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Aiuto ortensia che perde le foglie

Pietro80

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
sono nuovo qui e da poco mi sono avvicinato al giardinaggio, in particolare al mondo delle ortensie.
Ho bisogno di un vostro aiuto, visto che sono neòfita.
Verso la fine dello scorso mese di aprile ho acquistato due belle ortensie verde/rosa, già fiorite (dunque, "forzate" in serra), che ho posizionato in una vasca da 100 cm × 40 cm. Terriccio specifico per acidofile, posizione balcone posizionato a nord, dunque ombra per la gran parte del giorno. Ho dato acqua con regolarità, quasi ogni sera, tenendo comunque d'occhio il terreno. Per il primo mese una meraviglia, sono cresciute ed erano belle floride.
Da un paio di settimane a questa parte ho notato che le piante hanno perso vigore, le foglie hanno cominciato a sciuparsi, a seccare ed a cadere una dopo l'altra. Ho anche notato una specie di patina biancastra/grigia sulle foglie. Ho pensato che si trattasse di oidio, per cui ho dato il rame qualche giorno fa (domenica scorsa) ma per ora nessun miglioramento; anzi mi pare che stiano deperendo inesorabilmente.
Sono destinate a morire? O c'è qualcosa che posso fare per salvarle?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi.
Pietro Foto ortensia 1.jpg Foto ortensia 2.jpg Foto ortensia 3.jpg Foto ortensia 4.jpg
 
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lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Che i fiori comincino a sciuparsi ora, dopo una fioritura forzata, è normale.
Non era necessario, invece irrigare ogni giorno o quasi, ancora le condizioni climatiche non lo richiedevano. Non so da dove scrivi, ma posso presumere che le temperature non fossero così alte da disidratare pianta e terra nella vasca.
La presenza di una patina grigiastra (probabile muffa) e un generale deperimento della pianta potrebbero indicare un problema di umidità a livello radicale. Il substrato non drena bene l'eccesso idrico, forse.
Prova a fare un'analisi di come sia stato eseguito l'impianto, con quale tipo di substrato, l'eventuale aggiunta di materiale drenante o no. Si potrebbe anche ipotizzare che il pane radicale non si sia ancora sviluppato nella nuova locazione, se non le hai leggermente smosse dalla loro forma del vaso precedente.
Sono troppi forse, prova a spiegare tu come hai eseguito il rinvaso.
 

Pietro80

Aspirante Giardinauta
Cara lisyy,
innanzitutto grazie per la risposta.
Abito a Mestre e - col classico senno di poi - effettivamente forse non era il caso di irrigare quotidianamente o quasi. Per di più a maggio abbiamo avuto parecchia pioggia. Le piante sono comunque relativamente riparate dove stanno (per lo meno non sono completamente esposte). Possibile che l'eccesso idrico abbia portato a questa condizione. E' anche vero, però, che cerco di controllare bene il terreno, non solo superficiale e l'ho sempre trovato fresco e umido, non certo fradicio inzuppato. Nell'eseguire il rinvaso ho usato adeguato materiale drenante sul fondo come faccio sempre e non ho toccato le radici perché le piante erano in piena fioritura e non mi sembrava fosse il caso di toccarle. So che su questo tema ci sono pareri discordanti ma personalmente mi regolo nel senso di toccare il meno possibile, se come in questo caso la pianta è in fiore, pur se fuori stagione. Starei pensando di provare a svasarle e ricollocarle con terra nuova. Che dici?
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
So che è un argomento controverso quello del toccare le radici al momento del trapianto, e sarei d'accordo anch'io che in un mondo ideale sarebbe meglio non farlo, ma tenendo conto di come al giorno d'oggi vengono vendute le piante, con pani radicali tutti asfissiati, compattati, spiralizzati, mi chiedo come ci si possa aspettare che una pianta radichi senza un piccolo aiuto. Non si dice mica di strappare le radici, basta muoverle un po', aiutandosi eventualmente con qualcosa di appuntito per aprirle verso l'esterno. Anche se a volte il fondo è talmente fitto che si può addirittura tagliarlo via. Io l'ho fatto. Ovviamente si mette in conto un minimo di sofferenza della pianta e in caso di esemplari forzati anche la perdita della fioritura, ma si fa per evitare futuri disagi.
Col famoso tuo "senno di poi" sarebbe stato meglio pensare ad un finto rinvaso, cioè interrare le ortensie col vaso e tutto, aspettare la fine fioritura e poi potare e trapiantarle definitivamente.
Forse il problema è un insieme di fattori: un pessimo substrato bagnato troppo. Di solito è così, ma secondo me puoi recuperare le due ortensie.
Se ormai i fiori stanno seccando o perdendo forza, io li taglierei, espianterei controllando lo stato delle radici e del substrato.
Dovresti provare a curare meglio il substrato, evitando di utilizzare solo terra di sacco/ammendante. Se riuscissi a fare una miscela di terra da giardino o un buon terriccio (guarda che sia terriccio e non ammendante) per acidofile, compost, una manciata di concime per acidofile, mescolando assieme anche del materiale drenante, aiuterebbe a migliorare la situazione.
Mi permetto di consigliarti di centrare un po' di più le piante e di alzare il livello d'impianto in modo da utilizzare al massimo la profondità della vasca, togliendo anche la corteccia.
C'è un minimo di attenzione da fare ora per rimediare, ma ne vale la pena. Hai due belle piante, che possono darti molta soddisfazione, se aiutate a farlo.
 
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