La mia Lilli è molto socievole, anche con le altre due sue coinquiline (Lulù e Rajah, rispettivamente figlia e sorella), nonché con i tre/sei cuccioli che ogni estate mi devastano il giardino... Lo direste che è una "bastardina"? E comunque è un'abile cacciatrice!! Vedeste che merli che si pappa...
Cara Alberta, la risposta è sì, lo curo tutto da solo, anche se per lavori particolarmente gravosi (spostamenti terra, ecc.) posso contare sull'aiuto indispensabile di mio padre. Sono 16 anni che lo "lavoro", ma per anni ho piantato solo bulbi e qualche piantina annuale. Poi è cresciuto per tappe successive di espansione... (ne ho brevemente narrato la storia nel messaggio "Per Constance Spry: Pegging Down, questa sconosciuta..." all'interno del Forum delle Rose). Quanto all'esser Elfo... ognuno ha la sua idea...sai, c'è chi dice vampiro...simpatico, però
Passiamo alla descrizione...
Le prime due sono immagini del Giardino Roccioso, che è uno dei primi ad esser stato realizzato, nel 1994 (infatti nella prima foto si scorge un margine di terra nuda, in alto, dove oggi ci sono le Aiuole delle foto vecchie...) Adesso è in fase di restauro per mutate condizioni d'insolazione: è cresciuta la Sughera...ci sto piantando una piccola collezione di Grevillea nane.
Prima foto (1996): il piccolo stagno con mini-cascatella. Ai bordi Alyssum maritimum, Dianthus deltoides, Iris Barbata Nane, Campanula portenschlagiana, Geranium sanguineum, Thymus serpillum (le "pannocchie" rosa a sinistra), Gladiolus byzantinus, Plox subulata (il fogliame verde bottiglia a destra in basso).
Seconda foto (1995) un piccolo scorcio sulla destra del roccioso. Abbiamo "Aquilegia x McKana Hybrids, in alto a sinistra, poi sotto Campanula portenschlagiana, azzurro/lavanda pallido, Viola x tricolor (questa pianta originaria si è poi disseminata un po' dappertutto...) viola profondo (Quetzali....!!), il fogliame glauco di Hebe sp., i capolini argentei di Leontopodium alpinum (...Stella Alpina...miracoli delle sementi Blumen!!), le foglie finissime di Festuca scoparia ed il rosa di Lewisia cotyledon. In secondo piano la Lithodora diffusa.
Terza foto (1998): è l'anno della realizzazione della pergola, infatti si vede chiaramente il telo verde che avevo messo per riparare le piantine che crescevano all'ombra dei due alberi abbattuti (Melaleuca armillaris: pianta orribile e desertificatrice, una l'ha buttata giù il vento, per l'altra non mi sono certo fatto pregare...). A sinistra il Giardino Roccioso con la Sughera ancora piccola (l'ho trovata lì...non mi sentivo di sabotarla, è troppo bella), a destra Rose: "Colette" di Meilland", rosa-salmone, "Virgo", HT bianco crema (ora spostata, e sostituita da "Sharifa Asma"), in primissimo piano "Reine des Violettes" (anche lei l'ho dovuta spostare, è cresciuta troppo...).
Quarta/quinta foto(1998/99): uno scorcio da cui si intravede la pergola. La Rosa grande rosa chiaro è "Clair Matin", mentre sulla pergola si nota "Iceberg Clg.", insieme a Vitis vinifera. La stessa Rosa, in versione a cespuglio, sta nell'aiuola in primo piano (Aiuola "A", Connie!). L'altra varietà è "The Pilgrim", giallo limone (il fiore è in ombra), trattata col Pegging Down. Poi fogliame morbidissimo di Mentha x "Anthije" e nastri sottili dell' Hemerocallis "Giardino di Boboli". Nella quinta foto la stessa aiuola con Digitalis purpurea "Alba", Geranium sanguineum, Anthirrhinum majus hybr. e i campanelli di Allim triquetrum.
Poi la mia tesorina Lilli... e Salvia azurea. Mi spiace solo che nella foto l'azzurro sia sbiadito un po' ed il fogliame abbia assunto un colore giallognolo, ma la luce era quello che era.
Non ci sono panchine o dondoli, Connie, solo una vecchia piccola sedia dipinta di verde che sposto di volta in volta a seconda di quello che di meglio c'è da vedere. Ma è in fase "progettuale"! la realizzazione di sedute fisse in punti strategici...
Ciao!