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- Creatore Discussione Marco1807
- Data di inizio
Platycodon
Florello
Ciao. Si si rimuovilo con un taglio secco. Si ma le radici mi sembrano secche anche loro. Controlla che non sia morta. Che a me è successa lo stessa cosa.
Platycodon
Florello
Devi avere pazienza. Se è viva va tutto bene 
Tienila in luogo luminoso. Che non prenda raggi solari diretti, nemmeno correnti d'aria o spifferi, cerca di tenerla sempre al solito posto, con una temperatura tra i 18° e 25°, soprattutto in inverno.
Annaffia una volta a settimana devi annaffiarla mettendo acqua tiepida in un sotto vaso e ci poggi il vaso sopra per un oretta.
Dopo togli il sotto vaso.
Non deve ristagnare altrimenti le foglie diventano gialle e può anche marcire, per questo soprattutto non annaffiare su foglie e fiori.
Mentre in estate puoi annaffiare in base al caldo ecc anche 3 volte a settimana. Dipende.
Tienila in luogo luminoso. Che non prenda raggi solari diretti, nemmeno correnti d'aria o spifferi, cerca di tenerla sempre al solito posto, con una temperatura tra i 18° e 25°, soprattutto in inverno.
Annaffia una volta a settimana devi annaffiarla mettendo acqua tiepida in un sotto vaso e ci poggi il vaso sopra per un oretta.
Dopo togli il sotto vaso.
Non deve ristagnare altrimenti le foglie diventano gialle e può anche marcire, per questo soprattutto non annaffiare su foglie e fiori.
Mentre in estate puoi annaffiare in base al caldo ecc anche 3 volte a settimana. Dipende.
Platycodon
Florello
Soprattutto annaffia con acqua piovana o con acqua demineralizzata perchè quella del rubinetto non va bene contiene il cloro.
io vorrei proprio capire chi vi ha detto o dove avete letto che le phal si bagnano a scadenze... tutte le piante si bagnano solo quando hanno bisogno di acqua
quindi mi raccomando mai annaffiare a scadenze perché le condizioni ambientali cambiano da periodo a periodo, e perché con il passare del tempo il substrato per forza di cose andrà a degradarsi assorbendo sempre più acqua
ad esempio se il bark è vecchio può impiegare anche 20-30 giorni ad asciugare, se invece è nuovo può asciugare anche in un giorno, stessa cosa se la stanza è calda e secca asciuga prima, se è fredda e umida asciuga dopo.
le phal si bagnano solo quando le radici che si vedono attraverso il vaso trasparente diventano grigie, se sono verdi non si deve bagnare per nessun motivo, se non si è sicuri è meglio aspettare qualche giorno in più.
si bagna con acqua a temperatura ambiente per immersione del vasetto giusto il tempo che le radici tornino di un verde brillante e solitamente ci impiegano circa 30 secondi, poi si fa sgocciolare per bene per evitare ristagni. attenzione a non far andare acqua nelle ascelle delle foglie perché si rischia il marciume del colletto
se l'acqua del rubinetto non è molto dura si può tranquillamente usare
queste sono le regole base per non far marcire le radici
solitamente una phal non muore mai se si da poca acqua ma muore sicuramente se se ne dà troppa.
riguardo la tua phal marco, io credo che sia morta o quasi per marciume del colletto, al centro non vedo un apice... se dici che sta facendo nuove foglie sicuramente ha fatto un figlioletto, ma la mamma è destinata a morire perché non avendo un apice non può fare foglie nuove.
quindi mi raccomando mai annaffiare a scadenze perché le condizioni ambientali cambiano da periodo a periodo, e perché con il passare del tempo il substrato per forza di cose andrà a degradarsi assorbendo sempre più acqua
ad esempio se il bark è vecchio può impiegare anche 20-30 giorni ad asciugare, se invece è nuovo può asciugare anche in un giorno, stessa cosa se la stanza è calda e secca asciuga prima, se è fredda e umida asciuga dopo.
le phal si bagnano solo quando le radici che si vedono attraverso il vaso trasparente diventano grigie, se sono verdi non si deve bagnare per nessun motivo, se non si è sicuri è meglio aspettare qualche giorno in più.
si bagna con acqua a temperatura ambiente per immersione del vasetto giusto il tempo che le radici tornino di un verde brillante e solitamente ci impiegano circa 30 secondi, poi si fa sgocciolare per bene per evitare ristagni. attenzione a non far andare acqua nelle ascelle delle foglie perché si rischia il marciume del colletto
se l'acqua del rubinetto non è molto dura si può tranquillamente usare
queste sono le regole base per non far marcire le radici
solitamente una phal non muore mai se si da poca acqua ma muore sicuramente se se ne dà troppa.
riguardo la tua phal marco, io credo che sia morta o quasi per marciume del colletto, al centro non vedo un apice... se dici che sta facendo nuove foglie sicuramente ha fatto un figlioletto, ma la mamma è destinata a morire perché non avendo un apice non può fare foglie nuove.
Ultima modifica:
io ti direi di lasciare tutto com'è almeno sino a primavera, anche perché vedo due foglioline dietro al "moncone" e non capisco se sono foglie vecchie della mamma o è un altro keiki, e poi prima di separare un keiki devi vedere quante radici ha e quanto sono lunghe, all'inizio è la mamma che gli da da mangiare e se il piccoletto non ha abbastanza radici e li separi potrebbe morire
Ultima modifica:
Sono d'accordissimo con i consigli di poissonn, con l'eccezione di questo ultimo.
In questa situazione svaserei per vedere bene cosa sta succedendo lì sotto.
La pianta madre ha perso il germoglio centrale e fortunatamente ha ancora energia per dare vita a due keiki. Però c'è sicuramente un problema.
Svasare e pulire bene tutto dalle parti morte non fa mai male, e soprattutto in queste condizioni, con buona parte delle radici morte e due keiki che ancora non hanno radicato.
Ciao
Carlo
In questa situazione svaserei per vedere bene cosa sta succedendo lì sotto.
La pianta madre ha perso il germoglio centrale e fortunatamente ha ancora energia per dare vita a due keiki. Però c'è sicuramente un problema.
Svasare e pulire bene tutto dalle parti morte non fa mai male, e soprattutto in queste condizioni, con buona parte delle radici morte e due keiki che ancora non hanno radicato.
Ciao
Carlo
bhe certo una pulizia generale non può che farle bene
chiedo venia, nel rispondere mi ero soffermata solo sulla parte in cui si chiedeva se si doveva togliere la mamma senza considerare tutto il resto :martello:, quindi vorrei precisare una cosa se la pianta ha fatto due keiki non è del tutto morta, perciò non devi togliere la mamma ma solo togliere tutte le parti secche come ti ha spiegato carlo
chiedo venia, nel rispondere mi ero soffermata solo sulla parte in cui si chiedeva se si doveva togliere la mamma senza considerare tutto il resto :martello:, quindi vorrei precisare una cosa se la pianta ha fatto due keiki non è del tutto morta, perciò non devi togliere la mamma ma solo togliere tutte le parti secche come ti ha spiegato carlo
Il rinvaso di una Phalaenopsis
leggi qui
e comunque, nella migliore delle ipotesi, se riuscirai a far crescere quelle 2 piccole piantine, serviranno minimo 2 anni perché arrivino a fiorire
io per pulirei solo le eventuali radici marce, poi una volta che i due keiki saranno cresciuti e avranno le loro radici potrei pensare a separarli dal troncone secco
attenzione a non bagnare troppo la parte secca facendola marcire
leggi qui
e comunque, nella migliore delle ipotesi, se riuscirai a far crescere quelle 2 piccole piantine, serviranno minimo 2 anni perché arrivino a fiorire
io per pulirei solo le eventuali radici marce, poi una volta che i due keiki saranno cresciuti e avranno le loro radici potrei pensare a separarli dal troncone secco
attenzione a non bagnare troppo la parte secca facendola marcire
