Aiuto howea forsteriana

[aussie3]

Buonasera popolo del forum,
girovagando tra i vivai della zona, ho notato un vaso con due tronchi di howea forsteriana, la nota palma da salotto conosciuta come kentia. Lo stato era pessimo, tutte le foglie bruciate causa la straordinaria nevicata che ha colpito le zone marittime della puglia a cavallo della befana, Ma le foglie in uscita sembrano verdi e sane (vedi foto).
Ebbene non ho resistito, il mio spirito da crocerossino di palme mezze morte mi ha portato a fare un'offerta, dopo qualche minuto di trattativa stile "banco dei pugni" l'ho presa.
Veniamo al dunque, ho intenzione di metterla a dimora in giardino, e qui parte la prima domanda... aspetto la sperata ripresa o faccio tutto subito?
Seconda domanda, come posso ricreare le situazioni ideali per farle riprendere al meglio? la posiziono al sole diretto o in penombra? So che le kentie da appartamento hanno bisogno di una graduale esposizione al sole, pena foglie bruciate, ma i tronchi sono grandicelli e se il calore puó spingere una ripresa vegetativa sono disposto ad avere qualche foglia bruciacchiata almeno finché saranno scampate alla morte. E'd'aiuto nebulizzare? il terreno sempre umido? Posso fare altro?
Le temperature sono ottimali con minime sopra i 10°C e massime vicine ai 23°C.
Le piante, a detta del vivaio erano in serra fredda durante l'inverno, ma al momento dell'acquisto il vaso era fuori.
Chi mi da una mano?
grazie

 

[Papyrus]

Ciao, di buona regola è osservare l'asta che sta al centro, ovvero la nuova foglia, se quella è in buono stato la pianta si riprenderà alla grande.. in caso contrario, ahimè..

 

[Stefano-34666]

Ciao,

è una pianta che ama i terreni umidi ma non vuole i ristagni.
Non ha nessun problema se rimane senza acqua per un po' di tempo. Patisce molto invece se viene bagnata troppo.
Resiste bene al sole ma deve esserci abituata, altrimenti si brucia. In natura sono piante che vivono in zone temperate e soleggiate ma fai attenzione a non metterla al sole pugliese senza il necessario acclimatamento.
Io la metterei in un angolo riparato dal vento, in posizione tale che prenda qualche ora di sole (magari al mattino o dal primo pomeriggio), bagnando quando comincia ad asciugare troppo.

Come periodo questo è il migliore per i travasi. Metterla in piena terra ora non le farà certo male. Ma come ti regolerai in autunno/inverno? Non ama il freddo associato alle piogge (diciamo che sopporta male minime sotto i 10 gradi) e, se dovesse prendere vento e troppo freddo potrebbe patire. Certo la Puglia non è il Piemonte ma credo che lo stato in cui si trova ora sia dovuto proprio al fatto di essere finita all'aperto troppo presto.

Ste

 

[aussie3]

Ciao, di buona regola è osservare l'asta che sta al centro, ovvero la nuova foglia, se quella è in buono stato la pianta si riprenderà alla grande.. in caso contrario, ahimè..

Ciao Papyrus, le foglie centrali sono bruciate all'estremitá ma verdi verso il basso, ho provato a tirarle vie per assicurarmi che non ci sia marciume e sono rimaste ben salde..incrocio le dita

Ciao,

è una pianta che ama i terreni umidi ma non vuole i ristagni.
Non ha nessun problema se rimane senza acqua per un po' di tempo. Patisce molto invece se viene bagnata troppo.
Resiste bene al sole ma deve esserci abituata, altrimenti si brucia. In natura sono piante che vivono in zone temperate e soleggiate ma fai attenzione a non metterla al sole pugliese senza il necessario acclimatamento.
Io la metterei in un angolo riparato dal vento, in posizione tale che prenda qualche ora di sole (magari al mattino o dal primo pomeriggio), bagnando quando comincia ad asciugare troppo.

Come periodo questo è il migliore per i travasi. Metterla in piena terra ora non le farà certo male. Ma come ti regolerai in autunno/inverno? Non ama il freddo associato alle piogge (diciamo che sopporta male minime sotto i 10 gradi) e, se dovesse prendere vento e troppo freddo potrebbe patire. Certo la Puglia non è il Piemonte ma credo che lo stato in cui si trova ora sia dovuto proprio al fatto di essere finita all'aperto troppo presto.

Ste

Ciao Stefano, conosco le abitudini delle "kentie" pensa che lo scorso anno ne ho trovate due di fianco al cassonetto, quasi morte stecchite probabilmente senza acqua, ebbene dopo una bella flebo e preparato il substrato si sono riprese, poi l'inaspettato gelo che ci ha colpiti a gennaio con 3 giorni di neve e grandine ha bruciato le foglie (le tenevo in vaso all'esterno). Un mesetto fa ho messo in piena terra quello che ne era rimasto, 2 esili tronchetti e sopra ogni aspettativa hanno ripreso a vegetare.

Mi auguro di avere la stessa fortuna con queste, ci tengo particolarmente, hanno un bel fusto e farebbero un bel figurone nell'angolo del giardino dove vorrei metterle.
Nei giardini della zona ho visto diverse howee in piena terra da diversi anni, anche se come precedentemente scritto, l'eccezionale nevicata che ci ha colpiti le ha bruciate un po tutte.
Staremo a vedere, nel frattempo l'ho posizionata in un posto dove non riceve sole diretto, mantengo umido il substrato e dato un po di concime. Manca solo qualche preghiera