• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

AIUTO: Serissa Foetida in crisi!

P

paveggi

Guest
Ciao a tutti,

sono nuovo del forum e del mondo del giardinaggio in generale...

Ho da poco regalato una Serissa Foetida di 19 anni alla mia fidanzata, ma siamo già in crisi sul mantenimento...:cry: :cry:

In particolare vorrei sapere da qualche esperto tra voi alcune informazioni su come coltivarla perchè non mi muoia....:confused:

1 - io abito nel nord italia, quanto spesso devo innaffiarla e con quale metodo (annaffiatore o immersioni)?

2 - devo nebulizzare?

3 - è necessario tagliare già adesso foglie e germogli nuovi?

4 - l'ho sistemata sopra un mobile a 2-3 metri da una grande finestra, non riceve luce diretta ma la stanza è sempre abbastanza illuminata...è sufficiente o devo trovarle un'altra sistemazione?

5 - altri consigli che vi vengono in mente sono ben accetti...:)

Vi prego di aiutarmi, sono molto in difficoltà e un neofita totale...

GRAZIE!

Paolo
 

Robin1976

Giardinauta
Ma che bella!!! :love: :hands13: :hands13: :hands13: E' stupenda!!

Io non sono un'esperta, ti dico solo la mia esperienza....... ho una piccola Serissa Variegata (6 anni) :love: .... sai quelle piccine che usano anche come bomboniera.....
L'ho da quasi due mesi e la tengo vicinissima ad una finestra (circa mezzo metro, ma un po' riparata dal sole diretto perchè ho visto che non le piaceva), non la nebulizzo mai (me l'ha suggerito una persona che se ne intende più di me!), la bagno quando, infilando uno stuzzicadenti nel terreno, lo trovo asciutto e non lo faccio più per immersione, ma con l'annaffiatoio, tengo sempre bella umida/bagnata la ghiaietta che c'è nel sottovaso......

Io non so se è proprio tutto corretto quello che faccio, ma considerando che sta mettendo nuove foglioline..... direi che apprezza...... :D
 
P

paveggi

Guest
beh...intanto grazie per le prime risposte!

girando in rete ho trovato un po' di siti che parlano di questa essenza, ma ognuno dice un po' la sua e ci sono pareri e modi di curarla constrastanti...

la mia paura è quella di non seguire quello giusto...:astonishe

spero seguano altri pareri, in particolare da persone che hanno avuto o hanno un'esperienza diretta con questo bonsai...

fatevi sentire!!

ciao!

Paolo
 

coccinella40

Master Florello
bug_welcum.gif
Benvenuto nel forum Paveggi:froggie_r :froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così potrai avere informazioni anche in base al tuo clima:hands13: :hands13:
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
Scelta coraggiosa: la Serissa non è l'ideale per cominciare, comunque ascolta: il "metodo giusto" è quello che permette al tuo bonsai di stare bene... Come ti ho detto nn ho esperienza su questa pianta ma in linea di massima i manuali, i siti web e le pubblicazioni in genere dicono sempre tutto, e il contrario di tutto, e dopo un po' di ricerche e comparazioni uno è più confuso di prima.
Io, per me, tendo a considerare sempre il clima o il microclima di cui la pianta su cui lavoro necessita, vedo ciò che gli posso offrire (esposizione,temperatura ,etc) e opero di conseguenza: nel tuo caso, quindi, considera che la S. è ritenuta un bonsai da interno, quindi si può dedurre che è un'essenza tropicale o subtropicale che soffre il freddo intenso. (Di dove sei?) Ama altresì l'umidità (la quale però, unita al freddo è la causa di morte più frequente delle piante tropicali o subtropicali), quindi dovrebbe avere un terriccio argilloso per garantire una umidità uniorme e costante ma anche sabbioso per evitare pericolosissimi ristagni. Una soluzione per ricreare un habitat almeno accettabile senza dover cambiare il terriccio è quello di usare un sottovaso pieno di ghiaia e acqua. Il vaso non toccherà mai l'acqua e le radici respireranno, ma vi sarà (almeno in teoria) sufficiente umidità ambientale per farla stare bene. Sicuramente ci saranno utenti più esperti su questa essenza e con una pratica maggiore che ti sapranno consigliare molto meglio di me, ma fidati del tuo istinto e tieni sempre d'occhio le foglie: in linea generale troppa acqua le fa annerire ed afflosciare, poca le fa seccare, poca luce o correnti fredde o scarsa umidità ambientale le fanno cadere bruscamente... Io ho sempre riflettuto molto riguardo un'affermazione di Kimura, un maestro giapponese il quale dice che il miglior maestro è il tuo bonsai: ti chiede sempre in tempo ciò di cui ha bisogno...

Ciao
 
Alto