto alla tecnologia e i neuroni si atrofizzano.
 

Datura rosa

Guru Master Florello
a volte qualcuno, di solito famoso e che compare nello schermo di casa, dice qualcosa e quel qualcosa pian piano diventa tormentone. mi consenta, ciaone, stai sereno... l'anche no da te citato credo sia uno spostamento progressivo del 'ma anche' di veltroniana memoria.
ps il correttore automatico, e lo dico da correttrice umana, lo ritengo una iattura. e faciliti la regressione culturale, o anche solo grammaticale, dei più

In un documento stampato in corsa il cognome Cirulli si trasformò in Citrulli senza che saltasse all'occhio............lascio alla vostra immaginazione!!!!!
 
Ultima modifica:

cheshirecat

Giardinauta
In un documento stampato in corsa il cognome Cirulli si trasformò in Citrulli senza che saltasse all'occhio............lascio alla vostra immaginazione!!!!!
Non ti dico quando scrivo testi scientifici pieni di tecnicismi... Bisogna fare molta attenzione. Il correttore è molto utile perchè se ti scappa un errore lo evidenzia, ma è dannoso quando, senza avviso alcuno, "corregge" delle parole cambiandone il significato.

Per le emoticon davvero, alcuni sembrano tornati all'epoca degli egiziani... va bene usarle per simulare le risate o per fare l'occhiolino, così a fine frase per evidenziare lo stato d'animo, ma per sostituirle a parole che si possono tranquillamente scrivere in italiano.. beh NO! A volte su whatsapp mi arrivano i rebus...!!!

Comunque ecco un fatto vero (me lo ha raccontato una signora giapponese): il programma di scrittura giapponese permette ai giapponesi di scrivere gli ideogrammi (i kanji) semplicemente digitandone la pronuncia: tale programma o intuisce da solo cosa stai scrivendo e ti scrive direttamente il kanji, o ti fornisce una serie di kanji di uguale pronuncia tra cui scegli quello giusto per te. Ecco, questo sta seriamente compromettendo la capacità dei giapponesi di scrivere, perchè quando si trovano a scrivere a mano, sempre più spesso faticano a ricordare come si scrive il kanji che invece sul computer appare automaticamente.
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Per quanto riguarda i testi scientifici vorrei dire la mia, visto che anche io sono un ricercatore (anche se senza contratto): per evitare gli errori, il testo va fatto leggere a molte persone e, inoltre, va letto poche volte e a distanza di molti giorni tra una rilettura e l'altra. Per una pubblicazione (che a breve uscirà, con grande soddisfazione personale) il testo è stato scritto da quattro autori diversi tra i quali io e, mentre un autore lo leggeva e rileggeva fino a far diventare gli occhi due cipolline (poichè lo leggeva sempre e solo al pc), io l'ho letto in tutto solo un paio di volte e non al pc, ma su carta. In questo modo, mentre l'altro autore non trovava nulla, io ho trovato tanti di quegli errori...... che ho randellato a parole l'altro autore!
Mi sgomenta il fatto dei giapponesi: capiterà anche a noi! Per le emoticon: le uso ma dopo aver fatto un giro di rodaggio alle mie sinapsi.
 

njnye

Florello Senior
E' da tanto tempo che mi trascino questa curiosità: perché in alcuni casi l'uso dell'apostrofo, pur corretto in Italiano, viene considerato errato?
Vedi l'allegato 426448


Qualcuno lo sa?
Grazie:bacio:
Non lo vedo il correttore automatico. Comunque una spiegazione molto banale (che andrebbe verificata) è che gli apostrofi usati sono in realtà di due tipi diversi negli esempi dal punto di vista informatico. Uno è il normale ', l'altro è ’. Non sono uguali. Di solito ' è sempre gestito ed è il più affidabile. L'altro su alcuni sistemi non è supporto o riconosciuto e potrebbe a volte essere visto come un errore.
 

Olmo60

Guru Master Florello
l'uso degli emoticon.
gli emoticon.....:mazza: persa l'occasione di acciuffare l'unica femmina nei paraggi! :LOL:;):ciao:

P.S ringrazio colei che mi ha rinfrescato la memoria a proposito del troncamento della parola qual/qual è...anche se mi torna poco e spessissimo si legge apostrofato...ma se lo dice la Crusca...mi adeguo...:rolleyes:;)
 
Ultima modifica:

njnye

Florello Senior
che significa che "non è supporto o riconosciuto"?
Ops... "non è supportato o riconosciuto". Il carattere è all'atto pratico un carattere speciale e non un semplice apice. Lato html equivale a scrivere ’ (o ’ in unicode) quindi se non viene gestito il correttore ortografico legge un’isola e non riconoscendo la parola dà errore. Ovviamente è un'ipotesi (poteva essere più probabile se ci fosse stato l'errore anche sul primo carattere speciale ma magari era stato aggiunto al vocabolario). Diciamo che più spesso di quanto si creda dietro a domande filosofiche degli utenti si nasconde semplicemente un bug o un inghippo tecnico...
 
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