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aloe con figli

didona

Aspirante Giardinauta
11666241_958701860836251_8124041127605022780_n.jpg Non so se homesso la foto dllamia aloe o chissa' cos' altro ...davvero difficile mandare foto in questo sito
 

didona

Aspirante Giardinauta
Si, e' venuta la foto giusta! Allora questa aloe l'ho comprata lo scorso anno e comincio' subito a fare figli. Provai a staccarne uno ma in altro vasetto marci'. Qualche giorno fa l' ho messa in un vaso piu' grande ma l' ho lasciata cosi' con tutti i figli attaccati. Va bene?
 

Platycodon

Florello
Ciao. Si si va benissimo, miraccomando di non annaffiare troppo, va bene una volta al mese, dato che le aloe non amano l'acqua, in inverno anche nessuna volta.
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Ciao. Si si va benissimo, miraccomando di non annaffiare troppo, va bene una volta al mese, dato che le aloe non amano l'acqua, in inverno anche nessuna volta.
Non capisco perché sostieni sempre che le aloe non amino l'acqua, naturalmente sono piante grasse e come tali non vanno annaffiate come il basilico, però sono succulente che necessitano in estate di almeno un'annaffiatura a settimana, altrimenti le foglie perdono carnosità e iniziano a seccare le punte. A maggior ragione poi se sono posizionate al sole. Quando le temperature sono fresche, invece, si può annaffiarle anche ogni 10-15 giorni, ma una volta al mese mi sembra proprio esagerato, e te lo dico da posseditrice di svariate piante di aloe di diverse specie. Bisogna poi considerare il proprio clima, e controllare prima di bagnare che il terriccio sia asciutto. In ogni caso gli estremi da un lato o dall'altro sono controproducenti.

Per Didona: a me piace accestita, ma se di tanto in tanto vuoi staccarne qualcuno per riprodurla o per regalarla, non succede niente, continuerà a farne.
 

Platycodon

Florello
Per dirti io ho sempre saputo così, la aloe vera mia vedo che sta bene, l'anno scorso l'annaffiavo una volta al mese, quest'anno alla prima pioggia c'è mancato poco che ci restasse, ed era la sua prima annaffiata praticamente, io faccio così con i cactus ma con l'aloe non eccedo oltre, sta comunque benone. Ho letto anche da varie altre parti che va trattata così, per quello, metti che poi ognuno ha il suo modo soggettivo di coltivarla, ovviamente come hai detto anche in base al clima, è ovvio che io al nord magari devo tenerla in modo diverso dal sud, non c'è alcun dubbio, però so che è un attimo che becca il marciume, e che trattene più delle altre l'acqua necessaria, per quello lo dico, anche io come ho detto ce l'ho la mia :) non ne avrò tante però è 2 anni che ce l'ho.
 

didona

Aspirante Giardinauta
Io d' inverno non le annaffio, con il caldo una o due volte a settimana. Mi hanno detto che quando si annaffiano, vanno bagnate in abbondanza
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il problema del marciume non è solo la frequenza di annaffiatura ma la quantità.
Meglio una bella bagnata, fino a quando il terreno è zuppo, e poi parecchi giorni di astinenza, che poca acqua alla volta.
Io, che sono al nord, le mie le bagno settimanalmente in estate e niente da ottobre a marzo.
All'inizio della primavera inizio a bagnare poco, poi, quando le metto in pieno sole, do' acqua normalmente. In autunno poi sospendo tutto fino alla primavera successiva.
Quando inizia la ripresa primaverile (ed al nord vengono messe all'esterno) meglio non bagnare troppo. Se le tue hanno preso pioggia subito, il rischio marciume, con la pianta debilitata dall'inverno, è elevato.
Facci caso. Il rischio marciume al nord è maggiore ad inizio primavera che in tutte le altre stagioni. Le piante hanno subito l'inverno, sono debilitate ed i tessuti si stanno risvegliando e rigonfiando. Quello è il periodo rischioso dove l'acqua va data con il bilancino. Dopo due o tre settimane all'aperto, con i tessuti che si sono irrobustiti, anche gli errori di annaffiatura sono sopportati meglio.

Ste
 
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