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albero di Natale: e gli sprechi????????

Paola-Luna

Florello
premetto che non ce l'ho con il Papa e nemmeno con i turisti che invadono piazza S.Pietro addobbata a festa, ma sinceramente mi rompe assai che per abbellire il cuore della cristianità si faccia uso di un abete pregiato della venerabile età di 100 e più anni....... Ne hanno parlato l'altra sera al TG regionale e poi l'ho letto sul giornale locale...... L'albero in questione è stato tagliato qui in Trentino, come quasi tutti gli anni, e per farlo recapitare a Roma sono stati mobilitati decine di uomini e mezzi...... e poi mi vengono a dire "regalato al Papa"...... con tutti i soldi che ha la Chiesa, poteva anche pagarselo quel povero albero..... e poi, doveva proprio essere un bellissimo albero, pregiato e centenario????? Non potevano accontentarsi di un abete normale come tutti gli altri???? E poi ci si scandalizza se si compera un abetino di 1 metro e mezzo, spelacchiato e malconcio e poi lo si usa per il fuoco......!!!!!!!! Ma di quello di S.Pietro, no! Non ci si deve scandalizzare! E' per il Papa!:angry:
 
E

EMY

Guest
...sono assolutamente d'accordo Paola. Poteva essere una buona occasione per risparmiare la vita di un albero a favore di un nuovo slogan: "a Natale siate tutti più buoni. Anche con la Natura".
 

nuvolaxxx

Giardinauta Senior
Ogni anno un albero pregiato e centenario nuovo in Vaticano e uno in meno in Trentino... Ma usarne uno "finto" di qualità da "riciclare" tutti gli anni??? Assurdo che per un "mesetto" di addobbo natalizio venga sacrificato un albero secolare... che avrebbe potuto continuare a vivere i suoi giorni nel bosco. Se poi penso al post :"parlare alle proprie piate" ed agli esperimenti sul povero geranio... brrr.... http://www.giardinaggio.it/forum/showthread.php?t=15075&highlight=parlare+piante
 
Ultima modifica:
B

Beppe degli Amaretti

Guest
nuvolaxxx ha scritto:
Ogni anno un albero pregiato e centenario nuovo in Vaticano e uno in meno in Trentino...
Magari fosse SOLO così!!!
All'Abete in questione, infatti si uniranno una infinità di abeti più piccoli per addobbare tutte le stanze edanfratti del Vaticano, senza contare le maestose sculture (ovviamente in legno) che per l'occasione verrano portate in dono.
Ma la cosa che mi fa' più incavolare è che il centenario abete è stato prelevato dal Parco Naturale Adamello Brenta, dove se per sbaglio raccogli un comunissimo fiorellino ti arrestano (o quasi)!

Ma queste argomentazioni non devono proccupare più di tanto visto che per i prossimi 19 anni il destino di altrtettanti abeti secolari (poi ogni anno DEVONO essere sempre più vecchi e maestosi per non essere da meno) è segnato!

Ciao.
Beppe.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Mi aggrego allo sdegno...

Sicuramente le "quantità" sono diverse, ma perchè vengono additati come scellerati coloro che prelevano per vivere alberi dalle foreste americane mentre tagliare un albero centenario da un parco naturale per far l'albero di Natale in Piazza S. Pietro deve sembrare "carino"? :burningma
 

spot

Maestro Giardinauta
Mi associo.
Penso, da sempre, che ci siano due pesi e due misure, per tutto. :mad:

Beppe degli Amaretti ha scritto:
Ma queste argomentazioni non devono proccupare più di tanto visto che per i prossimi 19 anni il destino di altrtettanti abeti secolari (poi ogni anno DEVONO essere sempre più vecchi e maestosi per non essere da meno) è segnato!

Ciao.
Beppe.
Beppe, scusa la mia ignoranza, ma perchè "per i prossimi 19 anni"?

ciao
paola
 

seya

Master Florello
era meglio se non lo sapevo....

....secondo me non lo sa nemmeno il Papa....da dove caspita gli arrivano gli alberi, che tristezza , che tristezza.
ma perchè non posso diventare un supereroe e sparare nelle chiappe a tutti quelli che prendono decisioni così dannatamente beote?

mi viene da piangere se ci penso...
...ancora di più se penso che metà della foresta Amazzonica è stata completamente disboscata!!!
noi uomini, siamo delle nullità, quando agiamo in questo modo distruggendo tutto ciò che di bello ci è stato donato, arrogandoci il diritto di possedere e comandare tutti i beni della Terra.
 
B

Beppe degli Amaretti

Guest
Paola, il dono dell'albero di Natale è diventato un'usanza. Dal 1982 ogni anno le varie comunità montane o semplici cittadine fanno a gara per assicurarsi tale onore.
Esiste quindi già la lista dei "donatori" per i prossimi 19 anni. Certificata dal Vaticano.

Emanuela, l'albero di Natale sembra abbia avuto un'origine cristiana nei Paesi nordici. Pare sia da collegarsi alla festa di Adamo ed Eva celebrata in Germania il 24 dicembre. Era considerato l'albero del Paradiso e frutti simbolici pendevano dai suoi rami. Più tardi, sulla sua cima venne fissata una stella.

Ciao.
Beppe.
 

seya

Master Florello
che onore che hanno questi donatori...

che bel gesto!!!! i miei complimenti a chi è stato l'artefice di siffatta idea!!!!

una mazzata nei denti, con tutta la mia simpatia!!
 
A

Alelady

Guest
Scusa Beppe, ma l'origine è pagana. Come in molti paesi dalla Germania in su era la festa d'Inverno, in ricordo di non so quale leggenda nordica. Poi presumo i protagonisti (anzi mi risulta "il" protagonista) sono stati evoluti in Adamo ed Eva. Di origini cristiane c'è solo il presepe!!!

Speriamo nella tecnologia: magari sra qualche hanno i "donatori" potranno addobbare il loro albero direttamente sul posto e trasmettere una gigantesca immagine olografica direttamente in piazza San Pietro...

W Star Trek !!!
 
B

Beppe degli Amaretti

Guest
Forse hai ragione Alelady...... le mie informazioni sulle origini dell'albero di Natale provengono dal sito del Vaticano, e loro sono di parte!

Grazie e ciao.
Beppe.
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Scusatemi se non sono d'accordo in linea generale con l'interpretazione del fatto.
Beppe ha giustamente completato la notizia riportata da Paola aggiungendo che sono le regioni, comuni, parchi a fare a gara nel riservarsi questo 'onore'. Bisognerebbe chiedersi perchè questi enti laici fanno a gomitate per questo privilegio; non crediate sia per motivazioni religiose, si tratta semplicemente di una colossale manovra pubblicitaria ad uso esclusivo del donatore. Quanti in Italia secondo voi conoscevano l'esistenza di questo parco prima della notizia e quanti dopo? L'ente parco si aspetta da questo gesto notorietà, fama, cioè in soldoni... soldoni.
Riguardo poi alla (giusta in generale) indignazione per l'abbattimento di un albero, bisogna sempre essere cauti nel giudicare la portata del fatto. In questo, come in qualsiasi altro campo, a noi estranei una data azione può apparire scriteriata, addirittura criminale, ma non è sempre vero. Tranne che in una riserva integrale, dove per quel che è a mia conoscenza non è ammesso intervenire in alcun modo (e se ne avete visitato una avrete sicuramente visto la massa di rami, ma anche di interi alberi abbattuti al suolo), nelle foreste demaniali e nei parchi naturali esistono interventi programmati che possono prevedere anche l'abbattimento di alberi. Un albero di grandi dimensioni che si abbatte in un fitto bosco, distrugge con sè molte piante, mi sembra quindi giusto, ed ingiusto indignarsi, che si facciano interventi preventivi e mirati in tal senso. A detta del Responsabile del parco donatore l'albero centenario doveva essere abbattuto, in mancanza di smentite dobbiamo crederci.
Quindi carissimo Beppe, non trovo ingiusto che si proibisca ai visitatori di toccare un fiore, perchè permetterlo ad uno significherebbe permetterlo ad altri 100.000 ed addio parco (naturalmente nessuno si illude che tutti rispettino i divieti, ma almeno si limitano i danni), ma ciò non significa che non si possa e si debba intervenire in maniera apparentemente cruenta per motivi di sicurezza, sia dell'ecosistema che anche di chi ci lavora.
Forse la conoscete tutti, quella minifavoletta del passerotto assiderato, che si conclude con la morale (scusate il linguaggio, ma è così): non sempre chi ti mette nella m...rda ti vuole male e non sempre chi ti leva dalla m...rda ti vuol bene. :)
Pietro
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Giusto Pietro, saggio come sempre.

Magari dalle pochissime immagini che ho visto di sfuggita non mi pareva in una "posizione" da dover essere abbattuto... E poi la regione "prenotata" nel 2023 sa già quale albero sarà da abbattere fra 19 anni?
 
B

Beppe degli Amaretti

Guest
Ciao carissimo Pietro, ho inteso benissimo cosa volevi dire e sono daccordo con te sull'essere cauti con certi retorici pregiudizi, ma non riesco a credere alla spiegazione del Responsabile del Parco proprio per il motivo che hai giustamente menzionato tu; l'albero da scegliersi, doveva essere assolutamente perfetto e sono sicuro che l'abbiamo scelto per le sue caratteristiche sensazionali (che guardacaso sono state ampliamente pubblicizzate) piuttosto che per le criticità boschive!

Per quanto riguarda il raccogliere i fiori in montagna sono assolutamente daccordo sul proibirlo, ma è quantomeno grave alla stessa maniera abbattere un albero per farne dono. Anche se si tratta del Santo Padre.

Io vado da quasi 20 anni a Lavarone (TN) dove è presente "l'Avez del Prinzipe" cioè l'abete Bianco più vecchio e grande in Europa. Se un giorno la comunità di quel posto dovesse deciderne l'abbattimento per donarlo al Papa, a me in quel posto non mi vedranno più!

Ciauz.
Beppe.
 
P

piera57

Guest
Anch'io la penso esattamente come PIETRO, oltre ad essere gentile è anche saggio....bravo!!!

Come fate a scrivere così i vostri pensieri???????? io non ci riesco proprio.......
Poi leggo i post e mi dico.......ecco cosa potevi scrivere.......

Scusate
Grazie che ci siete.....
piera57
 
A

Alelady

Guest
Mmm... non so. Sarò cocciuta, ma questa storia non mi convince... scusate... ma non riesco a capire come si faccia ha dire (come già ha fatto notare elebar):"Fra una ventina d'anni questo lo abbatiamo". O ne ha bisogno subito o lo tengono li in attesa lasciandogli fare tutto il danno che un teglio potrebbe evitare... Ok ok magari non aspettano più di 4 o 5 anni, ma è comunque un bel lasso di tempo!
 
B

Beppe degli Amaretti

Guest
Scusami Piera... ma cosa ti ha scandalizzato di quello che è stato scritto?
A me sembra che nonostante tutto sia unanime la condanna per l'abbattimento gratuito di un qualsiasi albero, a maggior ragione se si parla di piante secolari.
Ciao.
beppe.
 
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