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Aiuto recupero Ficus Retusa

miccof

Aspirante Giardinauta
Vi chiedo aiuto nel recuperare il mio ficus retura.
2jfyhog.jpg

Ecco come si è ridotto il mio povero bonsai.
Adesso l'ho messo in questa posizione così da fargli prendere un po' più di luce.

id7mt2.jpg

Questo è il particolare per farvi notare i rami. Sembra si stiano disidratando.

Non lo innaffio con regolarità, circa ogni 3/4 giorni, e l'ho concimato con dell'hanakogoro (4 "polpette").
Vi prego ditemi cosa devo fare :muro::muro::muro:
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Intanto smetti subito di concimare, poi allontanalo da fonti di calore e fai in modo che il suo ambiente sia decisamente più umido.
Finché non farà davvero freddo, (ma freddo freddo freddo) mettilo fuori, appoggiato alla terra, in mezzo all'erba se possibile. Mal che vada anche sul balcone e fagli prendere luce, luce, luce.

Ciao
 

miccof

Aspirante Giardinauta
ho smesso di concimarlo, le polpette si sono consumate e non le ho rimesse di nuove. Portarlo fuori sul terrazzo posso farlo, ma da me la mattina siamo già a 8°!!! Va bene lo stesso o è meglio tenerlo dentro? E se piove, non riceve troppa acqua? Ora da una settimana è accanto al balcone (a circa 1 mt per evitale l'effetto lente dei vetri) e lo vedo già meglio!!!
Altra domanda, cosa posso mettere nel sottovaso per mantenere umido il microclima?
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Ciao Miccof,
premetto di non avere esperienza con il Ficus retusa e ti invito ad aspettare altri pareri. Di retusa ne ho uno solo, mi è stato regalato un paio di anni fa, praticamente morto e senza neanche una foglia, solo per recuperare il vaso. Però il tronco era ancora verde, così ho deciso di provarci. Ho tolto la maggior parte della terra originale e l’ho invasato in sola sabbia grossolana, tenendolo sempre fuori, in inverno in una specie di serra fredda. È ancora vivo e si è ripreso bene. La tua pianta secondo me sta morendo di sete, non conta ogni quanto tempo la annaffi ma quanto la terra sia in grado di trattenere l’acqua e mi sembra che la tua terra non sia delle migliori, ho l’impressione che sia così costipata da non riuscire a bagnarsi. Adesso comunque non lo metterei fuori, 8°C sono già pochi e credo che risentirebbe troppo dello sbalzo di temperatura. Lo metterei il più vicino possibile al vetro, non credo molto all’effetto lente di un vetro piano, se qualcuno ha esperienze in merito mi piacerebbe che ne parlasse. Non credo nemmeno molto all’utilità del sottovaso per mantenere l’umidità, almeno per i sottovasi poco più grandi del vaso, bisognerebbe fare prove serie con un igrometro ma non le ho mai fatte. Anche su questo argomento vorrei sentire le vostre esperienze.
 

miccof

Aspirante Giardinauta
Fare un rinvaso oggi lo sconsiglia qualsiasi sito che ho consultato, ma se mi dite che può essere utile potrei provarci. Ho sia terriccio per bonsai che akadama.
Se è l'acqua che manca potrei fare un'immersione per 10 minuti nel tentativo che l'acqua penetri nella terra.... Cosa mi consigliate? Mi è già morta una serissa e non vorrei fare un altro funerale.....
 

diex82

Aspirante Giardinauta
Ciao ... Anche io, qualche tempo fa, ho avuto un problema simile: Premetto che quando è successo il tutto (mese di maggio\giugno) tenevo dentro casa il mio bonsai. Improvvisamente le foglie stavano scomparendo e quelle rimaste (poche) erano diventate piccole,gialle e cadevano non appena si toccavano. Sono andato c\o il mio negoziante di fiducia e mi ha detto di metterlo fuori e di esporlo alla luce solare e di entrarlo dentro non appena le temperature si sarebbero abbassate (ma sempre a contatto con la luce solare ... vicino ad una finestra). Seguendo questi consigli,dopo qualche giorno,si è ripreso alla grande!!! Adesso è stracolmo di foglie e belle verdi!!! In questo periodo sto facendo così: La mattina (tranne quando piove) lo metto fuori sul balcone e lo rientro non appena arriva la sera (ovviamente mettendolo lontano dai caloriferi) ... Prova cosi ...
 

diex82

Aspirante Giardinauta
... dimenticavo ...

Per quanto riguarda la concimazione io aggiungo del concime organico miscelato con acqua (1\2 tappo in un quarto di litro ovvero poco meno di una bottiglietta di mezza naturale) ogno 10 giorni nel periodo invernale ed ogni 7 giorni nel periodo estivo; oltre a questo ricorda di aggiungere un po d'acqua ogni volta che vedi il terriccio per asciutto (diventa marrone chiaro). Sia il concime che l'acqua devono essere messi sino a quando non fuoriescono dal foro posto sotto il vaso.

... Prova cosi ...
 

aurex

Esperto di Bonsai
mha!!!...io sospetto un eccesso di acqua ...causa prima dei malesseri di questi bonsai...anche guardando le foglie dalle quali si denota una sofferenza radicale....
quello che farei io: falso rinvaso in una ciotola più grande con agriperlite pomice e un pò di torba di qualità..ergostim 1 volta alla settimana per un mese ....esposizione luminosa ...controllo delle innaffiature ( innaffiare solo quando il terriccio è asciutto) ...all'inizio poca acqua comunque ...data l'assenza quasi totale delle foglie..forse anche un paio di trattamenti con aliette distanziati di 15 giorni .
la mia ha sofferto di marciume l'anno scorso a causa del muschio e del terriccio poco drenante....è bastato un rinvaso e poca acqua e una buona esposizione per farlo riprendere egregiamente....
 
Ultima modifica:

Ermes

Aspirante Giardinauta
Sono d'accordo con te Aurex, ad ogni modo nel momento in cui togli il panetto dal vaso veriifica come sono le radici cosi gia ti rendi conto sul loro stato... Fin quando la temperatura non ti scende sotto i 10 gradi circa lasciala pure all'aperto in pieno solo ora visto che i raggi solari sono meno diretti mentre d'estate magari la metti in una zona leggermete ombreggiante. Quando la ricoveri all'interno ricorda di mettere un po di argilla espansa nel sottovaso e di tanto in tanto tenerla umida in modo da creare attorno alla pianta una certa umidità che con i caloriferi si va ad intaccare. Facci sapere
 

miccof

Aspirante Giardinauta
Allora, oggi farò questo finto rinvaso e seguirò i vostri consigli. Solo alcune domande:
esponendolo all'esterno, se dovesse piovere e prendere l'acqua piovana, non sarebbe controproducente?
Dove posso trovare argilla espansa e ergostim?
Grazie a tutti.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
concordo quanto detto da aurex.
poi mettilo pure davanti alla finestra, l'importante che sia lontano dal termosifone.
il ficus ama il sole.....è una tropicale.
 

Ermes

Aspirante Giardinauta
Allora, oggi farò questo finto rinvaso e seguirò i vostri consigli. Solo alcune domande:
esponendolo all'esterno, se dovesse piovere e prendere l'acqua piovana, non sarebbe controproducente?
Dove posso trovare argilla espansa e ergostim?
Grazie a tutti.

Ma io l'argilla espansa l'ho presa dove vendono materiale per l'edilizia vedi se la trovi sfusa altrimenti sono sacchi ma credo siano un po grandi oppure prova a sentire in qualche vivaio se ne hanno da dartene ne serve poca circa due manate.

Ovvio che un po di pioggerella non guasta ovvio che se piove per una settimana di fila caso mai portala al riparo... un po di buon senso diciamo
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Ma io l'argilla espansa l'ho presa dove vendono materiale per l'edilizia vedi se la trovi sfusa altrimenti sono sacchi ma credo siano un po grandi oppure prova a sentire in qualche vivaio se ne hanno da dartene ne serve poca circa due manate.

Ovvio che un po di pioggerella non guasta ovvio che se piove per una settimana di fila caso mai portala al riparo... un po di buon senso diciamo

Credo che anche in caso di pioggia prolungata un ficus sappia resistere, altrimenti che razza di tropicale sarebbe!
Nelle foreste tropicali nessuno mette i ficus al riparo.
Sicuramente però nel progetto di un ficus la natura non aveva previsto il sottovaso ed il ristagno.
Credo che sia questo che va evitato in tutti i modi, dopodiché anche sotto l'acqua dovrebbe star bene, anzi!

Ciao
 

miccof

Aspirante Giardinauta
Credo che anche in caso di pioggia prolungata un ficus sappia resistere, altrimenti che razza di tropicale sarebbe!
Nelle foreste tropicali nessuno mette i ficus al riparo.
Sicuramente però nel progetto di un ficus la natura non aveva previsto il sottovaso ed il ristagno.
Credo che sia questo che va evitato in tutti i modi, dopodiché anche sotto l'acqua dovrebbe star bene, anzi!

Ciao

quindi potrei metterlo all'esterno senza sottovaso? Il mio terrazzo è esposto a sud e ora c'è sole a volontà.... che faccio, lo lascio fuori?
 

nikiz

Aspirante Giardinauta
sembra disidratato tienigli il terreno umido, in casa di notte e fuori di giorno ma mai sotto i 13 gradi e delle luce anche diretta del sole...
 

miccof

Aspirante Giardinauta
sembra disidratato tienigli il terreno umido, in casa di notte e fuori di giorno ma mai sotto i 13 gradi e delle luce anche diretta del sole...

Avevo pensato anche io che potesse essere disidratato, poichè ci sono tutti rami disidratati in superfice, ma qualcuno dice che può essere eccesso di acqua!!!!! Non so cosa pensare!!!
 

aurex

Esperto di Bonsai
regolarizza la somministrazione d'acqua...dalla solo quando è necessario...ossia quando il substrato si asciuga.....non mi sento di contraddire Green ma io i miei bonsai li tengo tutti al riparo della pioggia...preferisco avere il loro controllo completo....per ora mi sono trovato benone...
è vero che è una tropicale ..ma non mi sento di metterla fuori alle intemperie...anche perchè non è questo il suo ambiente naturale...
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Sono d'accordo con Aurex, tranne sul fatto che contraddire un amico sul forum oltre che lecito è doveroso se si ha una opinione diversa. Io stimo chi accetta le mie critiche e trovo ovvio oltre che utile a tutti, accettare le critiche di altri, o la semplice esposizione di una perplessità su quanto scrivo.
Sarebbe un fatto gradito più che sopportabile. Ciò che non sopporterei la maleducazione, ma tutti avrete notato che è un problema quasi inesistente su questo forum.

Voglio poi precisare che per quanto riguarda le piante, scrivo ciò che penso e che finora non è stato smentito nè da fatti, né dallo scritto di persone esperte per davvero.
Guardando il mio retusa poi, dovrei davvero non scrivere, tacere e nascondermi.

Io la penso come ho scritto, perché:

l'acqua piovana è migliore di quella del rubinetto;
cade sulla pianta esattamente nel modo in cui la natura lo prevede da protocollo;

le "intemperie" possono chiamarsi in questo modo nella mia regione, ma nelle vostre credo che corrispondano a carezze climatiche;

il controllo totale è giusto perché se tenessimo un animale in gabbia non potremmo pretendere che si procuri il cibo da se, e lo stesso è per le piante. Se le lasciassimo là dove son nate, starebbero bene e non necessiterebbero di cure, mentre una volta messe in vaso (piccolo) e spedite in un continente diverso, ad un'altra latitudine, con stagioni sostanzialmente differenti, dobbiamo essere noi a gestirle assumendocene il controllo. Ma quello che io temo è che facendo dipendere troppo o addirittura totalmente da noi le nostre piante, i margini d'errore si restringono ed i rischi aumentano.
Di conseguenza, credo che sarebbe meglio prediligere le piante autoctone, quelle che sopportano bene il nostro clima e che corrono gravi rischi solo se tenute in casa, cioè lontane dalle loro condizioni naturali.

x Nikiz
Sono convinto che non sia una buona cosa spostare continuamente una pianta.
Purtroppo sono anche io costretto a farlo, ma non va assunta come regola.
Quando è ora di ricoverarla ricoverala, ma poi non fare dentro/fuori perché le fai più male che bene.

Ciao
 

aurex

Esperto di Bonsai
Sono d'accordo con Aurex, tranne sul fatto che contraddire un amico sul forum oltre che lecito è doveroso se si ha una opinione diversa. Io stimo chi accetta le mie critiche e trovo ovvio oltre che utile a tutti, accettare le critiche di altri, o la semplice esposizione di una perplessità su quanto scrivo.
Sarebbe un fatto gradito più che sopportabile. Ciò che non sopporterei la maleducazione, ma tutti avrete notato che è un problema quasi inesistente su questo forum.

Voglio poi precisare che per quanto riguarda le piante, scrivo ciò che penso e che finora non è stato smentito nè da fatti, né dallo scritto di persone esperte per davvero.

infatti Green...non mi sentivo di contraddirti solo perchè hai ragione per quanto riguarda le autoctone....in particolare dopo aver visto gli enormi bancali di bonsai di Franco....sempre e solo a cielo aperto...e li che io...un neo appassionato della materia....che fino ad allora aveva tenuto in serra fredda anche la zelkova ...si convinsa che gli alberelli potevano sentire tranquillamente il peso della natura ....ma confermo le mie paure sulle tropicali....quelle le proteggo e ti dirò di più...quest'anno ho intenzione di tirar dentro casa un pepper e una sagerethia che l'inverno scorso hanno sofferto troppo...tirate su per bene durante la stagione estiva ...mi dispiacerenne rivederle soffrire...
 

miccof

Aspirante Giardinauta
Brutte notizie.... sembrava star meglio, ma da qualche giorno stanno cadendo le ultime foglie rimaste.... eppure credevo si stesse riprendendo...... adesso ho tastato bene la terra e mi è sembrata davvero asciutta. Ho fatto una bella innaffiata e incrocio le dita...
Ma non esiste qualcosa da potergli dare per aiutarlo un po'? che so, il defibrillatore delle piante... non voglio che muoia!!!
 
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