ancora rincospermo e ragnetto rosso

[peo]

ricordate del mio rincospermo attaccato dal ragnetto rosso? avevo comprato della bayer l'acaricida con fluvalinate. Ho fatto il trattamento, spruzzato il prodotto sulla pianta e poi ripetuto a distanza di 10 giorni come scritto sulla confezione...ecco i criminali sono ancora lì.
Mi chiedo se il prodotto possa essere poco funzionale in quanto agisce tramite contatto, ma io la pianta l'ho inzuppata, gocciolava, ho cercato di bagnare anche la parte inferiore della pianta, ma il risultato è questo....aspetto altri 10 giorni e riprovo?
Nel frattempo la pianta ha continuato a crescere, son nate nuove foglie, ma negli ultimi tre giorni alcune foglie hanno cominciato a seccarsi di nuovo...l'aspetto della pianta risulta comunque sano, sapete darmi qualche dritta?
Allego qualche foto

 

[Niccolò 77]

Purtroppo,con l'innalzarsi delle temperature,
il regnetto rosso trova habitat ideale. Poi, l'argilla espansa, ha l'effetto di creare un microclima ancora più caldo( testimoni le bruciature fogliari) e , perché no, anche un possibile rifugio del ragnetto rosso non inondato dal precedente trattamento.
Forse da qui la seconda invasione.

 

[peo]

quindi ora come dovrei agire? dici di togliere l'argilla espansa? me lo aveva consigliato il tipo del vivaio...dici sia il caso di dare di nuovo l'acaricida?

tu parli di seconda invasione, ma in realtà non credo siano mai andati via :/

 

[Alessandro2005]

Il r. rosso vive ha il suo habitat nella fillosfera perciò non c'è responsabilità diretta dell'argilla espansa (quanto incida poi sul microclima non saprei dire); certamente la sua pullulazione è favorita da un clima caldo e asciutto.
Per contro si sa che il ragnetto rosso è il parassita animale che più di ogni altro è in grado di sviluppare resistenza, tanto che parecchi acarididi/insetticidi fino a qualche anno fa impiegati con successo attualmente si rivelano più o meno scarsamenti inefficaci (non ho trovato tuttavia dati specifici per il fluvalinate). Dunque io proverei a cambiare prodotto. Ti consiglierei, se riesci a trovarlo, un biopesticida a base di un fungo entomopatogeno che agisce contro il r.rosso (Beauveria bassiana ceppo GHA = Botanigard 22 WP): ho letto proprio in questi giorni diverse pubblicazioni in proposito e la sua efficacia è ampiamente dimostrata (in particolare contro le forme mobili giovanili ma ha anche una certa attività ovicida). Si può eventualmente abbinare a un ovicida (etoxazole =Borneo Bayer) che al momento non ha sviluppato una significativa resistenza.

[In Italia, la resistenza in T. urticae è stata dimostrata solo a dicofol e tetradifon (Rossi e Conti, 1997).
†E’ stata accertata una limitata sensibilità a chlorpyrifos, clofentezine ed hexythiazox (Nauen et al. 2001).
†Ma i fallimenti nel controllo della specie, riportati su ornamentali in coltura protetta, suggeriscono che il problema sia molto più vasto.
†D’altra parte, la bibliografia internazionale è allarmante]

http://www.ebay.it/itm/like/290697441942?chn=ps

 

[peo]

mi affido ai suoi consigli, l'acaricida che gli ho dato io gli ha fatto il solletico, già dopo la prima applicazione vedevo i ragnetti vivi, speravo con la seconda applicazione di sterminarli definitivamente, invece nulla...leggo che devo dare il prdotto due volte a distanza di 4-7 giorni circa, e vedo che la bustina è da 10 g, crede che basterà per entrambe le applicazioni?

 

[Alessandro2005]

Ti posso riferire che a livello hobbistico so di persone che hanno ottenuto più che soddisfacenti risultati con EPF (sigla che sta per funghi entomoparassiti) e in particolare su r.rosso con quel ceppo di Beauveria bassiana (in generale sui prodotti microbiologici è importante il ceppo in rapporto all'organismo bersaglio; nel caso in argomento oltretutto si tratta di un microrganismo non manipolato geneticamente).
Il fungo agisce meccanicamente intaccando con le ife la cuticola dell'insetto/acaro che così muore per disidratazione. Le confezioni contengono spore, pertanto si conservano piuttosto bene e non necessitano di particolari accorgimenti per l'impiego, che in pratica non differisce da un qualsiasi altro prodotto fitosanitario. Il problema può essere l'elevato livello di infestazione che hai in questo momento: viene infatti riferito che l'efficacia scende se il prodotto viene impiegato con presenza massiccia del parassita (è il motivo per cui ti ho consigliato di integrare con un ovicida; di adulticidi chimici vendibili senza patentino in pratica non ce ne sono oltre quello che hai già usato). Il dosaggio medio è di circa 1 grammo/litro, perciò con una bustina fai 10 litri di soluzione: ora vedi un pochino di fare una prova in bianco per verificare quanta acqua bisogna dare per bagnare bene il/i rincospermo/i.
In etichetta con la nuova classificazione purtroppo c'è il pittogramma di pericolo (irritante) per cui ci vorrebbe pure per questo prodotto il patentino, ma forse on-line si trova ugualmente.
Se decidi mi farebbe piacere sapere i risultati.

P.S. Si tratta comunque di una strategia di lotta compatibile con l'ambiente, che non produce resistenza, semplice come tecnica e non più costosa rispetto a un prodotto chimico. L'alternativa sarebbe l'impiego di antagonisti, ma qui si entra in un campo che, a parte i costi decisamente più alti, necessita di una certa competenza.

 

[peo]

sì con 10 litri bagno benissimo la pianta, è giovane quindi è ancora relativamente piccola. Il prodotto della bayer che ho usato contiene meno di un litro e ci ho fatto più due applicazioni ed è avanzato...Penso di provare questa soluzione perchè altro in commercio comunque non trovo, quindi acquisterò il prodotto on line e le farò sapere sicuramente. Un'ultima cosa...da ignorante le chiedo essendo che il prodotto agisce per contatto non è che si rischia di non bagnare qualche ragno e così il trattamento si vanifica?

 

[Alessandro2005]

Vanificare no di certo, anzi viene attribuita una buona selettività nei confronti di pronubi e ausiliari che è cosa sempre desiderabile in un prodotto fitosanitario.
Ti metto un link di facile lettura (puoi anche soffermarti solo sulle slides inerenti il ragnetto rosso).
Per quanto riguarda le modalità di impiego attieniti alle istruzioni che troverai nella confezione.
http://www.aipp.it/UserFiles/File/corsobiopesticides/10-beauveria-bassana-Naturalis-CBC-Biogard.pdf

 

[peo]

grazie vado a leggere il link...le farò sapere a fine trattamento