Ciao, cerco di risponderti (le indicazioni che possono interessarti le trovi alla fine

) però partendo da alcune considerazioni preliminari che sono essenziali, vista la tua premessa sulle piante "a scadenza che non campano"

. Lo faccio basandomi sulla mia limitata esperienza e soprattutto attingendo da chi in questo forum è davvero competente. Spero, nel caso, che qualcuno intervenga per correggermi.
Innanzitutto le camelie devono essere collocate in luoghi ombreggiati o semiombreggiati. Poi ovviamente molto dipende da dove abiti. Le piante in vaso non amano essere spostate troppo: di solito in inverno le metto in una posizione più riparata, ma solo se fa molto freddo e sempre all'esterno. Diversamente, trovata la posizione giusta, le lascio lì tutto l'anno.
Si bagnano quando il terriccio è quasi asciutto: io verifico cercando di infilare la mano in profondità nel substrato, utilizzando anche le fessure di scolo che normalmente aggiungo alla base dei vasi nuovi che userò per il rinvaso (taglio la plastica con delle cesoie, o faccio buchi con ferri arroventati): queste fessure aggiuntive servono non solo per un miglior drenaggio ma anche per verificare l'umidità del terriccio. Di solito dai vivai le piante arrivano già con vasi strutturati in questo modo.
L'acqua dovrebbe essere poco calcarea: le camelie sono acidofile, per questo raccolgo acqua piovana per bagnarle.
Queste che seguono sono le indicazioni per il rinvaso (copia e incolla da un post di kiwoncello), da farsi la primavera dopo l'acquisto se il vaso in cui è stata venduta è troppo piccolo (di solito lo è). Di norma invece si rinvasa ogni due/ tre anni.
a) Strato drenante sul fondo-vaso (ghiaia grossa, pezzetti di polistirolo, pezzetti di vasi di coccio, ecc.), pomice
b) Terriccio per acidofile (meglio quello addizionato con ghiaia di pomice e, aggiungo, anche con aghi di pino tritati e pezzi di corteccia: l'importante è ottenere un composto leggero
)
c) Bagnarlo prima di adattarvi la pianta,
d) Il colletto della camelia non deve essere coperto da terriccio (le radichette superficiali devono rimanere scoperte)
e) NON concimare.
Non si concima mai dopo un rinvaso e neppure dopo l'acquisto.
Si concima di solito con concime granulare a lenta cessione, tipo Osmocote, in primavera subito dopo la fioritura (pochissimo concime, appena una spolverata) e in autunno. Alcuni usano anche concimi organici. Meglio dimenticarsi di concimare che concimare troppo.
Prima di acquistare la camelia, devi cercare un catalogo on line per sceglierne una: Compagnia del lago, vivaio Massimiliano Giusti, per esempio.
Puoi rivolgerti a loro, o cercare sul motore di ricerca quella particolare varietà che hai scelto e vedere chi ne ha disponibilità: ci sono ottimi rivenditori anche non specializzati in camelie, come Pollici rosa, Donna di piante che citava
@simona.d . Io ho fatto acquisti anche da loro e ho sempre ricevuto belle piante, ma di solito compro da un'altra azienda che però non ha un catalogo on line.
Scusa la prolissità della introduzione (se sei arrivato in fondo hai avuto molta pazienza

): le camelie sono piante bellissime e di facile gestione, se corretta.
Buona ricerca!
P.S: il post di
@simona.d l'ho visto solo dopo aver scritto questo.