non ho capito cosa c'entra il mangiare, con la catena, con la pipì sulle piante, con il cane felice, con la gente che ha paura, con l'alitosi, con i denti puliti, con l'addestratore che ti ha insegnato il tono......
Comunque, quoto Thuya. Se il cane SA senza ombra di dubbio che TU sei il capo branco, non farà nulla che vada contro il suo volere. Se piscia sulle piante è perchè pensa di poterlo fare e se ne frega che tu non vuoi.
Casper non devi lavare con candegina oppure ammoniaca, sono degli attrattivi per cani e gatti, lava con un prodotto agli agrumi.
mhà......... non giudico il lavoro dell'addestratore perchè non lo conosco, ma sta cosa della catenella non la capisco proprio.
Non capisco, inoltre, come mai un cane che sa chi è il capo branco, e lo rispetta come tale, cambiando casa cambi abitudini. Il mio cane ha avuto 4 traslochi, ha dormito in decine di hotel, case diverse, pensioni per cani, cliniche veterinarie.... e non ha mai (se non a 4 mesi) assunto atteggiamenti diversi dall'abituale. Certo, anche lui deve capire cosa fare, abbiamo anche noi, ora, dopo cinque anni di sua vita, un giardino, ma mi basta fare un verso con la gola quando si dirige verso le mie piante carnivore o le orchidee o i bonsai per farlo dirottare altrove. Basta una volta, non ogni volta. Se lui mi vede maneggiare un vaso, sa automaticamente che quella è roba mia, e non la tocca. Non ci fa la pipì sopra, perchè non ha alcun impulso a coprire col proprio odore il mio, anzi.
E comunque basta semplicemente il solito, vecchio, sensato metodo rafforzativo. Premia i comportamenti corretti, ignora quelli sbagliati. I cani non sono stupidi. Alcuni padroni, purtroppo per loro, sì.
sai casper, è notorio che alcuni padroni sono stupidi. I cani sono intelligenti per natura. Se tu pensi di rientrare nella categoria è un tuo problema.
Detto questo, continuo a pensare che non è normale per un cane pensare che un vaso diventi un oggetto da marcare, se il capo branco non vuole e lo ritiene di sua proprietà. Indubbiamente io il mio cane lo vivo quotidianamente, l'addestramento vero è il passare ore e giorni con lui, insegnandogli tutto quello che voglio da lui. E ora, a distanza di tempo, mi godo un cane sereno, che sa prendere la decisione giusta, che se sbaglia capisce di aver sbagliato senza dover ricorrere io a catene, urli o altre cose. Basta uno sguardo perchè lui capisca l'errore e non lo ripeta più. E' un cane adulto, sicuro e che, come anche tu hai sottolineato, ha passato la stragrande maggioranza della sua vita con me.
Se tu, invece di risentirti, dessi qualche info in più sul tuo cane, ti si potrebbe aiutare più facilmente.
Quanti anni ha il cane? Da quanto lo hai? Che tipo di addestramento (catena a parte) ha ricevuto? Quante volte e per quanto tempo esce il tuo cane? Quanto rimane solo? Hai escluso un problema fisico?
Se il tuo poi non ti segna le piante che stai curando, potrebbe aver paura di te, mentre il mio potrebbe essere soltanto geloso di me più del tuo. Forse proprio perchè quando sono in casa mi vuole tutta per se....:Saluto:
oddio casper, ti prego...... i cani gelosi!?!?!? E di cosa??? di piante e vasi? La gelosia è un sentimento umano, non canino! Non attribuirgli sentimenti umani, è il primo errore da evitare! Al cane non frega nulla se tu passi ore con le tue piante! Al cane importa solo sapere quale è il suo ruolo! NOn è PAURA! E' RISPETTO.
Se non hai il tempo necessario per stargli dietro.... che consigli vuoi? Il primo, indispensabile, addestramento deriva dal tempo che si dedica al cane. Tutto il resto è superfluo. Punizioni, rimproveri, urli.......... inutili, dannosi per un cane che NON ragiona come un essere umano. Il tuo cane sta mostrando un disagio, probabilmente, per la nuova situazione. Magari sentire i nuovi cani nei paraggi, magari non gli "piace" la nuova casa, magari si sente trascurato......... prima di pensare a cosa fare (punirlo) per non fargli fare pipì sui vasi, cerca di capire cosa fare per non farlo stare a disagio. Il mio, appena arrivati in questa nuova casa si rifiutava di dormire nella stanza che gli avevo assegnato. Gli ho messo a disposizione altre cucce, lasciandolo libero di scegliere, e poi sulla cuccia nella sua stanza gli ho messo la sua amata e puzzolente coperta. Da quel momento ci ha dormito beato e contento.
Però, se mi consenti, prima di pensare, anche se scherzosamente, che è un para.cul.o o di punirlo, prova a pensare a quello che puoi fare tu. Anche se non hai tempo da dedicargli, invece di pensare alle piante, pensa a lui. Portalo a spasso, fagli conoscere la nuova zona, fagli marcare il territorio FUORI casa, e poi pensi alle piante. Mi sembra che in questo caso le nostre amate piante possano venire anche in un secondo momento.
oddio casper, ti prego...... i cani gelosi!?!?!? E di cosa??? di piante e vasi? La gelosia è un sentimento umano, non canino! Non attribuirgli sentimenti umani, è il primo errore da evitare! Al cane non frega nulla se tu passi ore con le tue piante! Al cane importa solo sapere quale è il suo ruolo! NOn è PAURA! E' RISPETTO.
Se non hai il tempo necessario per stargli dietro.... che consigli vuoi? Il primo, indispensabile, addestramento deriva dal tempo che si dedica al cane. Tutto il resto è superfluo. Punizioni, rimproveri, urli.......... inutili, dannosi per un cane che NON ragiona come un essere umano. Il tuo cane sta mostrando un disagio, probabilmente, per la nuova situazione. Magari sentire i nuovi cani nei paraggi, magari non gli "piace" la nuova casa, magari si sente trascurato......... prima di pensare a cosa fare (punirlo) per non fargli fare pipì sui vasi, cerca di capire cosa fare per non farlo stare a disagio. Il mio, appena arrivati in questa nuova casa si rifiutava di dormire nella stanza che gli avevo assegnato. Gli ho messo a disposizione altre cucce, lasciandolo libero di scegliere, e poi sulla cuccia nella sua stanza gli ho messo la sua amata e puzzolente coperta. Da quel momento ci ha dormito beato e contento.
Però, se mi consenti, prima di pensare, anche se scherzosamente, che è un para.cul.o o di punirlo, prova a pensare a quello che puoi fare tu. Anche se non hai tempo da dedicargli, invece di pensare alle piante, pensa a lui. Portalo a spasso, fagli conoscere la nuova zona, fagli marcare il territorio FUORI casa, e poi pensi alle piante. Mi sembra che in questo caso le nostre amate piante possano venire anche in un secondo momento.
Magari dico una fesseria ma una bottiglietta d'acqua accanto ad ogni vaso? Naturalmente dipende da quante piante hai... però da me usano questo sistema davanti agli usci di casa e funziona. Non ho mai capito perché
Addio Casper, ex Rocco Siffredi di Civitavecchia.... :Saluto::Saluto::Saluto:
Anch'io avevo pensato ad un bisogno di attenzione maggiore.
Forse nella nuova casa si sente un po' confuso e il trasloco magari gli ha riportato alla memoria il fatto che da piccolo lo hanno riportato indietro(per lui e' stato un abbandono in tutti i sensi anche se stava con loro da poco).
Secondo me paragonare gli animali agli umani e' offensivo per gli animali!!!
Il fatto di aver cambiato casa forse lo ha scombussolato facendogli pensare che forse tu lo vuoi riportare indietro perche' non gli stai appresso di piu' di prima(penso che si aspettava che gli stassi ancora piu' appresso)il tutto aggravato dal fatto che stai appresso alle piante e la sua gelosia gli ha fatto ricamare che stai piu' appresso alle piante che a lui.
io credo che gli animali siano gelosi perche' ne ho avute sempre le prove,e perche' chiunque provi sentimenti di affetto provi anche gelosia.
A parte il consiglio di Piera, che condivido, nessuno che
ha risposto ha saputo darti una risposta professionale
ad un problema di disagio che sta attraversando il tuo
cane.
Se il cane non è castrato è ovvio che dovrà marcare
tutto il nuovo territorio con i suoi feromoni..e fino a
che non ha completato l'opera non ci puoi fare nulla.
Ovviamente se il cane non è castrato questa necessità
sarà preponderante..
Non c'entra nulla la gerarchia nè il tempo che passa
con te, nè il tipo di educazione.
Smettila di sentirti in colpa, se ne parli con un veterinario
ti dirà le stesse cose..Non so se ci sia qualcosa a livello
farmaceutico per ovviare a questo problema..
A questo punto sta a te scegliere..purtroppo gli animali
non castrati non sono indicati per spazi ristretti e limitati
come un'appartamento..e purtroppo il trasloco è uno
degli eventi piu' traumatici per cani e gatti..
Casper puoi provare un collare ai feroormoni, il DAP precisamente, so che è ottimo.
Ciao Casper, del DAP ho sentito parlare ma non ho esperienze dirette.
Però, il cambio di casa la tua assenza quasi concomitante etc etc hano sicuramente procurato un disagio, e su quello il Dap può avere un effetto rassicurante.
Se però sta "marcando" la casa nuova temo che abbia ragione yukiko, finchè non sarà soddisfatto del "lavoro" non mollerà.
Marcare il territorio è un istinto primario, lo puoi reprimere ma non eliminare, e col tempo smetterebbe in ogni caso se non in presenza di un altro maschio che si avvicina.
Non ho letto tutto tutto tutto, da quanto siete nella casa nuova?