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Anniversario.

e.leo

Maestro Giardinauta
pensatetela come volete,ma se viveste in quel regime dittatoriale,pensereste forse in un altro modo.
Marcello ma è proprio qui che stai sbagliando.
Parliamo di Guevara rivoluzionario che con il reggime, la dittatura le carceri e la pena di morte non centra proprio niente.Oggi è l'icona di una parte politica che in questa discussione certo non si vuole descriverne l'epopea.
Se così fosse avresti ragione a contestarne l'indirizzo ma con un minimo di conoscenza in più.
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Oggi che guevara serve a celebrare il comunismo, almeno in Italia (non so altrove).
Il comunismo è stato una dittatura feroce e sanguinaria, che reputo analoga al nazismo. Per me chi sfila con falce martello è come se sfilasse con la svastica (sull'odio verso gli ebrei poi la pensano uguale).
Quindi quando vedo magliette con il Che mi viene il mal di pancia.

Poi magari lui aveva anche buone idee e buone intenzioni, ma il suo uso oggi è fortemente ideologizzato in una direzione che a me non piace per niente.
 

e.leo

Maestro Giardinauta
Cioè nel 2011 stiamo ancora a ripetere come papagalli sull'odio verso gli ebrei la pensano uguale
 
V

vinceco2

Guest
Dovreste anche non dimenticare quello che gli ebrei stanno facendo in palestina.
Si sono appropriati(o gliela hanno data )di una terra non loro.
Il Che è e rimarrà il simbolo degli oppressi.punto
Anche Garibaldi non era uno stinco di santo ,ma è il simbolo della nostra riunificazione che ancora non è avvenuta.
Non ho letto la storia del Che, so solo qualcosina così.
Le dittature fanno tutte schifo da qualsiasi parte o colore vengono,chi ci rimette è sempre il popolo che non ha mai abbastanza coraggio o testa per alzarla.
oggi esempio calzante...l'italia die poveri illusi che vanno ancora dietro a qualcuno.
ciao
vicnenzo
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Dovreste anche non dimenticare quello che gli ebrei stanno facendo in palestina.
...
Le dittature fanno tutte schifo da qualsiasi parte o colore vengono,chi ci rimette è sempre il popolo che non ha mai abbastanza coraggio o testa per alzarla.
oggi esempio calzante...l'italia die poveri illusi che vanno ancora dietro a qualcuno.
ciao
vicnenzo
1) Appunto, meglio ammazzarli tutti, no? :azz:

2) I poveri illusi saranno fessi quanto vuoi, ma al momento non hanno dittatura, il qualcuno a cui vanno dietro lo hanno democraticamente eletto.
 

greenstone

Giardinauta Senior
1) Appunto, meglio ammazzarli tutti, no? :azz:

Questo sicuramente no, ma non si può negare che approfittano di quanto gli è successo per fare i comodi loro, come e quando vogliono!...e come è stato fatto con loro se la son presa con un popolo mal visto anche dagli arabi......diciamo che la lezioncina l'han imparata bene!!!

Per quanto riguarda il CHE gioverebbe ricordare che ad un certo punto da Cuba se n'è andato, il vero perchè impossibile saperlo, avrebbe potuto starsene li a fare l'eroe amato e rispettato da tutti invece è andato a rischiare la propria vita per altri popoli.
No , francamente non mi vergogno ne' mi sento stupido di avere ancora la bandiera con la sua effigie e di aver portato ai tempi le "sue" magliette! Chiamarle t-shirt mi sembrava offensivo....
 
Ultima modifica:
molti di noi hanno discussioni chiuse e non per colpa propria.

Per quanto riguarda il volo e il soggiorno e le donne hai perfettamente ragione.Il popolo è rassegnato e anche in Italia in un certo periodo si diceva che si vivesse bene.Certo,senza esprimere il proprio pensiero.

Mi spiace per le donne che per vivere sono costrette a vendersi ai turisti,non te la danno NON perchè non hanno la materia prima in casa.
Anche tu hai scritto come se avessi appena spento la televisione.
Anche io ho amici qui in Sardegna e sono scappati perchè la vita è poverissima e tutto è controllato dal regime,esiste la sola tv di regime(satelite a parte) e solo dal 2008 si puo' acquistare un cellulare che rimane un lusso.
Parlare da turista è facilissimo e mi pare strano che proprio tu Finnygan possa scrivere queste cose.Comunque...

se per caso fossi andato a Cuba avresti scoperto che il popolo è rassegnato con gran dignità ad un regime di povertà-indigenza, determinato da un embargo 50ennale e oltre che ha frenato sul nascere qualsiasi tipo di produzione della ricchezza. Sono molto pochi (molti giovani, nemmeno a dirlo) coloro i quali non siano fieri del loro passato. E' vero che cellulari, scarpe Nike e altri "lussi" a Cuba non vi sono, ma non andiamo a scomodare Castro o Guevara, chiediamci piuttosto perchè sono sotto embargo.

Tuttavia è celebre l'efficienza degli apparati base di uno stato quali sanità ed istruzione cui realmente TUTTI hanno accesso, prova di un'indubbia efficienza del regime.

Le donne non sono costrette a vendersi ai turisti, lo fanno perchè ad alcune di loro conviene anche se negli ultimi 10 anni vi è stato un giro di vite abbastanza consistente. Le donne a Cuba sono semplicemente donne, libere di essere donne.



Il comunismo è stato una dittatura feroce e sanguinaria, che reputo analoga al nazismo.

in effetti ricordo benissimo (sono del '71) le purghe, le repressioni, la chiusura verso gli altri partiti, le detenzioni operate dal regime Berlingueriano neli anni 70-80 del novecento e -ancor prima, durante la guerra- i criminali che sono scesi armi in pugno a operare azioni terroristiche contro i soldati del Fascio e contro i tedeschi...

DIciamo che il Comunismo da movimento politico popolare è diventato in alcuni casi una dittatura (il sistema è perfettamente compatibile con regimi monopartitici) ma non è consequenziale, tant'è che non sto qua a rispolverarvi l'Affaire Moro montato ad arte da chi aveva TERRORE che un partito comunista solido ed efficiente potesse avere ruoli di governo...
Diciamo che comunque, oggi, l'aver trasformato la faccia del che in un simbolo di non meglio specificata appartenenza io lo trovo discutibile e a quanto pare fuorviante.

Sottolineo che ho aperto il 3D su Ernesto che Guevara, non sul faccione delle magliette dei punkabbestia.
 

THEJAM1112

Apprendista Florello
Caxxatona interessante: ci citi le (senz'altro affidabilissime) fonti? Allora magari ne parliamo.
Io nella mia 15ennale "carriera" di storico non ho mai incontrato alcuna fonte degna di considerazione che citasse date, nomi, situazioni e le documentasse con prove inoppugnabili.

Evita per cortesia link di sedicenti siti web pseudoinformativi.

Il nuovo millennio è ormai prono a qualsiasi tipo di revisionismo storico, basta parlare e giudicare anche senza alcuna cognizione di causa.

http://www.oliari.com/comunismo/cuba4.html

 
articolo che mischia verità storica (il noto atteggiamento machista e omofobo del Guevara e la durezza delle carceri cubane) e una serie di tendenziose supposizioni mai effettivamente accertate.
Non posso negare (ma nemmeno confermare) le informazioni contenute nell'articolo, è cosa nota la contro-repressione verso i fiancheggiatori di batista nell'immediato dopo-rivoluzione, ma trovo francamente poco credibile il ruolo così preponderante del Guevara in queste vicende e sopratutto la leggenda del lager per bambini. La chiusura da e verso Cuba è stata sempre notevole, da Cuba sono sempre filtrate informazioni estremizzate nell'uno e nell'altro senso.
In realtà è probabile si tratti di una delle migliaia di leggende permeate al di fuori di Cuba grazie ai dissidenti e/o esuli, sempre prontamente accolti dagli americani e sostenuti anche economicamente. Girava pure voce, sino a qualche anno fa, che Castro girasse con un Ferrari rosso e amasse portare al guinzaglio un orso ammaestrato.
Sul web gira insistentemente lo stesso articolo, frutto di un'unica persona, tal Caprara ex-segretario di Togliatti (come se il suo ruolo possa dare maggior credibilità alle sue affermazioni) e puntualmente ripreso e postato da blog e siti gay friendly o di controinformazione europei o comunque sia occidentali. Nessun altro cenno proviene da storici di fama o intellettuali, nessuna testimonianza diretta o indiretta di persone coinvolte (100mila non sono poche) in questo presunto carnaio siano vittime o loro familiari (17mila è il numero riportato) è di dominio pubblico.
Di solito roba del genere esce fuori in tempi brevissimi (cfr. i desaparecidos argentini o cileni) con dirompente violenza.
Non è accaduto in oltre 50 anni.
Curioso, direi.
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
mia mamma e mio papà al posto del crocifisso in camera da letto avevano il Che, erano gli anni 70, sono cresciuta con il suo viso sotto gli occhi e gli inti-illimani nelle orecchie. Più tardi ho approfondito la sua vita e la sua figura, e non ho mai cambiato idea su di lui. Hasta....
 

Marcello

Master Florello
mia mamma e mio papà al posto del crocifisso in camera da letto avevano il Che, erano gli anni 70, sono cresciuta con il suo viso sotto gli occhi e gli inti-illimani nelle orecchie. Più tardi ho approfondito la sua vita e la sua figura, e non ho mai cambiato idea su di lui. Hasta....

due cose diverse.
Da un lato la non violenza esplicata con la musica contro il regime dittatoriale di pinochet(che ha avuto tanti sostenitori nei paesi non cileni) e dall'altro una icona rivoluzionaria che usava la violenza
che tutt'ora persiste grazie al suo fratello fidelcastro.
Adesso raùl castro fa finta di fare le riforme.
 

greenstone

Giardinauta Senior
Intanto dalla miseria in cui si trovavano quando praticamente erano il bordello degli stati uniti son passati alla povertà, qualcuno penserà di farci una battuta ma la differenza è enorme, tra l'altro povertà conquistata nonostante 50 anni di embargo!
Seconda cosa, per scolarizzazione Cuba è, assieme al Costarica, di gran lunga più avanti di tutte le altre nazioni centro-sud americane!
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
Intanto dalla miseria in cui si trovavano quando praticamente erano il bordello degli stati uniti son passati alla povertà, qualcuno penserà di farci una battuta ma la differenza è enorme, tra l'altro povertà conquistata nonostante 50 anni di embargo!
Seconda cosa, per scolarizzazione Cuba è, assieme al Costarica, di gran lunga più avanti di tutte le altre nazioni centro-sud americane!

Anche credo sulla sanità pubblica ci trovano parecchio indietro...
 

Marcello

Master Florello
e invece pare di no.Pare.
Michael Moore,per un suo film documentario,porto' in barca alcuni statunitensi a Cuba per farli curare gratis,passando davanti a Guantanamo.
Non ricordo se si trattasse di Fahrenheit 9/11,ricordo bene la sequenza cubana.
 
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