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aiuto per yamadori ulivo

olivastro87

Aspirante Giardinauta
Salve ragazzi! sono rimasto affascinato da questo forum e mi sono appena iscritto. Da qualche giorno ho adocchiato un cespuglio di ulivo selvatico, sembra che abbia una forma a cipolla alla base e che spuntino 3 o 4 rami ognuno con un diametro di 5 cm. Mi piacerebbe molto farne un bonsai ma sono alle prime armi. Avrei intenzione di lasciare solo 2 rami e di tagliarli ad un'altezza di 25/30 cm. L'unico inconveniente è che rimarrebbero 2 rami compretamente spogli, anche perchè al di sotto di quell'altezza i rametti laterali sono completamente secchi, quindi privi di foglie.Ho letto da qualche parte che bisogna sempre lasciare qualche fogliolina in modo tale che tirino la linfa per non fare seccare completamente il tronco, ma le foglioline si trovano ad un'altezza minima di 50 cm e per motivi prettamente estetici il bonsai che io avrei in mente non può avere quell'altezza. Se ci metto del mastice dove seziono potrei evitare che il tronco si secchi? secondo voi potrebbero spuntare delle gemme laterali? secondo voi è il periodo giusto per estirparlo? una volta estirpato devo mettere qualcosa sulle radici tagliate? Mi piacerebbe tanto scolpire il cipollone di sotto facendolo assomigliare a delle radici a vista di alcuni alberi secolari, cosa ne pensate? ah, ma una volta scolpito il bonsai ed ottenuto la forma desiderata bisogna mettere qualcosa sulle ferite? ovviamente se ci metto del mastice poi rovinerei tutto il lavoro svolto...aiutatemi, ho troppe domande! :)
 

aurex

Esperto di Bonsai
dunque....
partiamo dal presupposto che l'olivastro è una potenza di vitalità ...io ne ho due.. uno prelevato l'inverno scorso..l'altro a settembre di quest'anno..entrambi crescevano su delle rocce piane ...il fittone scendeva dentro un buco della roccia ed i tronchi da sotto erano cmq pieni di radici capillari ( quelle piccole bianche ...importantissime in quanto sono quelle che assimilano il nutrimento e l'acqua).......oltre ad altri 3 piccoli prelevati in terra piena...se desideri raccogliere il tuo olivastro ti consiglio cmq di aspettare febbraio - marzo....e magari nel frattempo documentarti un pò sulla raccolta in natura....
ma se per particolari motivi non ne puoi fare a meno allora devi procedere con molta cautela...prima di tutto controlla bene se il tuo olivastro cresce in piena terra o sopra una roccia ...considerando che Matera è un territorio noto per la sua natura geologica ...se cresce sopra una roccia allora non dovrai fare altro che spostare con un pò di forza la pianta fin quando non sentirai "crak"..a qual punto il fittone si è spezzato ma le radici superficiali rimarranno....
se invece è in piena terra allora dovresti scavare una bella buca intorno alla pianta cercando...nell'estrazione...di salvare quante più radici possibili....elimina cmq il fittone ....
fatto questo assicurati che durante il trasporto le radici siano sempre umide e con un pò di terra .....
quindi procurati un bel vaso largo e basso ( se ne vendono parecchi) ...mix di pomice e agriperlite per un 70% e 30% torba di qualità....consiglio anche l'uso di prodotti stimolanti quali f66 o ergostim che io utilizzo ( ce ne sono anche altri ottimi) con cadenza di dieci giorni....
per quando riguarda la potatura non devi preoccuparti ...ricaccia eccome...in un forum addirittura ho letto che un utente esperto defogliava completamente l'olivastro poichè in questo modo ricaccia vegetazione più in fretta e più vigoroso ...cmq devi defogliare almeno di un 90%...
per la lavorazione del tronco aspetta è troppo presto...ci vorranno anni prima di raggiungere un buon livello estetico per la vegetazione ....spero di averti detto il necessario.....
 

olivastro87

Aspirante Giardinauta
Ti ringrazio aurex, ora tutto mi risulta meno complicato. Un'ultima curiosità per il futuro...quando si va poi a scolpire ci si deve mettere qualcosa sulle ferite? oppure non succede nulla? poichè se devo prestare attenzione ad usare del mastice sui tagli, credo che dovrei anche pensare a cosa mettere sugli intagli effigiati volutamente, non penso si usi il mastice, dato che poi andrebbe a rovinare esteticamente tutto il lavoro svolto...vi ringrazio anticipatamente.
 

aurex

Esperto di Bonsai
Ti ringrazio aurex, ora tutto mi risulta meno complicato. Un'ultima curiosità per il futuro...quando si va poi a scolpire ci si deve mettere qualcosa sulle ferite? oppure non succede nulla? poichè se devo prestare attenzione ad usare del mastice sui tagli, credo che dovrei anche pensare a cosa mettere sugli intagli effigiati volutamente, non penso si usi il mastice, dato che poi andrebbe a rovinare esteticamente tutto il lavoro svolto...vi ringrazio anticipatamente.

questa è una domanda alla quale non ti posso rispondere poichè credo di essere lontano 1000 anni luce dall'effettuare jin e shari ..legna secca ecc....se non si acquisiscono le nozioni giuste di botanica non farei altro che
ammazzare una pianta alla quale ci tengo tantissimo.....lo stesso consiglio mi sento di darlo a te....se non sei un esperto non conviene cimentarsi in tecniche da bonsaista avanzato....concentrati prima sulla coltivazione e sulla cura estetica....magari se puoi..prima di raccogliere la pianta ...fai una foto...di sicuro qui troverai ottimi consigli...
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
concorco con Aurelio.
allora se una pianta ha già parti secche, allora non ci sono problemi lo lavori come e quando vuoi.
se invece ha parte del tronco o zona da lavorare verde, la devi far seccare.
in che modo?
selezioni la parte disegnandola con un pennarello, poi incidi la corteccia ( se la zona è grande lo fai in più step) con un cutter e la togli, grattando bene fino al cambio.
in questo modo la pianta selezionarà naturalmente le vene, indirizzando il circolo di linfa verso altre parti, per evitare seccumi di rami riforniti dalle vene che hai tagliato.
come vedi operazione non semplice.
 

olivastro87

Aspirante Giardinauta
Volevo rendere grazie a tutti voi per i consigli utilissimi che mi avete dato finora. Ho letto da qualche parte che si utilizza del liquido jin per evitare che il legno marcisca...alla luce di tutto questo credo che seguirò i vostri consigli ed aspetterò un bel pò prima di iniziare a scolpire un bonsai.
 

aurex

Esperto di Bonsai
bravo...anche perchè se sbagli poi non si può più tornare indietro.....ma visto che hai sfondato un muro esorterei gli esperti come Franco a scrivere un post sull'argomento.....sarebbe davvero interesante...
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
bravo...anche perchè se sbagli poi non si può più tornare indietro.....ma visto che hai sfondato un muro esorterei gli esperti come Franco a scrivere un post sull'argomento.....sarebbe davvero interesante...

certo ho già pronto alcune foto di un olmo che sto preparando.
però ci vuole un pò di tempo per fargli selelzionare le vene.
 
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