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afidi afidi e sempre afidi

silvana patruno

Aspirante Giardinauta
:burningma :burningma :burningma :burningma
ho trovato parecchi afidi sulle piccole piantine nuove di Paul Scarlet.
Le ho spruzzate con acqua e sapone e poi ho infilato nel terreno del vaso uno spicchio di aglio con la puntina rivolta verso l alto.
Alla prossima:burningma :burningma :burningma
 
S

scardan123

Guest
Io ho spruzzato invece un acaricida, che diceva essere per le rose, ma ho visto che dopo le foglie erano come bruciate: come mai???
Ho preso anch'io lo spicchio d'aglio, proviamo... gli acari sono comunque pochi

Ne approfitto invece per chiedere una cosa sul solfato di rame, ch eoggi mi sono deciso a prendere e spruzzare (con modi dosi e distanze come da istruzioni). Ma ogni quanto va ripetuto il trattamento? Questo non c'era scritto..... ???
 
Ultima modifica di un moderatore:

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Perchè non provate con un aficida specifico?
Se volete stare sul più "naturale" possibile c'è un principio attivo, che si chiama fluvalinate ed è un piretroide derivato dalla valina (un amino-acido delle proteine), ha buona stabilità, un effetto collaterale contro alcune forme di acari, soprattutto è molto selettivo (nel senso di non tossico) nei riguardi di api e insetti pronubi (prodotto commerciale PPO in flaconi con spruzzetta da 500 ml: MAVRIK della Flortis-Orvital).
Ciao
 
M

manoli

Guest
Alessandro posso approfittare della tua disponibilità per un consiglio?

Ho passato lo scorso anno a combattere con gli afidi che avevano preso di mira in particolar modo rose e rincosperma. Ho provato prima con i metodi naturali ma mi sono dovuta arrendere immediatamente. Quindi ho comprato un aficida. Soluzione temporanea, nel giro di 15/20 giorni ricomparivano più agguerriti di prima.

Quest'anno ho deciso di andare sul drastico. Alle prime avvisaglie di attacco su consiglio del vivaista ho usato questo prodotto
Compo actara v25:
Thiamethoxam
http://www.compoagricoltura.it/htm/hobbistica/scheda_prod.asp?idpro=FS34

Devo dire che funziona talmente bene (ho trovato afidi addirittura in casa sulle orchidee e uno che passeggiava sul divano :eek: ma sulle piante nulla) che mi sono venute mille paranoie: vado tranquilla? Cosa ho comprato e soprattutto cosa sto dando alle piante? Quanto è inquinante per l'ambiente?

P.S. il vivaista mi ha consigliato di spruzzarlo ma ho preferito annaffiare, visto che al momento della somministrazione l'infestazione non era drammatica
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
E' un ottimo aficida, a bassa tossicità per gli animali a sangue caldo, pesci, lombrichi, invertebrati di acqua dolce e salata (ad eccezione del gamberetto) non altrettanto per le api (per contatto, come tutti i nuovi insetticidi della famiglia chimica a cui appartiene: neo-nicotinoidi, ossia molecole che hanno una struttura simile a quella della nicotina); tenendo conto di tali caratteristiche non va dato in prossimità della fioritura (sulla confezione c'è anche scritto di sfalciare erbe e fiori spontanei a terra se si irrora su piante, come nel mio caso su agrumi). La sua peristenza nel terreno è piuttosto lunga, mentre negli alimenti vegetali, cioè in impiego agricolo, si degrada velocemente né tende ad accumularsi nei prodotti di trasformazione (succhi, concentrati) per cui l'intervallo di sicurezza (tempo intercorrente dall'ultimo trattamento alla raccolta) varia, in rapporto alla specie coltivata, da un min di 3gg ad un max di 28 gg (agrumi).
Viene rapidamente assorbito dalla pianta (dunque non rischia di essere dilavato dalla pioggia), sia per via fogliare e persin meglio per via radicale, e quindi traslocato in tutti i tessuti dove persiste a lungo prevenendo quindi possibili infestazioni; agisce indipendentemente dalla temperatura. E' particolarmente adatto per insetti dotati di apparato boccale pungente-succhiatore come appunto gli afidi, aleurodi, cocciniglie (in questo caso meglio diluito in olio bianco).
Ciao
 
M

manoli

Guest
Grazie Alessandro, sei sempre molto disponibile e preciso nello spiegare le cose :)
 
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