aiuole condominiali

[elianto2]

ciao a tutti, scrivo per chiedere consiglio circa le possibilita' per la realizzazione di alcune aiuole nel cortile del mio condominio.
il condominio e' nuovo e abbiamo a disposizone due aree di terreno davanti alla costruzione. le aree sono rivolte ad est, prendono sole fino a mezzogiorno, poi risultano schermate dalla casa. ogni area misura circa 5 m x 2, una delle due e' un filino piu' grossa.
i condomini vorrebbero mettere a dimora qualche pianta, con i seguenti vincoli:
- altezza non eccessiva (2 - 3 metri massimo)
- piante che non sporchino per terra
- radici non invasive per non rovinare la pavimentazione circostante
- no erba

la mia idea era di proporre 2 aceri giapponesi in un aiuola e uno nell' latra, magari affiancato da un albero piu' alto (rimarrebbe di fianco alla casa e non davanti). mi piaceva la magnolia ma credo che lo spazi a disposizione sia troppo poco, oppure il melograno, oppure?
per non avere erba avevo pensato di piatere gli alberi nella terra, ricoprire il tutto con rete e poi ghiaia, puo' funzionare?

grazie a chi vorra' aiutarmi

 

[lisyy]

per accontentare tutti i condomini, c'è un'unica soluzione: piante finte!
Naturalmente è una battuta. Però dovrebbe farci riflettere su ciò che chiediamo al "verde" che ci circonda: deve essere sempre "vivo", quindi "bello" da vedere sempre? Non deve sporcare, o essere potato, quindi non "disturbare"?
Forse dimentichiamo che le piante sono esseri viventi e per quanto sempreverdi (per es. conifere) lasciano dietro di sé aghi, rametti e scagli di corteccia o pigne, danno meno lavoro perché non li poti, ma comunque richiedono un minimo di manutenzione. Ciò vale anche per molte altre piante.
Chi si occuperebbe delle piante condominiali? Tu?
Se dovessi occuparmene io, metterei degli aceri giapponesi, magari delle varietà che rimangono basse e quindi che hanno un ridotto sviluppo radicale. Oltre agli aceri, utilizzerei la magnolia stellata (bianca o rosata), a crescita
molto lenta; il Corylus avellana "Contorta", lentissimo; anche Juniperus horizontalis, che resta basso e cresce in larghezza. Al loro piede ci starebbe bene dell'erica, che forma dei bei cuscini bassi; degli Helleborus piantati in gruppo di 3-4; bulbose da lasciare naturalizzare nel terreno, come narcisi, crocus, muscari (primaverili) o stenbergie (autunnali). C'è un'ampia scelta anche tra le graminacee, molto decorative con le loro forme così architettoniche.
Le vostre aiuole sono abbastanza larghe per permettervi di lasciase degli spazi per alcune piante stagionali come gerani zonali, impatiens, verbene ecc., da interrare anche con il vaso di coltivazione, per semplificare la piantumazione.
Naturalmente ci saranno delle cure da dedicare a queste piante, irrigazione, raccolta delle foglie, pacciamatura di corteccia e, per le stagionali, l'impianto e la fertilizzazione...ma se volete qualcosa, dovete essere disposti a dare qualcosa: un po' di attenzione e un occhio amorevole.

 

[elianto2]

ti ringrazio molto della risposta, cerco di spigare meglio:
il condominio e' nuovo e del "problema" giardino si e' parlato un pochino alla prima riunione, in mezzo a tante cose da decidere piu' urgentemente. ovvio che io abbia solo raccolto delle idee lanciate un po' a caso, non c'e' stato un vero e proprio ragionamento. mi e' solo venuta l'idea di provare ad organizzare una proposta da sottoporre agli altri per evitare di arrivare a febbraio senza un'idea e dover poi aspettare un altro anno.
quindi ho sintetizzato quelli che mi parevano essere i commenti piu' diffusi...io sono d'accordo con te che se vuoi le piante - perche' donano bellezza - devi accettare le foglie per terra e la manutenzione...purtroppo pero' un condomino ha addirittura proposto "GHIAIA E BASTA"...come se sulla ghiaia non crescessero erbacce se non la curi (va beh, che ci vuoi fare?).
torniamo a noi: le richieste piu' comuni erano:
- evitare il prato
- non fare l'impianto di irrigazione sotterraneo che, a detta di molti, costa un sacco di soldi e si rompe spesso.
il prato ovviamente necessita di innaffiature continue quindi veniva escluso.
forse la prima cosa da capire sarebbe se e' possibile mettere le piante con sopra la pacciamatura e non il prato, in modo da pter bagnare in modo meno sofisticato...

grazie a chi mi vorra' aiutare

 

[lisyy]

Meglio la pacciamatura e un annaffio alla bisogna che l'impianto di irrigazione che bagna tutte le piante indistintamente, anche se non ne hanno bisogno.
Resta da capire se la zona aiuole abbia terreno adatto alla coltura di piante o non sia un terreno di risulta della avvenuta costruzione. Se così non fosse, non ti resta che immaginare su un pezzo di carta la disposizione delle piante. Vai a guardarti sul web quelle che ti ho indicato, per esperienza personale posso dirti che, tranne che un buon terreno di coltura sub-acido, non hanno bisogno di grandi cure, niente potature e solo un po' di acqua nelle estati quando sono ancora piccoli, poi si arrangiano da soli (tanto in pianura padana pioggia d'estate ce n'è), Certo dovrete raccogliere le foglie, ma non buttarle, serviranno da pacciamatura organica se le disporrete attorno al tronco. Forse i primi anni dovrete togliere alcune erbacce, finché non crescono e si diramano le radici di alberi, cespugli o fiori...magari potreste fare a turno tra i condomini più volonterosi e amanti del verde.
Se vai alla prossima riunione con un progetto di massima già studiato (fai anche un giro nei vivai lì vicino, per renderti conto del costo delle piante, per un preventivo di massima), sarà più facile convincere anche gli altri condomini che sono più belle delle aiuole, anche piuttosto semplici, che una distesa di ghiaia o una colata di cemento. Resta in contatto col forum e vedrai che usciranno altre idee.

 

[scardan2]

Io ti direi di mettere dell'aucuba iaponica con sotto un fitto strato (5cm) di lapillo su un telo nero PVC da pacciamatura. La aucuba è sempreverde e fa bacche rosso lucido, ma non va esposta al sole.
Io metterei comunque sempreverdi a manutenzione zero. No costi = condominio felice.

L'idea che i tuoi condòmini hanno del prato è legata al prato inglese, delicato e capriccioso, ma un prato rustico richiede solo la tosatura ogni 10 giorni. Comunque troppo per n condominio. Ci sono pacciamature in lapillo e corteccia che sono molto belline da vedere.